giorno a tutti, se continua così è la fine.. ma mi sa anche se non continua così..
ROMA (Reuters) - Il debito pubblico italiano è salito a marzo di 15,3 miliardi, a 2.184,5 miliardi dopo l'incremento di febbraio pari a 3,3 miliardi, quando aveva superato il massimo storico registrato nel luglio 2014 (2.167,7).
Lo rende noto la Banca d'Italia nel supplemento di finanza pubblica al bollettino statistico.
L'incremento del debito, spiega Bankitalia, è stato inferiore al fabbisogno del mese (18,6 miliardi), grazie all'effetto complessivo dell'emissione di titoli sopra la pari, dell'apprezzamento dell'euro e della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione (3,1 miliardi) e alla diminuzione di 0,2 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro (61,9 miliardi a fine marzo 2014).
Le entrate tributarie sono state pari a marzo a 27,7 miliardi, in aumento dello 0,6% (0,2 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2014. Nel primo trimestre del 2015 le entrate tributarie sono state complessivamente pari a 85,7 miliardi, sostanzialmente in linea con quelle relative allo stesso trimestre dell'anno precedente