Sono sveglia esattamente dalle 6,30 di martedì

La risposta è semplice... proviamo ad asessuare ogni persona per un attimo...!!! Ci saranno individui asessuati che saranno più bravi a fare cose degli altri... altri ancora che eccelleranno in altro e così via.
In un processo globale economico produttivo... è necessario prendere il buono da ogni individuo asessuato al fine di massimizzare il prodotto e la produzione... tutto qua.
 
Ora... se non lo sapete... è andato in porto il concetto di Identità Alias...!!! Alla quale ciascuno può aderire... che sia uomo o donna... ecc.
 
Vanish _ ha scritto:
Non metto in dubbio che le donne possano essere altrettanto brave degli uomini in lavori in cui bisogna seguire scrupolosamente una procedura.
Che siano piu' brave, se permetti lo metto in dubbio e bisogna vedere come e' stato condotto lo studio.
Per esempio: i casi piu' complicati sono stati affidati in maniera uguale a uomini e donne o per qualche motivo finivano agli uomini, ad esempio perche', a torto o a ragione, ritenuti piu' affidabili?
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Gli studi sono due.
Il secondo, svedese, parla di un solo tipo di intervento.
Quindi stesso caso e stesso tipo di operazione, peraltro di routine (cistifellea)
Lo studio USA nomina 25 interventi ad organi importanti (cuore, tra gli altri). Immagino ci sia un minimo di rigore nel selezionare i cadi studiati. Credo che nessuno metterebbe mai a paragone una appendicectomia con un tumore al pancreas, per dirne una.
 
Claire ha scritto:
Gli studi sono due.
Il secondo, svedese, parla di un solo tipo di intervento.
Quindi stesso caso e stesso tipo di operazione, peraltro di routine (cistifellea)
Lo studio USA nomina 25 interventi ad organi importanti (cuore, tra gli altri). Immagino ci sia un minimo di rigore nel selezionare i cadi studiati. Credo che nessuno metterebbe mai a paragone una appendicectomia con un tumore al pancreas, per dirne una.
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Ma anche a parita' di organo ci possono essere casi piu' gravi e meno gravi.
Io so solo una cosa: con la statistica bisogna andare sempre con i piedi di piombo perche' e' un attimo manipolare i risultati a proprio piacimento.
 
"After accounting for patient, procedure, surgeon, anesthesiologist, and hospital characteristics, the findings of this cohort study suggest that patients treated by female surgeons have lower rates of adverse postoperative outcomes including death at 90 days and 1 year after surgery compared with those treated by male surgeons. These findings further support differences in patient outcomes based on physician sex that warrant deeper study regarding underlying causes and potential solutions."

Dopo aver considerato - dice - le condizioni del paziente, delle procedure, del chirurgo, dell'anestesia e dell'ospedale....



Quindi penso abbiano messo a paragone cose simili.
 
ava come_lava ha scritto:
Ma anche a parita' di organo ci possono essere casi piu' gravi e meno gravi.
Io so solo una cosa: con la statistica bisogna andare sempre con i piedi di piombo perche' e' un attimo manipolare i risultati a proprio piacimento.
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Più di un milione di cartelle cliniche esaminate.
Un po' difficile manipolare.
 
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