mi sa che finiscono tutti smacchiati. riprendo un vecchio discorso:
berlusconi, a parte la credibilità delle promesse, è comunque troppo legato al sistema, per cui grossi cambiamenti ( tagli alle spese, riforme strutturali ecc non ne promette figuriamoci se ne farà
bersani ha un programma che chiamare tale è un eufemismo, ci porterebbe ad aumenti della spesa sociale senza essere in grado nè di fronteggiare le richieste di austerity europee nè di dare sostegno alle imprese
l'agenda di monti si commenta da sola, e mi auguro che non superi lo sbarramento per vederlo votare solo in senato, e vedere fuori dal parlamento fini e casini
il laureando è meglio che torni a fare il giornalista ( ammesso che ci sia un editore che ancora sia disposto a pagarlo)
non mi rimane che votare grillo, che almeno a parole ha un programma condivisibile in molti punti, ma conscio del fatto che non servirà a risolvere un bel niente se non a dare una scossa al sistema che, visti i programmi degli altri, è comunque destinato a saltare
la cosa che temo più di ogni altra è la ricandidatura di napolitano, che aumenterebbe in maniera esponenziale il rischio di un monti bis di qui a qualche mese sull'onda della campagna spread che a bruxelles non perderebbero un istante di tempo a mettere in piedi dal 26 in poi in caso di vittoria di una coalizione che non sia pdl centrini