Ocramwall ho già rispedito al mittente i giudizi sul mio pensiero. Lei qui non deve giudicare il pensiero degli interlocutori perchè non ha nessun titolo per farlo ma deve solo replicare con argomentazioni e contenuti come in verità sta cercando di fare anche se viene puntualmente contraddetto.
Ora tira fuori gli interessi dell'america non chiari rispolverando quell'antico antiamericanismo anni sessantotto che ancora molti nostalgici non hanno saputo rivedere in maniera critica e storica.
Vede, i principali avvenimenti storici dell’umanità avendo sempre una chiave economica a sfondo generale,ci aiutano a capire che a partire dalla caduta del muro non esiste più alcun movente a sfondo economico che possa sostenere politiche espansionistiche americane nel mondo, intese come allargamento dei mercati in seno al capitalismo perchè,oramai,dopo la caduta del muro,siamo tutti dei paesi capitalistici.
L’unico movente economico che giustifica una reazione militare dell’Occidente,Usa in testa,è contro qualcuno che scatena conflitti tra nazioni che possano in qualche modo ostacolare il liberoscambismo internazionale. E queste sono le dittature con il loro carico di ultranazionalismo che tradizionalmente le accompagna per garantire loro il necessario consenso interno.
Ma att.ne le dittature vanno comunque combattute ma solo quando debordano vistosamente al loro esterno,se no si pecca di interventismo, che può peggiorare le situazioni, e in questo senso, sicuramente per il passato e non in questo caso dell’Ucraina e della Russia ,è condivisibile una critica a certe scelte dell’Occidente,Usa in testa (vedi Irak o Libia per esempio).
