Val
Torniamo alla LIRA
La figura dei coglioni la facciamo sempre noi eheheheh
Dopo la chiusura delle frontiere da parte della Germania, l’Austria per liberare il suo territorio dai migranti rimasti incastrati nella rotta balcanica ha ideato un trucco: ogni giorno da Tarvisio ci spedisce decine di profughi che, secondo i patti internazionali, non hanno i titoli per stare nel nostro Paese. Nonostante sia Vienna a doversi occuparsi di loro li carica sui treni verso sud.
“Hanno capito la lentezza della nostra burocrazia e scommettono sulla nostra inefficienza”, dicono i sindacati di polizia che spiegano:
“Anche se sono stati schedati Oltreconfine, dopo trenta giorni li deve prendere in carico il sistema italiano”
Dopo la chiusura delle frontiere da parte della Germania, l’Austria per liberare il suo territorio dai migranti rimasti incastrati nella rotta balcanica ha ideato un trucco: ogni giorno da Tarvisio ci spedisce decine di profughi che, secondo i patti internazionali, non hanno i titoli per stare nel nostro Paese. Nonostante sia Vienna a doversi occuparsi di loro li carica sui treni verso sud.
“Hanno capito la lentezza della nostra burocrazia e scommettono sulla nostra inefficienza”, dicono i sindacati di polizia che spiegano:
“Anche se sono stati schedati Oltreconfine, dopo trenta giorni li deve prendere in carico il sistema italiano”