Situazione Ucraina

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I patti, i trattati sono carta straccia, non vengono rispettati. Vedasi il divieto di usare le bombe a grappolo.
 
Poareto.

Istat, cala il Pil dell’Italia nel secondo semestre: -0,3%. Male agricoltura e industria.​

 
Hai letto male VAI si assiste a un calo della crescita e non a un calo del pil in assoluto che si misura a fine anno risptto all'anno precedente.
Si è infatti assistito a un calo del 0.3 % rispetto al trimestre precedente,quando invece era cresciuto dello 0,6%, ed è aumentato dello 0,6% in termini tendenziali
Leggerre meglio please Il Pil dell’Italia cala a sorpresa nel secondo trimestre a -0,3%. In Eurozona +0,3%

MA QUESTO CHE C'AZZECCA CON IL PROBLEMA DELLA SPESA MILITARE DI UNO STATO CHE FAREBBE DECRESCRE IL PIL COME SOSTENEVI TU DA PERFETTO IGNORANTE IN MATERIA ?
Chi non è ignorante sa che esiste il concetto del "moltiplicatore del reddito", per cui sa che qualunque spesa pubblica, compresa quella militare, comporta un aumento del PIL (almeno fintantoché le spese non rendono insostenibile il debito).
Anche una riduzione delle aliquote fiscali, incrementando il reddito disponibile dei cittadini, ha un effetto moltiplicativo.


La spesa militare, oltre a rendere più sicuro un Paese in presenza di vari dittatori, più o meno incapaci, che puntano alla conquista del mondo, spesso comporta investimenti in nuove tecnologie che hanno ricadute anche nella vita civile.
Ma magari qualcuno pensa che sia più utile, per il PIL, bruciare gli stessi soldi mandando in pensione i cinquantenni, facendo regali ai balneari, distribuendo bonus per monopattini elettrici (made in China), regalando soldi a chi non ha voglia di lavorare (per lo meno, non in regola) e magari assumendo altre migliaia di forestali in regioni che non hanno foreste ma hanno già più forestali del Canada.
 
Oh, ma da non credere.
Tutte le persone QI scrivono su questo 3d. Ahahahahahahah

Cala la crescita in Italia: (fonte il sole 24 ore)
nel secondo trimestre del 2023
il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato,
è diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente (quando era cresciuto dello 0,6%)
ed è aumentato dello 0,6% in termini tendenziali.

La stima è inferiore alle previsioni degli economisti.

Lo comunica l’Istat diffondendo la stima preliminare.


Magari in neretto lo si legge meglio.
 
Scaduta l'ora del nido...passiamo a chi scrive con cognizione di causa...


Attraverso l'aria si odono profondi sospiri, che esprimono la sofferenza di queste anime di non poter godere in eterno della visione di Dio, al quale tanto aspirano. Dante è addolorato per la presenza, tra questi spiriti, di alcuni grandi del passato, tra cui lo stesso Virgilio, e chiede alla sua guida se fra questi nessuno mai sia stato assegnato al Paradiso. Virgilio lo informa che un giorno scese nel Limbo Gesù Cristo risorto e da qui portò con sé, nell'Empireo gli spiriti biblici di Adamo, Abele, Noè, Mosè, Abramo, Davide, Giacobbe, Isacco e Rachele...


Ricordo a qualcuno...che non succederà mai più :nnoo: :d:
 
Ivan Kolomiets, un veterano dello scontro, racconta con viva voce il fallimento degli assalti iniziati il 7 giugno scorso.

“Poco dopo le cinque il nostro mezzo è colpito. Anche il secondo mezzo arrivato in soccorso viene colpito.
Poi un terzo, abbattuto da una bomba sganciata da un aereo russo.
Dopo altre cinque ore sopraggiunge un M113 trasporto truppa, la battaglia si è spostata più a destra,
i russi ci sparano, ma mancano il bersaglio. Sono salvo”.

Accanto a lui, ascoltiamo la testimonianza di Viktor Hametz, pilota di Bradley.

“Dispongono di molti uomini, godono della copertura aerea,
hanno posizionato ovunque telecamere che permettono alle loro sentinelle di individuarci senza essere esposte”

“Dobbiamo studiare sistemi diversi, rivediamo le nostre strategie”.


Finalmente qualche giornalista comincia timidamente a dire qualche verità.

Lo stesso Pentagono afferma che l’Ucraina non può vincere questa guerra,
nonostante fosse stata preparata da anni dagl USA,NATO e Inghilterra.
 
Magari riscrivendo quello che ti avevo già scritto e documentato ,sempre dal sole 24 ore, hai dato un'occhiata più approfondita e hai compreso di aver scritto il tuo proverbiale sfondone.

Ignatius mi complimento per la replica, ineccepibile.
E dato che dimostri una certa capacità di analisi economica, senza rischiare di andare troppo fuori dal tema in questo spazio, ti vorrei riportare una mia osservazione aggiuntiva che amerei approfondissi.
Avevo già evidenziato nella mia replica a Vai di un calo nelle qualità produttive delle spese pubbliche per armamenti, in quanto non capaci sino in fondo di rigenerare economie a lungo termine.Anche se ogni guerra ha un costo ed alcune di esse è giusto sostenerle in proiezione futura, come anche tu hai giustamente sottolineato.
Secondo me infatti meglio delle spese pubbliche in deficit per armamenti, farebbero in genere le spese pubbliche in "conto capitale", semprechè fatte bene e non in chiave clientelare e che avrebbero negli investimenti in nuove tecnologie, però sempre di uso corrente e pubblico, una portante necessaria. Difatti ai ritorni di gettito tributario dovuto agli aumenti di pil legati al moltiplicatore, determinati da qualsiasi spesa pubblica in deficit, con le spese pubbliche in conto capitale, avremo anche dei miglioramenti strutturali nelle economie che darebbero una mano inequivocabile agli indebitamenti pubblici con aumenti strutturali nel gettito.

Keynes, Teoria generale, cap. 24.

" Non è importante che lo stato si assuma la proprietà degli strumenti di produzione. Se lo stato è in grado di determinare l’ammontare complessivo delle risorse destinate ad accrescere gli strumenti di produzione e il saggio base di remunerazione per coloro che le posseggono, esso avrà compiuto tutto quanto è necessario. Inoltre le necessarie misure di socializzazione possono essere applicate gradatamente e senza introdurre una soluzione di continuità nelle tradizioni generali della società."
Difatti , negli ambienti si vocifera che si rimette il credito imposta al 50% per industria 4.0.

I grandi errori del passato , della globalizzazione, dal costo energetico basso e della produzione a basso costo , gli stati occidentali sanno che devono sopperire alla cosa.

Crediti imposta , indurranno alla fatidica transizione e alla produzione di tecnologia sempre piu' richiesta sempre piu' spinta. L'industria delle armi e' l'apripista per dare spinta al resto .

IL costo sara' scaricato sull'inflazione
 
Difatti , negli ambienti si vocifera che si rimette il credito imposta al 50% per industria 4.0.

I grandi errori del passato , della globalizzazione, dal costo energetico basso e della produzione a basso costo , gli stati occidentali sanno che devono sopperire alla cosa.

Crediti imposta , indurranno alla fatidica transizione e alla produzione di tecnologia sempre piu' richiesta sempre piu' spinta. L'industria delle armi e' l'apripista per dare spinta al resto .

IL costo sara' scaricato sull'inflazione
Che faccio, corro a comprare immobili? :rasta:
 

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