se ne riparla domani,
Purple è un politico sopraffino ... altro che cicli

Quirinale: Pd tradisce Bersani. E adesso scheda bianca per riflettere
18 Aprile 2013 - 14:43
(ASCA) - Rona, 18 apr - Tiratori franchi, piu' che franchi tiratori. Fumata nera a Montecitorio. Franco Marini ottiene solo 521 voti e non regge al primo scrutinio l'accordo Pd-Pdl.
Stefano Rodota', con 240 voti ottiene piu' consenso del previsto, se si sommano i voti di Sel e M5S. Nel Pd si e' aperta una voragine, per altro annunciata nell'assemblea dei parlamentari del centrosinistra di ieri sera. Sergio Chiamparino, ex sindaco di Torino, del Pd, ottiene 41 voti: forse si tratta dei renziani. Anche Piero Fassino, sostituto di Chiamparino come primo cittadino a Torino, non avrebbe votato per Marini. In piu' ci sono i 13 voti a Emma Bonino, i 14 a Romano Prodi, le 11 nulle e le 104 bianche.
Cosa fara' adesso Pier Luigi Bersani, che aveva chiesto di sostenere l'accordo con il Pdl sul nome di Marini? Dice Sergio D'Antoni, ex segretario della Cisl come Marini: ''Fosse per me, io resisterei fino alla quarta votazione, quando serve la maggioranza''. Ma dal gruppo dirigente del Pd - secondo alcune indiscrezioni - potrebbe esserci una prima svolta. Nella seconda votazione, che inizia alle 15, potrebbe esserci l'indicazione per i parlamentari del Pd di votare scheda bianca: un modo per far stemperare le tensioni e forse avviare un ripensamento, o invece insistere su Marini sventolando la minaccia di elezioni anticipate. La strategia della scheda bianca potrebbe essere adottata anche dal Pdl.