tu dai interpretazione
e sono daccordo con te.
quello che ho postato è "la definizione", mica l'interpretazione
Scusate, ma a questo punto non capisco più niente.
Ho 1.000 ENI a 17.000 e mi sono coperto con 2 F0PUT17000, perché spero che le ENI salgano, ma considero le put come un premio di assicurazione. Infatti so benissimo che le opzioni hanno una possibilità su cinque di andare a buon fine.
Nel frattempo, se le ENI scendono a 16.000, ne compro altre mille che rivendo se vanno a 18.000. Cioè posso operare in assoluta tranquillità, sapendo che non rischio.
Nel frattempo potrei fare qualcosa che non ho ancora fatto, ma che penso di provare la prossima settimana: vendere delle put su ENI da una scadenza all'altra. Si tratta di pochi euro per volta, magari solo 50, che detratte le spese fanno 40, ma 40 x 12 sono 480 € x anno. Molto di più di BOT, CCT e alcune corporate.
Che ne dite?
Tornando alle opzioni, io compro le put in previsione di discesa dei prezzi.
Quanti sono coloro che le acquistano in previsione di un aumento?
Se il rapporto è 50% per la salita e 50% per la discesa, l'OI non serve.
andgui.