Mai sentita una cosi triste e piatta aderenza al sentito dire ufficiale.leggo: "ma basta.... bisognerebbe lasciare la bega russo ucraina nell oblio come l altra cinquantina di guerre su questa terra"
Ho già risposto a queste cadute di pazienza sulla guerra ucraina, soprattutto da parte di chi, come lei, comincia a vacillare con le argomentazioni.
Purtroppo questa è una bega che ha pesanti ripercussioni anche su di noi e su tutti i paesi occidentali, perchè trattasi di un'invasione su un paese di otre 45 milioni di abitanti posto al centro dell'Europa, con peraltro alcune attività agricole ed estrattive altamente strategiche.
Non vorrei quindi ritornare sull'argomento conseguenze anche per noi e per la UE di un rafforzamento del Putin che venisse lasciato agire indisturbato, per non parlare degli effetti destabilizzanti di ciò in chiave scoppio di un conflitto più vasto .
Inoltre leggo: "se voi assistete ad una baruffa tra un piccoletto spocchioso di simpatie naziste ......"
Gentile ocramwall, ma non ci siamo ancora.Quella tra Russia e Ucraina non è una baruffa ma è un'invasione attuata in completa violazione del principio di autodeterminazione dei popoli che vede il paese invaso esercitare una legittima difesa.
E poi soccorrere un popolo invaso, lo si fa senza valutare il carattere politico del suo regime. lo si fa e basta, soprattutto quando c'è un forte dislivello di forze in campo e ii popolo vittima combatte con determinazione.
Detto ciò dato che ha parlato di simpatie naziste di Zelensky le vorrei rammendare che Zelensky è ebreo, e a parte ciò comunque sia lui che il suo popolo, avendo richiesto a più riprese di entrare nella UE dove la democrazia politica non è di certo trascurata, direi che sarebbe assai contradditoria una tendenza al nazismo. Oggi il vero nazismo è impersonificato da Putin, è la RussIa che va denazificata
Che facciamo si passa dal benaltrismo di Vai alle tue puntualizzazioni che oserei definire pretestuose.
Io ho definito l'Ucraina non il centro dell'Europa ma al centro dell'Europa e di certo non pensavo di trovarmi difronte un geometra come te,
Tant'è che subito dopo ho aggiunto alla centralità la strategicità di certe sue produzioni non solo per l'Europa ma per il mondo intero, e mi riferisco al grano e non trascurerei pure l'estrazione dei materiali necessari ai semiconduttori che oggi vanno per la maggiore.
Ma questo l'ho scritto non tanto per esaltare a vuoto la valenza di questo Stato, che peraltro vanta anche un'invidiabile estensione in Europa e un invidiabile quantità di abitanti, ma solo per evidenziare la "non banalità" di un simile tentativo di invasione/annessione nel contesto internazionale che diventa così ancor più incombente per la sicurezza di gran parte del pianeta rispetto ad analoghe situazioni del passato e presenti.
L'Ucraina non è mai stata considerata uno Stato europeo, per ovvi motivi geografici e soprattutto storici da te e non dalla maggioranza dell'Europa che ne sta valutando l'ingresso nella UE a pieno titolo.
Te che vorresti ergerti a custode di chi sa quale verità oggettiva peraltro soffermandoti su una frase residuale nel contesto del dibattito qui in corso, e su cui ti ho già fatto ampia chiarezza, e ti inviterei a rileggermi facendo un doveroso bagno di autocritica senza inutili esposizioni di cartine geografiche.
Ti ribadisco che a me non frega nulla di evidenziare il ruolo centrale dell'Ucraina nell'Europa che conta ma solo evidenziare la speciale gravità dell'invasione di essa da parte di Putin nel contesto "geopolitico" della UE, che è un altro paio di maniche, e in verità basterebbe guardare le tue cartine per capirlo.
leggo: "ma basta.... bisognerebbe lasciare la bega russo ucraina nell oblio come l altra cinquantina di guerre su questa terra"
Ho già risposto a queste cadute di pazienza sulla guerra ucraina, soprattutto da parte di chi, come lei, comincia a vacillare con le argomentazioni.
Purtroppo questa è una bega che ha pesanti ripercussioni anche su di noi e su tutti i paesi occidentali, perchè trattasi di un'invasione su un paese di otre 45 milioni di abitanti posto al centro dell'Europa, con peraltro alcune attività agricole ed estrattive altamente strategiche.
Non vorrei quindi ritornare sull'argomento conseguenze anche per noi e per la UE di un rafforzamento del Putin che venisse lasciato agire indisturbato, per non parlare degli effetti destabilizzanti di ciò in chiave scoppio di un conflitto più vasto .
Inoltre leggo: "se voi assistete ad una baruffa tra un piccoletto spocchioso di simpatie naziste ......"
Gentile ocramwall, ma non ci siamo ancora.Quella tra Russia e Ucraina non è una baruffa ma è un'invasione attuata in completa violazione del principio di autodeterminazione dei popoli che vede il paese invaso esercitare una legittima difesa.
E poi soccorrere un popolo invaso, lo si fa senza valutare il carattere politico del suo regime. lo si fa e basta, soprattutto quando c'è un forte dislivello di forze in campo e ii popolo vittima combatte con determinazione.
Detto ciò dato che ha parlato di simpatie naziste di Zelensky le vorrei rammendare che Zelensky è ebreo, e a parte ciò comunque sia lui che il suo popolo, avendo richiesto a più riprese di entrare nella UE dove la democrazia politica non è di certo trascurata, direi che sarebbe assai contradditoria una tendenza al nazismo. Oggi il vero nazismo è impersonificato da Putin, è la RussIa che va denazificata