FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 3

  • Creatore Discussione Creatore Discussione DRIVE
  • Data di Inizio Data di Inizio
Wall Street teme i conti di Alcoa

A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato con un +0,33%, a quota 16.950 punti. Intorno ai 17.000 punti si sta creando una fase di congestione.
IG 46 minuti fa

Proseguono in deciso calo gli indici statunitensi in attesa dei conti di Alcoa di questa sera. Il Dow Jones Industrial Average cede lo 0,6%, l'S&P500 lo 0,58% e il Nasdaq Composite lo 0,7%. Seduta contrastata in Europa, con il Ftse 100 di Londra che è sceso dello 0,05%, mentre il Dax di Francoforte ha registrato un -0,5% e il Cac di Parigi un +0,1%. È stata una seduta anonima che ha visto i listini peggiorare nel finale dopo l’apertura di Wall Street. Sale la tensione in vista dell’inizio della stagione delle trimestrali che vedranno questa sera andare all’esordio con Alcoa. Gli investitori scontano già un rallentamento dei ricavi rispetto al 3° trimestre del 2012, per effetto del passaggio dell’uragano Sandy e per i timori sul fiscal cliff. Domani mattina potremmo svegliarci con i mercati in correzione se Eps e ricavi dovessero sorprendere negativamente. Non ci aspettiamo delusione per il comparto finanziario che dovrebbe continuare a performare bene dato il miglioramento del mercato dei mutui e del rally delle ultime settimane che aiuterà le investment unit delle big di Wall Street.

Valute: Euro debole vs dollaro e yen
Sul fronte valutario, l’euro/dollaro ha trovato opposizione oggi nella media mobile a 200 ore in area 1,3140, la cui mancata rottura ha portato a debolezza. Il cross si è riportato sul supporto a 1,3070, il cui sfondamento potrebbe condurre prima a 1,3020 e poi a 1,30. È lecito attendersi un movimento entro quest valori almeno sino a giovedì quando la Bce sarà chiamata a decidere sul livello dei tassi. Precipita anche l’euro/yen che è tornato sui minimi da inizio anno a 113,70. La rottura segnalerebbe probabile inversione del trend rialzista di breve, visti i massimi e minimi decrescenti.
 
Ultima modifica:
Nel 2013 butterò via questo scheletro dal mio armadio


Previsioni shock: nel 2013 gas naturale a 5$?

In passato il gas è stato considerato troppo costoso da estrarre e troppo difficile da gestire, nonostante fosse di primaria importanza per l'industria.
Rossana Prezioso 3 ore fa
[URL="http://www.trend-online.com/commodity/previsioni-gas-naturale-2013/#"]3[/URL]

Ne è convinto Joel South che intervistato da Taylor Muckerman, dichiara come non sia remota la possibilità di un gas a 5$. Finora il gas è sempre stato considerato un elemento sottovalutato nonostante le numerose difficoltà nella sua reperibilità. Difficile e costoso lo stoccaggio, ma estremamente necessaria la sua presenza in quanto è una delle principali fonti energetiche nelle centrali elettriche a gas, nell’economia domestica e in quella industriale.
La corsa alla perforazione che ha visto molte compagnie protagoniste, si è rivelata un fallimento sulla base degli introiti proprio a causa prima di tutto della perforazione (giacimenti lontani dalle zone di utilizzo, problemi lavorativi dovuti a clima torridi o eccessivamente freddi, difficoltà di investimenti e collaborazione con i governi locali), costi di trasporto (che nel caso del petrolio sono più gestibili) e delle difficoltà di distribuzione.
Inoltre il rallentamento delle attività di perforazione, derivato dal surplus dell’offerta, non ha permesso alle società di rientrare nei costi entro i canonici 2-3 anni, costringendole, anche appunto in nome di una certa “corrispondenza” con il petrolio a preferire questo.
Ma i prezzi dei futures che, nelle previsioni di South, veleggiano verso i 3,5$, influenzati dal continuo taglio della produzione potrebbero portare la soglia anche agli estremi di 4-5$ prima che i pozzi precedentemente aperti e abbandonati perchè poco remunerativi, tornino a produrre. La stessa Chesapeake Energy ha dichiarato una estrazione di gas naturale inferiore rispetto al solito. E lo stesso trend si sta evidenziando un po’ ovunque.
 
se non battono queste proiezioni...
 

Allegati

  • alcoa.png
    alcoa.png
    42,3 KB · Visite: 95
secondo Jedd saremo duri di comprendonio, ma chi la dura la vince. H4 del dax indicatori in diverg. e rottura della red zone sulla dinamica azzurra, entrato lo short vediamo se negano anche stavolta.
 

Allegati

  • 1.gif
    1.gif
    56,8 KB · Visite: 106
il grande dilemma del conteggio sul broadening dello spoore, ulteriormente complicato dal megaupgap di inizio 2013
 
Ultima modifica:
È un po' vecchiotta, ma sempre carina da rileggere.

Oggetto: Teoria Economica

TEORIA DI MARC FABER
Una curiosa teoria economica è stata annunciata negli Stati Uniti. L'ideatore si chiama Marc Faber. E' un analista in borsa e uomo d'affari e un imprenditore di successo.
Nel giugno 2008, quando l'amministrazione Bush studiò un progetto per aiutare a rilanciare l'economia americana, Marc Faber scrisse nel suo bollettino mensile un commento con molto umorismo:
"Il governo federale sta valutando di dare a ciascuno di noi una somma di 600 $. Miei cari connazionali americani: se noi spendiamo quei soldi al Walt-Mart, il denaro andrà in Cina; se noi spendiamo i soldi per la benzina, andrà agli arabi; se acquistiamo un computer, il denaro andrà in India; se acquistiamo frutta, i soldi andranno in Messico, Honduras e Guatemala; se compriamo una buona macchina, i soldi andranno a finire in Germania o in Giappone; se compriamo regalini, andranno a Taiwan...e nessun centesimo di questo denaro aiuterà l'economia americana. L'unico modo per mantenere quel denaro negli Stati Uniti è di spenderlo con puttane o birra, giacché sono gli unici due beni che producono ancora qui. Io sto già facendo la mia parte! ........"Risposta di un economista italiano, anche lui di buon umore:
<Carissimo Marc, la situazione degli americani diventa realmente sempre peggiore; inoltre mi dispiace informarla che la fabbrica di birra Budweiser recentemente è stata acquistata dalla multinazionale brasiliana AmBev, pertanto Vi restano solo le puttane. Ora, se queste (le puttane) decidessero di inviare i propri guadagni ai propri figli, questi soldi arriverebbero direttamente qui a Roma, alla CAMERA DEI DEPUTATI ITALIANI, poichè qui esiste una delle maggiori concentrazioni di figli di puttana del mondo."
 
È un po' vecchiotta, ma sempre carina da rileggere.

Oggetto: Teoria Economica

TEORIA DI MARC FABER
Una curiosa teoria economica è stata annunciata negli Stati Uniti. L'ideatore si chiama Marc Faber. E' un analista in borsa e uomo d'affari e un imprenditore di successo.
Nel giugno 2008, quando l'amministrazione Bush studiò un progetto per aiutare a rilanciare l'economia americana, Marc Faber scrisse nel suo bollettino mensile un commento con molto umorismo:
"Il governo federale sta valutando di dare a ciascuno di noi una somma di 600 $. Miei cari connazionali americani: se noi spendiamo quei soldi al Walt-Mart, il denaro andrà in Cina; se noi spendiamo i soldi per la benzina, andrà agli arabi; se acquistiamo un computer, il denaro andrà in India; se acquistiamo frutta, i soldi andranno in Messico, Honduras e Guatemala; se compriamo una buona macchina, i soldi andranno a finire in Germania o in Giappone; se compriamo regalini, andranno a Taiwan...e nessun centesimo di questo denaro aiuterà l'economia americana. L'unico modo per mantenere quel denaro negli Stati Uniti è di spenderlo con puttane o birra, giacché sono gli unici due beni che producono ancora qui. Io sto già facendo la mia parte! ........"Risposta di un economista italiano, anche lui di buon umore:
<Carissimo Marc, la situazione degli americani diventa realmente sempre peggiore; inoltre mi dispiace informarla che la fabbrica di birra Budweiser recentemente è stata acquistata dalla multinazionale brasiliana AmBev, pertanto Vi restano solo le puttane. Ora, se queste (le puttane) decidessero di inviare i propri guadagni ai propri figli, questi soldi arriverebbero direttamente qui a Roma, alla CAMERA DEI DEPUTATI ITALIANI, poichè qui esiste una delle maggiori concentrazioni di figli di puttana del mondo."

:lol: non avevo mai letto.
 
300k di volumi down

1617 titoli ( su 3200)

1,68 di trin..siortano , siamo al top del giorno ed a quest'ora ci sono i fondi a muoversi

vediamo come finisce
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto