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Websim - 12/03/2012 14:03:57 Intesa Sanpaolo , la prima banca italiana per capitalizzazione di Borsa, potrebbe annunciare un taglio del dividendo, in linea con la moral suasion della Banca d'Italia. E' quanto teme il mercato in vista dei risultati del quarto trimestre che l'istituto guidato da Enrico Cucchiani annuncerà giovedì 15 marzo.
Gli analisti si aspettano una maxi-svalutazione degli avviamenti: secondo il consensus raccolto da Bloomberg, Intesa potrebbe annunciare un dividendo di 6,7 centesimi di euro, in calo dagli 8 centesimi dello scorso anno, anche se c'è chi, tra gli analisti, si spinge fino a dimezzarlo a 4 centesimi.
I risultati attesi sono all'insegna di una flessione. Per il quarto trimestre 2011 i ricavi sono attesi a quota 4,051 miliardi, dai 4,196 dello scorso anno, a causa di minori proventi da trading (in calo a 68 milioni da 120 milioni di euro) e minori commissioni (in calo a 1,377 miliardi da 1,517 miliardi).
L'utile operativo dovrebbe registrare un lieve calo, a quota 1,633 miliardi da 1,698 miliardi del quarto trimestre 2010. A crollare potrebbe però essere l'utile netto: il consensus lo attende a 366 milioni di euro, dai 505 milioni dello scorso anno. Le ipotesi variano da una perdita di 2,5 miliardi a un utile netto di 1 miliardo di euro. Una tale "ampiezza" di forchetta si spiega con il fatto che solo quattro analisti su undici includono nelle proprie stime le eventuali svalutazioni degli avviamenti, per 3,3 miliardi in media.
Il dilemma di Intesa, sacrificare dividendi per pulizia di bilancio