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Era il periodo del terremoto ... ricordo che aveva pure effettuato delle forniture al G8 dell'Aquila ... sembrava interessante anche allora ... strano che ancora non sia fallita
Era il periodo del terremoto ... ricordo che aveva pure effettuato delle forniture al G8 dell'Aquila ... sembrava interessante anche allora ... strano che ancora non sia fallita
In buona parte sono d'accordo. Sono perfettamente a conoscenza del potere e dell'influenza che hanno le grandi istituzioni finanziarie. Però non bisogna fare l'errore di pensare che le banche controllino tutto e tutti, perchè non è così. Altrimenti si diventa come come quei fanatici delle teorie cospiratorie che popolano la rete.
Quando il tesoro e la fed hanno salvato le banche usa durante la crisi finanziaria nel 2008, non hanno salvato solo interessi privati, ma anche enormi interessi geopolitici.
quoto tutto.... le banche le han salvate per un motivo molto semplice a torto o ragione son il pilastro dell'economia..... come ha detto solointraday i nostri imprenditori ma direi anche gran parte delle imprese estere lavoran solamente a leva senza metter grano proprio questo significa che se saltan le banche che son quelle che dan la benzina salta tutto il sistema
e io sono ogni minuto più convinto che oggi si sfasciano
e forse han deciso che fare anche sul tnote a 10 anni
se sale ancora questo il selloff sull'euro diventa una realtà perchè potrebbe significare che le parole di bernie "2 o 3 sedute " sono state tradotte con un rialzo dei tassi estivo
Nel 2006 entra nella proprietà di Richard Ginori il gruppo emiliano di Bormioli Rocco & Figli e, a fianco di un'ipotizzata costruzione di un nuovo stabilimento di produzione, si propone una trasformazione del prodotto in modo tale da poter portare il marchio Ginori, uno dei più antichi del brevetto italiano, nelle catene della grande distribuzione. Molto del materiale commercializzato dall'ingresso di Pagnossin non è più prodotto nella fabbrica sestese ma proviene da industrie non italiane: scelta giustificata dalla necessità di ridurre i costi di produzione.
La presenza del gruppo Bormioli Rocco & Figli cessa nel dicembre dello stesso anno. Al vertice della società, travolta da una situazione debitoria preoccupante, arriva l'immobiliarista Luca Sarreri presidente anche della controllante Pagnossin. Ma il futuro dell'azienda è legato ad un filo sottilissimo connesso proprio alle prospettive immobiliari che taluni ipotizzano per l'area dello stabilimento sestese.
Nell'Ottobre del 2007 la Richard-Ginori viene rilevata dalla Starfin Spa di Roberto Villa.
Nel Marzo 2009, dopo 3 anni, il titolo della società ritorna ad essere quotato in borsa. Tra le iniziative di maggior rilievo la possibilità di edificare per un valore di almeno 30 milioni di euro, a scopo residenziale, nell'attuale area occupata dalla manifattura di Sesto Fiorentino; che verrà trasferita in una nuova sede.