tommy271
Forumer storico
Slovenia: Pahor nuovo presidente, insieme contro crisi
Candidato socialdemocratico travolge rivale liberal-progressista
03 dicembre, 09:18
(di Franko Dota) (ANSA) -LUBIANA, 3 DIC - Borut Pahor, ex primo ministro e leader socialdemocratico da una vita, e' stato eletto oggi al ballottaggio nuovo presidente della Slovenia con il 67,3% dei voti, sullo base di risultati ormai definitivi.
Pahor ha sconfitto nettamente il capo di Stato uscente Danilo Turk, liberal-progressista (32,7%), in un paese afflitto dalla crisi dopo anni di crescita e alle prese con un malcontento sociale sfociato di recente anche in scontri di piazza.
''Spero che la mia vittoria possa essere anche un nuovo inizio per la Slovenia e dare a tutti una nuova speranza'', ha detto stasera Pahor, mettendo al primo posto il suo impegno per creare i presupposti di ritrovare in politica ''il mutuo rispetto tramite un dialogo democratico''.
Gia' in campagna elettorale Pahor aveva promesso di lavorare come un ''presidente capace di aggregare'', alludendo alla rottura di questi ultimi mesi tra il presidente Turk e il governo conservatore guidato da Janez Jansa.
Seppur saldamente di sinistra, Pahor si e' infatti aperto all'elettorato del centro liberale e della destra, dando un appoggio indiretto al governo.
''In questo momento bisogna continuare con i tagli alla spesa pubblica per salvare il rating creditizio del Paese'', ha ripetuto piu' volte, sostenendo che solo cosi' sara' possibile ottenere nuovi prestiti a interessi ragionevoli, necessari per far ripartire l'economia slovena
Candidato socialdemocratico travolge rivale liberal-progressista
03 dicembre, 09:18
(di Franko Dota) (ANSA) -LUBIANA, 3 DIC - Borut Pahor, ex primo ministro e leader socialdemocratico da una vita, e' stato eletto oggi al ballottaggio nuovo presidente della Slovenia con il 67,3% dei voti, sullo base di risultati ormai definitivi.
Pahor ha sconfitto nettamente il capo di Stato uscente Danilo Turk, liberal-progressista (32,7%), in un paese afflitto dalla crisi dopo anni di crescita e alle prese con un malcontento sociale sfociato di recente anche in scontri di piazza.
''Spero che la mia vittoria possa essere anche un nuovo inizio per la Slovenia e dare a tutti una nuova speranza'', ha detto stasera Pahor, mettendo al primo posto il suo impegno per creare i presupposti di ritrovare in politica ''il mutuo rispetto tramite un dialogo democratico''.
Gia' in campagna elettorale Pahor aveva promesso di lavorare come un ''presidente capace di aggregare'', alludendo alla rottura di questi ultimi mesi tra il presidente Turk e il governo conservatore guidato da Janez Jansa.
Seppur saldamente di sinistra, Pahor si e' infatti aperto all'elettorato del centro liberale e della destra, dando un appoggio indiretto al governo.
''In questo momento bisogna continuare con i tagli alla spesa pubblica per salvare il rating creditizio del Paese'', ha ripetuto piu' volte, sostenendo che solo cosi' sara' possibile ottenere nuovi prestiti a interessi ragionevoli, necessari per far ripartire l'economia slovena