gli usa sono sempre stati abituati a fare leva sui tassi e sul dollaro per dirigere l'economia mondiale e soprattutto le borse
in passato alzavano i tassi, tiravano su il dollaro e quindi la borsa. bastava comprare il sottostante a leva, comprare dollari ed il giochino era fatto.
poi la correlazione dal 2009 è cambiata, dollaro debole borsa su in virtù dei tassi a zero ed il carrytrade sulle valute. perfetto anche qui. prendi linee di credito a zero dalla fed, vendi usd compre azioni in leva e a fine giro ricompri dollari, il tutto senza rischio cambio e senza perdite sui tassi perchè a zero. tutto perfetto, fino a quando a fine 2009 non arriva il terzo incomodo che compra dollari e bond a volontà quando e tanti quanti ne vede in vendita. il dollaro quindi comincia a salire di valore e il giochino non funziona più.
hai voglia tu a tirare su e giu il brent a seconda della variazione dello usd. e se gli arabi e l'islam avessero fatto un accordo carbonaro proprio con i cinesi? gli usa tirano giu il dollaro e gli arabi e i cinesi su il brent (pagato in dollari dalla cina primo consumatore). e vogliamo che i cinesi rivalutino lo yuan per far riprendere il potere agli usa? mi sa che il problema non sono le esportazioni di prodotti cinesi, ma ben altro.