Situazione Ucraina

[Smuruni]

Aleksej Tolkachev, giurista e personaggio pubblico ucraino.



UN GRIDO DELL’ANIMA.





Potete anche prendermi a calci dopo questo, ma io lo dirò.



Gli ucraini si meritano questa guerra! L’attuale guerra è la naturale conseguenza di 30 anni di cattiva gestione, sciatteria, egoismo, ruberie e degrado morale. Abbiamo perso il Paese, che grazie alla Russia nel 1991 era solo 5-7 volte inferiore alla Cina in termini di PIL. Tutto è stato sperperato, saccheggiato e distrutto. Niente e nessuno è stato apprezzato. Perché? Perché lo “scippo”, l’egoismo è diventato il credo morale del nostro popolo.



Ho capito chiaramente che il problema non è nel governo. Il problema è in noi stessi, nella nostra gente, nella nostra mente. 10 anni fa lavoravo nel settore edile. Ho cacciato tutte le brigate ucraine – pigre, ladre, non responsabili delle loro parole. Ho assunto dei turchi. Lavoravano in modo tre volte più efficiente degli ucraini. Ma un autista ucraino, che portava il cemento armato da un deposito di metallo, rubava il 20% del volume durante il tragitto.



Abbiamo un culto dell’odio. Ogni persona di bassa lega si afferma facilmente umiliando e insultando gli altri. La guerra è il risultato del nostro degrado morale collettivo. E’ il punto finale del nostro decadimento.



La nostra ingratitudine nazionale sta già cominciando a irritare il mondo. E la prova di ciò è lo sfortunato incidente con il nostro principale partner, il Regno Unito. Chiediamo e rimproveriamo tutto. E non otteniamo mai a sufficienza.

 

[seidifiori]

Ti comunico ufficialmente che su un forum aperto a tutti NON si scrive solo per dare una risposta a qualcuno che ti ha chiamato in causa, ma anche quando si tira in ballo una problematica che ti può interessare;e questo lo scrivo tanto per chiarirci sulla famosa coda di paglia che mi sembra quanto mai sempre più stabilmente attorcigliata sul tuo deredano.

Le spese sostenute per le armi possono essere spese per altro ?
Certo che lo possono, anzi c'è da augurarselo. Però ci sono delle situazioni che riguardano la nostra sicurezza e che invece richiedono per forza questo tipo di spese, ahimè.
Ma non solo !
Oggi per l'ucraina e contro Putin certe spese hanno anche una pregnante motivazione economica perchè contrastano certi regimi dittatoriali, che con quell'ultranazionalismo che necessita alla propria coesione interna, prima o poi degenerano in azioni militari contro terzi.
Cosa che di fatto crea ostacoli al libero commercio internazionale e quindi alla cosiddetta globalizzazione di cui ne discendono profitti per tantissime aziende nel pianeta.

P.S.
tutto ciò che io qui scrivo è mia opinione e mi sembra anche superfluo sottolinearlo.Se no, se mi sentissi un maestrino che dispensa verità,
anzichè scrivere qui, cercherei di inviare dietro compenso i i miei scritti a qualche testata giornalistica.
Basta scrivere però e sepre cose corredate da contenuti e non provocazioni o insulti vari. E dato che non siamo a scuola ma su un forum deve non si prendono voti io lascerei al giudizio di terzi il mio o il tuo stile , la cosa più importante è quello che si scrive e il perchè.

...ultima risposta e poi basta.

Io: “La Meloni dice che non abbiamo speso nulla per le armi inviate in Ucraina. Ha ragione?”

Tu “Sefifiori nessuno ha mai sostenuto, nè tanto meno io, che le guerre non siano degli oneri gravosi per chi le sostiene.”

Io: “non ho scritto per avere una risposta da te ma visto che ti senti sempre tirato in causa (coda di paglia?) ….......

Tu: “Ti comunico ufficialmente che su un forum aperto a tutti NON si scrive solo per dare una risposta a qualcuno che ti ha chiamato in causa, ma anche quando si tira in ballo una problematica che ti può interessare;e questo lo scrivo tanto per chiarirci sulla famosa coda di paglia che mi sembra quanto mai sempre più stabilmente attorcigliata sul tuo deredano.

Allora se scrivi che nessuno ha mai sostenuto etc....vuol dire che non hai capito quello che ho chiesto o pensi che tutti si rivolgano a te. E' la Meloni che lo ha detto.

Rimetto il link al video che non guarderai perché “ io un'ora e un quarto del mio tempo lo dedico a letture che ho scelto io e non tu”.

Ti assicuro che è più interessante di quello che dico io; ma a me, come ad altri trovi sempre il tempo di rispondere e sempre con il solito tono (da maestrino)

Ucraina l'altra verità

Documentario sulla storia dell'Ucraina, e su come siamo arrivati alla situazione attuale. Fonti video: "Ukraine on fire" (Oliver Stone) - "Truth about Ukraine" (Nikita Mikhalkov) - "8 months in Ukrain...

odysee.com

 

[seidifiori]

leggo: "Allora se scrivi che nessuno ha mai sostenuto etc....vuol dire che non hai capito quello che ho chiesto o pensi che tutti si rivolgano a te. E' la Meloni che lo ha detto."

Sedfiori io non penso minimamente che tutti si rivolgono a me, è che quando leggo una cosa che ritengo sbagliata o meritevole di approfondimenti anche se non è rivolta a me, la commento e non ci vedo proprio nulla di trascendentale, almenochè qualcuno, come te, si sforza per partito preso o per antipatia personale e vuole vederci qualcosa dietro per attizzare polemiche .

Leggo infine:
"Ti assicuro che è più interessante di quello che dico io; ma a me, come ad altri trovi sempre il tempo di rispondere e sempre con il solito tono (da maestrino)"
sedfiori capisco che ci vuole assai poco a essere più interessante di te, quindi dovresti ritenerti lusingato che io ti dedichi delle repliche.
Quindi anzichè continuare a polemizzare a vuoto offrendo anche valutazioni personali che nessuno ti ha richiesto, e che non risultano di alcun interesse generale, cerca invece di arricchire finalmente i tuoi interventi di contenuti.

Ecco bravo! Siamo d'accordo: ignorami, non perdere tempo con uno come me. Saluti maestrino

 

[superb@ffone]

 

[Dogtown]

 

[captain sparrow]

Ukraine has tested its allies' patience with its military strategy and demands

Most recently, tensions have emerged over Ukraine's military strategy and demands on NATO.

www.cnbc.com

 

[Val]

Mah, sarà per caso vera la notizia ?

Che la controffensiva abbia prodotto una piccola avanzata, questo non lo nega nessuno.
Che quella avanzata sia assolutamente irrilevante dal punto di vista della speranza dell’Ucraina di sopravvivere questo è un altro fatto.


Ormai Zelensky è un pagliaccio che non fa più ridere nessuno.

Un comico prestato alla politica, che gestisce uno stato al collasso.

La determinazione dei coscritti inviati al fronte diventa ogni giorno più bassa.

Il consenso verso un governo, che non brilla certo per etica,
ma per costanti accuse di corruzione a livello internazionale, è bassissimo.

E le lunghe filippiche del presidente ucraino sulla mancanza di adeguato sostegno da parte dell’Occidente,
sono solo ingenerose, ma anche ingiuste.


Il segretario di Stato americano Anthony Blinken, nelle scorse settimane ,aveva vagheggiato di un grande successo ucraino.
Con un’Ucraina che aveva ripreso militarmente,il controllo di quasi la metà dei territori occupati dai russi.

Un vero e proprio miraggio.

Il presidente americano si trova davanti all’ennesimo disastro della sua amministrazione.​

Dopo la rocambolesca fuga in Afghanistan,​

che aveva sì ereditato dai suoi predecessori come situazione compromessa,​

ma sicuramente non ha saputo gestire; adesso si trova davanti ad un nuovo Vietnam.​

Gli Stati Uniti hanno impantanato tutto l’Occidente in una situazione drammatica.

È più lungimirante del vecchio inquilino della Casa Bianca, l’attrice su Susan Sarandon,
che sta chiedendo una soluzione diplomatica al conflitto.


Cosa che sembra parte della diplomazia statunitense ormai voglia arrivare a realizzare in tempi brevi.

 

[Ignatius]

nessuno può insegnare a chicchessia, ma semmai confrontarsi.​

E lo si fa presentando contenuti in contradditorio con altri. E non farsi guidare da rosicamenti personali, e alla prima smentita che si riceve replicare puerilmente con provocazioni o frasi allusive.
Ed è quello che mi sembra che succeda qui in alcuni casi di soggetti clinici : sedfiori, vai, dogtown e ocramwall che sono divenuti particolarmente insolenti oltrechè inutili in un contraddorio, in pratica merce avariata per un forum.

Che ci vuoi fare, è un covo di complottisti che pensano di aver capìto tutto.
Credo siano abbastanza disperati perché si sono opposti alla vaccinazione anticovid perché paventavano morie di massa a causa del vaccino, ma i dati della mortalità non mostrano alcuna strage in corso, anzi...
Ma, in questo caso basta dire, "i dati sono falsi, ci sono milioni di morti non registrati".
Una delle loro attività abituali è riportare ogni caso di decesso di persona sotto gli 80 anni, come se in passato non fosse mai morto per problemi cardiaci o oncologici alcun 40enne.
Ovviamente non occorre neanche verificare se il defunto "prematuro" faceva parte di quel 15% di persone che non si sono vaccinate: ogni morto è sempre colpa del vaccino.


Vedono cospirazioni dei poteri forti ovunque, e non vedono chi sta veramente combattendo guerre ibride, senza neanche nasconderlo, anzi dichiarandolo pubblicamente, con orgoglio, nei documenti ufficiali di partito. Ad esempio, l'influenza di alcune dittature nelle elezioni / referendum di Paesi dove - a differenza che nelle dittature - si vota democraticamente, o in alcuni canali di comunicazione.




Come spiega il documentario "The Social Dilemma", il web è pieno di gente che guadagna dai click, che aumentano con l'aumentare della litigiosità, e quindi il web si polarizza.
L'ideale, per alcuni, è che la gente si suddivida - ad esempio - tra i deliri chi vorrebbe imporre il vaccino trimestrale a qualunque fascia di età, e i deliri di chi sostiene che il vaccino uccide nel giro di 6, poi 12, poi 18 mesi.
Se uno pensa che il vaccino possa avere effetti collaterali ma che nel complesso abbia più benefìci che danni e che quindi sia un "rischio calcolato", nel web d'oggi si trova male.

La soluzione è non guardare certi programmi TV e, nel forum, usare il tasto "Ignora" e lasciare i deliranti ai loro deliri.

 

[superb@ffone]

Che ci vuoi fare, è un covo di complottisti che pensano di aver capìto tutto.
Credo siano abbastanza disperati perché si sono opposti alla vaccinazione anticovid perché paventavano morie di massa a causa del vaccino, ma i dati della mortalità non mostrano alcuna strage in corso, anzi...
Ma, in questo caso basta dire, "i dati sono falsi, ci sono milioni di morti non registrati".
Una delle loro attività abituali è riportare ogni caso di decesso di persona sotto gli 80 anni, come se in passato non fosse mai morto per problemi cardiaci o oncologici alcun 40enne.
Ovviamente non occorre neanche verificare se il defunto "prematuro" faceva parte di quel 15% di persone che non si sono vaccinate: ogni morto è sempre colpa del vaccino.


Vedono cospirazioni dei poteri forti ovunque, e non vedono chi sta veramente combattendo guerre ibride, senza neanche nasconderlo, anzi dichiarandolo pubblicamente, con orgoglio, nei documenti ufficiali di partito. Ad esempio, l'influenza di alcune dittature nelle elezioni / referendum di Paesi dove - a differenza che nelle dittature - si vota democraticamente, o in alcuni canali di comunicazione.




Come spiega il documentario "The Social Dilemma", il web è pieno di gente che guadagna dai click, che aumentano con l'aumentare della litigiosità, e quindi il web si polarizza.
L'ideale, per alcuni, è che la gente si suddivida - ad esempio - tra i deliri chi vorrebbe imporre il vaccino trimestrale a qualunque fascia di età, e i deliri di chi sostiene che il vaccino uccide nel giro di 6, poi 12, poi 18 mesi.
Se uno pensa che il vaccino possa avere effetti collaterali ma che nel complesso abbia più benefìci che danni e che quindi sia un "rischio calcolato", nel web d'oggi si trova male.

La soluzione è non guardare certi programmi TV e, nel forum, usare il tasto "Ignora" e lasciare i deliranti ai loro deliri.

Sempre pensato che sei uno in gamba, e relativamente giofane

 

[Dogtown]

Oltre ad aver visto “the social dilemma” che è la
sintesi adattata per essere commercializzata al
grande pubblico su Netflix…si può sempre andare alle origini e leggere il libro da cui è stato tratto e soprattutto scoprire da chi, come e con quali spunti di riflessione è stato scritto.

Diversamente puoi sempre ignorare e accontentarti del patinata versione streaming.