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Forumer storico
notizia assai poco diffusa, ma importante alla luce del prossimo decreto pro dazi/limitazioni sull' import cinese che il parlamento usa si prepara a votare prossimamente
fonte: il sole24ore
La Sec boccia l'agenzia di rating cinese Dagong, che protesta: «Decisione discriminatoria»
L'agenzia di rating cinese Dagong Global Credit Rating ha definito «discriminatoria» la decisione dell'autorità della Borsa americana Sec che ha respinto la richiesta della società cinese di essere registrata come un'organizzazione di rating riconosciuta ufficialmente (Nrsro) e ha detto che intende valutare l'avvio di un'azione legale. Così una nota di Dagong, che é la sola agenzia di rating nel Paese interamente detenuta dal Governo cinese. Dagong ricorda inoltre che la «Cina, in qualità di maggior creditore degli Usa, deve condividere il potere nel settore del rating sul mercato americano».
A dettare legge in tema di rischio paese, assegnando il voto ai titoli pubblici dei vari Stati erano finora solo in tre: Moody's, Standard&Poor's e Fitch. Ma da luglio di quest'anno le tre grandi agenzie angloamericane devono fare i conti con gli analisti dell'agenzia Dagong Global Credit Rating che, per la prima volta, hanno presentato il rapporto 2010 sul debito sovrano di 50 paesi. Gli analisti di Pechino hanno decretato che, alla luce dei crescenti deficit pubblici, i rating di Stati Uniti, Regno Unito e Giappone sono inferiori a quelli della Cina e della Germania.
Il rating che Dagong assegna al debito debito cinese in valuta locale è, infatti, «AA+» con outlook stabile ed è più alto di quello assegnato dalle occidentali Moody, S&P e Fitch (rispettivamente «A1», «A+» e «Aa-»). Tra i 50 paesi analizzati (sono 20 quelli europei) , solo Germania, Canada e Olanda hanno lo stesso voto, mentre sono inferiori Giappone, Regno Unito, Corea, Francia («AA-» per tutti), così come gli Stati Uniti («AA») il cui rating è equiparato a quello delll'Arabia Saudita. La tripla A viene riconosciuta solo a Norvegia, Australia, Danimarca, Lussemburgo, Svizzera, Singapore, Nuova Zelanda.
Per quanto riguarda l'Italia, il rating è nettamente inferiore («A-») ed è lo stesso di Spagna, Portogallo, Belgio, Brasile,Cile, Sudafrica, Malaysia, Estonia, Russia, Polonia, Israele. Al debito cinese in valuta estera viene assegnata la tripla A, alla luce del rilevante livello delle riserve che ammontano a 2.450 miliardi di dollari.
fonte: il sole24ore
La Sec boccia l'agenzia di rating cinese Dagong, che protesta: «Decisione discriminatoria»
L'agenzia di rating cinese Dagong Global Credit Rating ha definito «discriminatoria» la decisione dell'autorità della Borsa americana Sec che ha respinto la richiesta della società cinese di essere registrata come un'organizzazione di rating riconosciuta ufficialmente (Nrsro) e ha detto che intende valutare l'avvio di un'azione legale. Così una nota di Dagong, che é la sola agenzia di rating nel Paese interamente detenuta dal Governo cinese. Dagong ricorda inoltre che la «Cina, in qualità di maggior creditore degli Usa, deve condividere il potere nel settore del rating sul mercato americano».
A dettare legge in tema di rischio paese, assegnando il voto ai titoli pubblici dei vari Stati erano finora solo in tre: Moody's, Standard&Poor's e Fitch. Ma da luglio di quest'anno le tre grandi agenzie angloamericane devono fare i conti con gli analisti dell'agenzia Dagong Global Credit Rating che, per la prima volta, hanno presentato il rapporto 2010 sul debito sovrano di 50 paesi. Gli analisti di Pechino hanno decretato che, alla luce dei crescenti deficit pubblici, i rating di Stati Uniti, Regno Unito e Giappone sono inferiori a quelli della Cina e della Germania.
Il rating che Dagong assegna al debito debito cinese in valuta locale è, infatti, «AA+» con outlook stabile ed è più alto di quello assegnato dalle occidentali Moody, S&P e Fitch (rispettivamente «A1», «A+» e «Aa-»). Tra i 50 paesi analizzati (sono 20 quelli europei) , solo Germania, Canada e Olanda hanno lo stesso voto, mentre sono inferiori Giappone, Regno Unito, Corea, Francia («AA-» per tutti), così come gli Stati Uniti («AA») il cui rating è equiparato a quello delll'Arabia Saudita. La tripla A viene riconosciuta solo a Norvegia, Australia, Danimarca, Lussemburgo, Svizzera, Singapore, Nuova Zelanda.
Per quanto riguarda l'Italia, il rating è nettamente inferiore («A-») ed è lo stesso di Spagna, Portogallo, Belgio, Brasile,Cile, Sudafrica, Malaysia, Estonia, Russia, Polonia, Israele. Al debito cinese in valuta estera viene assegnata la tripla A, alla luce del rilevante livello delle riserve che ammontano a 2.450 miliardi di dollari.