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Se non vogliamo fare questa fine, dobbiamo staccare la spina alla ue

La Federal Reserve di New York ha pubblicato il suo
Quarterly Report on Household Debt and Credit (Rapporto Trimestrale sul Debito e Credito delle Famiglie)
e, senza sorprendere nessuno, i dati mostrano l’ennesimo record.

Il debito totale delle famiglie americane è aumentato di 197 miliardi di dollari (+1%) nel terzo trimestre del 2025,
raggiungendo la nuova vetta stratosferica di 18.590 miliardi di dollari.

Questo colossale importo è suddiviso tra 13.500 miliardi in debiti immobiliari (mutui)
e 5.100 miliardi in debiti “non-housing” (tutto il resto).

Se andiamo ad analizzare i dettagli “non-housing”,
la situazione è molto meno rosea di quanto la narrativa ufficiale voglia far credere.

Sebbene il debito per i mutui sia cresciuto (137 miliardi in più, per un totale di 13.070 miliardi),
è nel credito al consumo che si annidano i veri pericoli.

Ecco una scomposizione dei principali dati del Q3 2025:

  • Mutui (Mortgage): Saldo totale di 13.070 miliardi di dollari.
  • Il tasso di insolvenza (delinquency) è salito in modo quasi impercettibile allo 0,83% (dallo 0,82%).

  • Carte di Credito (Credit Card): Saldo aumentato di 24 miliardi, raggiungendo 1.230 miliardi di dollari.

  • Prestiti Auto (Auto Loan): Saldi stabili a 1.660 miliardi di dollari.

  • Prestiti Studenteschi (Student Loan): Saldo aumentato di 15 miliardi, per un totale di 1.650 miliardi di dollari.
 
La Fed parla di “stabilizzazione”, ma i dati aggregati nascondono la realtà.

Le insolvenze aggregate (debiti non pagati) sono al 4,5% del totale,
ma è la transizione verso la “delinquenza grave” (oltre 90 giorni di ritardo) che sta esplodendo in settori specifici.

Mentre i mutui restano (per ora) stabili, grazie a standard di sottoscrizione rigidi e all’aumento del valore degli immobili,
il resto del sistema scricchiola:

  1. Carte di Credito: Il tasso di insolvenza grave è schizzato al 12,41%, il livello più alto dal 2011.
  2. Questo indica che il consumatore medio sta usando la carta per sopravvivere e non riesce più a ripagare il debito.

  3. Prestiti Studenteschi: Qui la situazione è disastrosa.
  4. I mancati pagamenti dei prestiti studenteschi federali,
  5. che non erano stati segnalati ai circuiti di credito tra il 2020 e il 2024 (a causa delle moratorie),
  6. stanno ora comparendo nei rapporti.
  7. Il risultato?
  8. Il tasso di insolvenza grave (90+ giorni) è al 9,4%.
  9. Tra l’altro, come mostra il grafico seguente, a diventare insolventi sono i cinquantenni,
  10. quelli in piena carriera che dovrebbero ripagare meglio i debiti:
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La cosa più notevole è che oltre il 20% di tutto il debito studentesco
detenuto da persone con più di 50 anni è di fatto in default.

Una vota questa classe d’età era la più sicura, oggi tutto questo è finito, negli USA.

Questi non sono solo numeri.

Si tratta di milioni di consumatori la cui affidabilità creditizia (credit rating) sta per essere polverizzata.

Questo significa non avere più accesso a nuove carte di credito o ad altre forme di debito per molto tempo,
con un conseguente, inevitabile, impatto sui consumi futuri.

Mentre la Fed si culla sulla stabilità dei mutui,
due motori fondamentali del consumo USA (carte di credito e prestiti studenteschi) stanno fondendo.

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Azz.........l'avevo appena scritto del pericolo.....

Una forte tempesta geomagnetica è in corso su atmosfera e oceani
e continuerà almeno fino al 7 novembre, con possibili ripercussioni
sulle reti elettriche e sui sistemi di navigazione Gps
.

Il livello dell’attività geomagnetica è classificato come G3,
su una scala che va da G1 (debole) a G5 (estrema).

Il fenomeno, segnalato dalla Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration),
sta perturbando il campo magnetico terrestre
e potrebbe causare anche spettacolari aurore visibili a latitudini più basse del solito.
A titolo informativo: Un eventoi solare non ha mai causato problemi alla rete elettrica, tranne 1 volta negli anni 90 mi pare in Canada. 2 centrali hanno avuto dei guasti dopo una tempesta magnetica. Ma era un caso piu' unico che raro, praticamente è successo che il terreno ricco di ferro ha condotto correnti parassite sotterranee tra le 2 centrali e sono saltate le protezioni...

Per quanto riguarda il GPS non so cosa succede, e nemmeno me ne importa molto visto che giro sempre qua' attorno e se faccio viaggi lunghi posso anche usare la bussola che ho integrata nella mia auto
 

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