Sirti (SIR) SIRTI è molto cresciuta, ma probabilmente non è finita (1 Viewer)

Fleursdumal

फूल की बुराई
Articolo preso dal sito di teleborsa:


Sirti: la gallina dalle uova d'oro "non tutto il latte viene per nuocere"

di Riccardo Spinelli

Alla ricerca della verità: Bingo!!! Finmatica, "novella Parmalat", non trova tempismo migliore, di questi tempi poi, che emettere un bond per pagarne un altro (nonostante liquidità propria parcheggiata in un fondo Generali, ma del quale si scopre in seguito di entità ben minore di quella dichiarata).
L'aria che tira a Piazza Affari è piuttosto pesante e, per la serie "due indizi fanno una prova", quando si scopre che chi certifica il bilancio Finmatica è la ben nota Grant Thornton……."apriti cielo"……la reazione isterica del mercato, accompagnata dalla puntuale richiesta di chiarimenti Consob, dà il polso della situazione in borsa: -34% in quattro sedute passando da 9,4 a 6,4 euro, e costringendo la società ad un dietro-front ben poco dignitoso.
La cultura del sospetto sta sconvolgendo equilibri consolidati, e muoversi fra le macerie dei disastri provocati dalla Tanzi&Cagnotti band sta diventando problematico persino per gli addetti ai lavori più navigati, figuriamoci per l'ignaro risparmiatore.
A maggior ragione oggi occorre cercare "il pelo nell'uovo"; occorrono quei controlli feroci e capillari anche e soprattutto per riguardo verso coloro che cercano in borsa opportunità di sviluppo.
E' comunque sbagliato generalizzare. Sempre! Sempre che però si sappia distinguere fra investire e speculare, fra industria e finanza.


Una voce fuori dal coro: Facciamo una simulazione:


Il 02/01/1998 acquistiamo 1000 Sirti pagandole
la quotazione di allora di 5.49 euro……
………spesa totale 5.490


1998= extra dividendo 2.15 euro ad azione+
dividendo ordinario 0.26 euro ad azione
2.41 x 1000 = 2.410

1999= dividendo ordinario 0.17 euro ad azione
0.17 x 1000 = 170


2000=………..


2001=dividendo straordinario 0.50 euro per azione
0.50 x 1000 = 500


2002=…………


Spin off Immsi gratuito con cambio 1:1
1000 x 1.130 = 1.130

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Totale Euro 4.210

Questo significa che in 5 anni (il dividendo 2003 sarà staccato nel 2004) il titolo Sirti, facendo affidamento sulle sole cedole distribuite dalla società, ha reso quasi il 70% del capitale investito e ben il 9,36% globale.
Fermo restando il disinvestimento dell'operazione che, alle quotazioni di venerdì scorso, sarebbe valso 1000 x 1.847= 1847 Euro e sottolineando comunque come, nella sua lunga militanza a Piazza Affari, l'azienda Sirti abbia sempre remunerato annualmente i suoi azionisti (le uniche eccezioni sono l'anno 2000 e l'anno 2002) da un minimo di 0,18 euro per azione ad un massimo di 0,52 l'investimento nella società assuma contorni ben precisi e differenti dal contesto attuale. Sicuramente, cercando e selezionando con pazienza, esistono altre "Sirti della situazione", ma le peculiarità che l'azienda di impiantistica per telecomunicazioni può mettere in campo meritano un attenta riflessione.

Troppi padroni: molta confusione: Da Tronchetti Provera a Colaninno per arrivare definitivamente alla cordata Wiretel.
Tre persone, tre modi diversi di intendere un business considerato comunque "in espansione" ma la cui gestione personalizzata ha lasciato evidenti tracce nei conti della azienda.
Sirti, nel corso degli anni, è sempre stata considerata braccio operativo di Telecom sopravvivendo proprio grazie alla massa di commesse provenienti dall'ex monopolista; un approccio discutibile che ha occultato per anni il valore del patrimonio immobiliare, poi scorporato in Immsi, e le capacità competitive dell'azienda stessa sul mercato oggi faticosamente ricostruite ed esposte.
Con l'avvento della gestione Wiretel questo cordone ombelicale sta per essere progressivamente tagliato, cercando di non compromettere la progressione reddituale sui pari competitor.

Vantaggi&Svantaggi: Avere alle spalle un colosso come l'ex monopolista dà senza dubbio sicurezza, ma pone anche certi interrogativi.
E se Telecom dovesse mutare strategia industriale?
In effetti la visione finanziaria con cui Colaninno gestiva Telecom appare ben diversa dalle prerogative industriali con le quali Tronchetti Provera si approccia al mercato e con le quali pare avere rimesso in carreggiata il "carrozzone telefonico".
Circa le commesse esterne, supposte garantite, Telecom assegna i lavori col criterio del "massimo ribasso" mettendo praticamente in gara i concorrenti. I benefici per Telecom sono evidenti, ma per Sirti restringono vistosamente i margini a scapito delle altre opzioni industriali considerato che l'ex monopolista pesa per il 50% sul fatturato dell'ex controllata, e che sul settore reti di accesso in fibra ottica e rame Telecom genera da sola il 20% dei ricavi di Sirti.
Molto spesso, quindi, a cifre roboanti potrebbero non corrispondere adeguati "ritorni", che invece tolgono comunque risorse e impegno a settori potenzialmente più redditizi.

L'amara sorpresa: Rimettere in sesto Sirti non era affatto facile, ma senza dubbio la gestione Wiretel sta dando frutti molto corposi.
Decisioni drastiche, necessarie ma drastiche, che hanno portato ad un periodo difficile attraverso 2700 esuberi e la cessione di tutte le controllate (eccetto poche eccezioni) sparse fra America Latina e Europa a dare una decisa virata agli indicatori patrimoniali.
Il settore è passato in mezzo ad una profonda crisi e sta vivendo un periodo di riposizionamento del business verso altri segmenti; è certo però che trovarsi davanti al rosso non previsto della brasiliana Construel (30 miliardi delle vecchie lire) deve avere provocato un sussulto all'interesse dei soci Wiretel. Una bomba che, oltre ad un prezzo altissimo pagato all'ex proprietario dalla gestione precedente, prevedeva anche l'obbligatorio riacquisto della residua partecipazione minoritaria ad un prezzo prefissato e altrettanto elevato.
Oltre 4000 dipendenti lavoravano in quell'azienda (per paragone, a quei periodi di fine 2000, la sola capogruppo ne occupava 5000) e le ispezioni contabili crearono un quadro decisamente preoccupante, disinnescato definitivamente con la vendita della partecipazione poco dopo e sottolineato da una profonda opera di pulizia delle attività in Gran Bretagna, Polonia, Portogallo, Germania, Francia, Bolivia e Cile cedute e deconsolidate. Rimangono in portafoglio Cuba, Argentina e Spagna dove motivi prettamente burocratici consigliano attesa ma la cui sorte pare comunque ugualmente avviata alla cessione.

Il giro di boa: La decisa e profonda pulizia di bilancio ha avuto un riflesso importante: Sirti ha ricominciato a generare cassa in maniera consistente. Un fatto determinante! Un fatto che permette alla società un controllo più attento dell'indebitamento ma soprattutto permette a Sirti di sfruttare una supposta leva finanziaria non indifferente.
E' sempre più imminente l'accorciamento della catena di controllo della società post-opa per usufruire direttamente di una liquidità che, al 30/09/03 (a livello dei primi 9 mesi) è pari a 39 milioni di Euro.
Ma che uso ne farà Wiretel di questa liquidità? Verrà distribuito un extra dividendo post fusione stile "operazione Lottomatica", ma il cui peso fiscale è stato attenuato a partire dall'anno nuovo dal new deal Tremonti, oppure si procederà alla leva finanziaria per arrivare a qualche traguardo ambizioso?
In ballo c'è il futuro di E-Planet, una società letteralmente salvata "per i capelli" ma che detiene un Know-how interessante e compatibile con Sirti, e per la precisione 63,7milioni di azioni pari al 19% post fusione E-Planet/Iniziative tecnologiche spa.
La partecipazione è deconsolidata, a testimonianza del valore non strategico e della volontà di Sirti di recuperare il capitale, ma il progressivo e lento miglioramento della società quotata al nuovo mercato potrebbe aprire soluzioni inaspettate.
La gestione finanziaria, essenzialmente legata alla partecipazione E-Planet e al residuo detenuto all'estero, è comunque (pur se negativa per 2,7milioni di Euro) in miglioramento e sottolinea ancora di più i benefici di alcuni importanti correttivi attuati dall'azienda sui conti. Sia la diminuzione consistente degli oneri finanziari, dovuti al netto miglioramento della controllata Argentina, sia la riduzione degli ammortamenti e il conseguente ricorso a contratti di noleggio di beni strumentali all'esercizio dell'impresa ( fatto questo che permette di scaricare percentualmente più costi) hanno evidenziato l'ottimo lavoro svolto da Wiretel in poco tempo.
A fronte di un patrimonio netto di spettanza Sirti pari a 214,1milioni di Euro si contrappongono un capitale investito netto per 175,2milioni di Euro e disponibilità monetarie nette per 39 milioni di Euro.
Ora Sirti può concentarsi definitivamente sul risposizionamento del business.

"L'uovo di Colombo": Il DDL Gasparri ha aperto una prospettiva interessante al board Sirti. La UE ha ordinato all'Italia di convertire il 100% della televisione dall'analogico al digitale terrestre (tappa intermedia al 70% entro fine 2004) globalmente entro il 2006; Sirti in coppia con la tedesca Rohde&Schwarz ha vinto la commessa che ha un valore, iniziale, di 50milioni di Euro per il 70% di spettanza Sirti; globalmente il contratto vale ulteriori 200/250milioni per una incidenza del 5% sulla raccolta complessiva.
Le prospettive di questo segmento paiono decisamente interessanti e potrebbero riequilibrare rapporti, all'interno del portafoglio ordini, piuttosto sbilanciati. Se il settore delle reti di accesso in fibra ottica e rame rappresenta il 35% del valore complessivo della produzione; più in basso troviamo le reti di logistica (26%), i servizi di gestione e manutenzione (22%), i sistemi ferroviari (11%) e le reti radiomobili (6%).
Se le telecomunicazioni hanno visto parecchie restrizioni negli investimenti per l'alto costo delle licenze UMTS a fronte di ritorni non del tutto scontati e non immediati; l'alta velocità potrebbe dare ulteriore spinta ai conti Sirti. Sirti, a capo del consorzio Saturno, è in prima fila pronta a sfruttare un 2004 annunciato scopiettante con un incremento degli investimenti nell'alta velocità del 20%, rispetto al budget 2003, fino ad arrivare alla cifra di 4,2miliardi.
In questo senso ingegneria tecnologica e costruzione di metropolitane leggere sono segmenti in espansione e, assieme al digitale terrestre, consentono un futuro un po' più roseo dopo la pesante ristrutturazione e il peso delle commesse Telecom.

Conclusioni: L'accorciamento della catena porterà innegabili benefici al business Sirti, benefici che il titolo dimostra di non avere scontato appieno nonostante forti pressioni sui prezzi e perduranti incertezze legate alle strategie degli operatori TLC.
Un clima di forte fiducia trasmesso dallo stesso socio di maggioranza alla struttura con gesti evidenti.
Il 5/07/02 Wiretel versa a Sirti 20,9milioni di Euro a fondo perduto;
Il 20/12/02 vengono ceduti immobili con plusvalenza di 5,3milioni di Euro;
Il 27/03/03 Viene varato un piano di riacquisto di azioni Sirti entro 18 mesi per un controvalore massimo di 35milioni di Euro e un numero non eccedente il 10% del capitale sociale.
A fronte di gestioni precedenti troppo unilaterali Wiretel ha ben diversificato il core business, ripartendo da settori a buon valore aggiunto che proprio per questo ipotizzano un ulteriore progressione dei conti, già peraltro positivi,, con un utile ben oltre le attese degli analisti.

Bilancio Buono
Management Ottimo
Consiglio/Trend borsa Cassettista/In rialzo
Prospettive Positivo
Giudizio finale Positivo
 

stef33

Forumer storico
Tradata 3 volte con successo nel range 1,815-1,835 ma io investo pochi pezzi per cui riesco a farlo, capisco invece Voltaire che di pezzi ne ha molti e che preferisca rimanere fermo.
 

stef33

Forumer storico
incollo

1075132411sirti.gif
 

ecasa

Forumer attivo
Ci sono anch'io nella famiglia Sirti da pochi giorni e oggi trovo su borsaitalia quanto segue :

Sirti, titolo sospeso in Borsa per intera seduta, attesa nota
MILANO, 27 gennaio (Reuters) - Il titolo Sirti <IRTI.MI> è sospeso dalle contrattazioni per la seduta odierna in attesa di un comunicato.
Lo dice borsa Italiana.


Dal copia e incolla di stef33 sappiamo che oggi c'è l'assemblea del CDA.

ciao enzo.
 

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