Solo politica

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
Ahahahahahahah
Loro la chiamano "libertà".

1686036799457.png
 
THE-LIMITS-TO-GROWTH.png


Pubblicato nel 1972 – Il messaggio di questo libro è in fase di attuazione dall'ue, oggi:

le risorse interconnesse della terra – il sistema globale della natura in cui tutti viviamo –
probabilmente non possono sostenere gli attuali tassi di crescita economica e demografica
molto oltre l’anno 2100, se così lungo, anche con tecnologia avanzata.


Nell’estate del 1970, un team internazionale di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology
iniziò uno studio sulle implicazioni della continua crescita mondiale.

Hanno esaminato i cinque fattori fondamentali che determinano
e, nelle loro interazioni, alla fine limitano la crescita su questo pianeta:

aumento della popolazione,

produzione agricola,

esaurimento delle risorse non rinnovabili,

produzione industriale e

generazione di inquinamento.

Il team del MIT ha inserito i dati su questi cinque fattori in un modello computerizzato globale
e poi ha testato il comportamento del modello in base a diverse serie di ipotesi
per determinare modelli alternativi per il futuro dell’umanità.

The Limits to Growth è il resoconto non tecnico delle loro scoperte.

Il libro contiene anche un messaggio di speranza:

l’uomo può creare una società in cui possa vivere indefinitamente sulla terra
se impone limiti a se stesso e alla sua produzione di beni materiali
per raggiungere uno stato di equilibrio globale con la popolazione
e la produzione in aree accuratamente selezionate.

Merda allo stato puro.
 
S V E G L I A
Ursula Von Der Leyen:

Il Green Deal europeo segue lo spirito del rapporto “I limiti della crescita” commissionato 50 anni fa dal Club di Roma” [15 maggio 2023]

All’interno del video il servizio di ABC News del 1973 sul rapporto “The Limits to Growth

In questo intervento il Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen
ammette che le attuali politiche europee riguardanti l’agenda verde
seguono lo spirito del famoso rapporto “The Limits to Growth” (I limiti alla crescita),
commissionato nel 1972 dal Club di Roma ai ricercatori del MIT).

Come ricorda la Von Der Leyen, il rapporto mappa l’interazione tra la crescita della popolazione,
l’economia e l’ambiente, e conclude che, se non si arresta la crescita economica e demografica,
“il pianeta non ce la farà”.

Vi suona meglio ora il progetto del Grande RESET? (ndr)

Si dice quindi convinta che sia giusta la necessità di escogitare
“un diverso modello di crescita che sia sostenibile nel futuro”,
ovvero per le questioni riguardanti evidentemente il tema dell’economia e dell’ambiente,
ma sembra non interessarsi dell’altro fattore menzionato:

la crescita della popolazione.


E quindi la domanda sorge spontanea:
chi si sta occupando del rimanente fattore da affrontare,
ovvero “l’arrestare la crescita della popolazione”?

Qualche laboratorio, forse ?
 
.........nel 2100 io, noi, Voi, i nostri figli, i Vostri figli,
NON CI SARANNO......e - per fortuna - NEPPURE LORO.
 

Anche su questo forum c'era gente che sprecava megabyte su megabyte per lo "scandalo di Bibbiano".


Strano che i 5s, "mai con il partito di Bibbiano", abbiano fatto una figura di merda...

Strano che non siano stati i soli a fare i paladini della giustizia da social network (o da bar degli avvinazzati).

20230607_073328.jpg
 
Ed è uno scandalo. Vi piacerebbe insabbiarlo, vero ?

La Procura autorizzò la polizia giudiziaria ad effettuare intercettazioni ambientali durante le sedute con i minori.

Secondo quanto ricostruito all'epoca nell'ordinanza del gip, tutto avveniva secondo
"un copione quasi sempre uguale a se stesso"
.

Il singolo caso partiva dopo una segnalazione
– ad esempio la denuncia di un parente o qualcosa detto dal minore agli insegnanti –
con "elementi anche labili di abusi sessuali" che venivano
"di fatto interpretati puntualmente dagli assistenti sociali e psicologi indagati in termini di erotizzazione precoce".

Il passo successivo erano i provvedimenti di allontanamento d'urgenza
con una serie di relazioni basate su una "tendenziosa rappresentazione" dei fatti,
quando non addirittura "falsa" o con "omissione di circostanze rilevanti":

ad esempio,

una casa definita inadatta ai minori, descritta come fatiscente, e risultata poi perfettamente normale dai carabinieri;
frasi attribuite a un minore con tanto di virgolette ma in realtà frutto di sintesi e rielaborazione da parte degli indagati;
comportamenti di una bambina ricondotti a un presunto abuso omettendo di segnalare che soffriva di epilessia.


Nei giorni immediatamente successivi all'esplosione del "caso Bibbiano" si era parlato di bambini sottoposti all'elettroshock.

Nell'inchiesta non si fa riferimento a niente del genere,
quanto invece a un dispositivo chiamato Neurotek usato nell'ambito della terapia EMDR,
"un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici,
che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti", come spiega il sito dell'associazione italiana Emdr.

Era la cosiddetta "macchinetta dei ricordi", come viene chiamata nelle carte del gip.

La presidente Isabel Fernandez aveva spiegato a Repubblica che il trattamento
"non fa affiorare ricordi di situazioni traumatiche che non sono avvenute" e che in assenza di ricordi traumatici è "inutile".

Dalle intercettazioni sarebbero emerse anche durante le sedute
"significative induzioni, suggestioni, contaminazioni e, in alcuni casi,
una vera e propria attività preparatoria in vista di 'ascolti' in sede giudiziaria
che interferiscono, quindi, con le diverse attività investigative/giudiziarie
e che rischiano fortemente di contribuire alla costruzione di falsi ricordi".


Il Tribunale dei minori di Bologna
ha riesaminato le richieste di provvedimenti per i minori
arrivate dalla Val d'Enza tra il 2017 e il 2019 per controllare eventuali irregolarità
negli allontanamenti dei bambini dalle famiglie d'origine.

Su un centinaio di segnalazioni da Bibbiano,
solo in 15 casi i giudici avevano accolto la richiesta di allontanamento
e in otto di questi casi i genitori non fecero ricorso.
 
Claudio Foti è stato condannato a quattro anni con rito abbreviato.

Per lui la Procura aveva chiesto una condanna a sei anni.

I giudici lo hanno ritenuto colpevole per i reati di abuso d'ufficio e lesioni gravissime
(ipotesi formulata per la presunta alterazione psichica di una paziente minorenne).
 
Questo è molto "democratico"....come del resto i piddini

"abbiamo ricordato che nessun tribunale,
nessun magistrato possono legittimamente pretendere di giudicare
una psicoterapia o come deve essere condotta una psicoterapia."
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto