Sp mib e titoli quando sarà il momento giusto (4 lettori)

[ariete22]

fsf

Fsf, rapporto Draghi non è medicina per immediato - Zadra

ROMA, 22 aprile (Reuters) - I 65 suggerimenti del rapporto
curato dal Financial stability forum per superare le tensioni
finanziarie non sono una medicina per l'immediato e non vanno
interpretate in una logica di breve periodo.
Lo ha detto il
direttore generale dell'Abi Giuseppe Zadra,
commentando le dichiarazioni di sabato du Giulio Tremonti,
futuro ministro dell'Economia nel governo targato Pdl-Lega, che
ha definito le raccomandazioni del Fsf "un'aspirina".
Tremonti "ha dato un
giudizio relativo alla capacità del
documento di risolvere la crisi adesso, non era una medicina per
l'immediato ma per mettere a punto strumenti per nuovi
meccanismi di controllo e di soluzione di crisi", ha detto
Zadra.
Tremonti, pur dicendo di
provare stima per Mario Draghi
(presidente del Fsf), ha anche detto ieri in un'intervista a La
Repubblica che la ricetta indicata dallo Stability forum "è un
modo vecchio di rispondere a problemi del tutto nuovi".

 

[ariete22]

si girovaga...

Indici europei senza direzione, a Milano sale Prysmian

Restano inchiodati sulla parità i mercati europei, in attesa dell’avvio delle contrattazioni a Wall Street, i cui future sugli indici sono contrastati. Milano continua a oscillare sulla parità, così come Londra e Parigi, mentre Francoforte osa: +0,2%. A livello settoriale migliora la performance dei bancari, pur restando in negativo dello 0,6%. Debole anche il comparto assicurativo, con lo Stoxx di settore in calo dello 0,7%, e gli alimentari in flessione dello 0,9%. A controbilanciare la situazione è l’andamento dei titoli delle materie prime (+0,9%) spinti al rialzo dagli analisti di Merill Lynch che hanno alzato la raccomandazione sul settore a overweight da neutral. In rialzo anche i petroliferi (+0,6%) grazie al greggio a livelli sempre record, e le tlc, in progresso dello 0,5%. A Piazza Affari Unicredito ;CRDI.MI> perde lo 0,9%, Intesa ;ISP.MI> azzera quasi tutte le perdite, mentre prosegue in netto calo la Popolare di Milano ;PMII.MI> -1,7%. Inverte rotta Ubi ;UBI.MI> +0,2%, sempre positivo Banco Popolare ;BAPO.MI> +1,3%. Resta in negativo Banca Italease ;BIL.MI> -1,5% dopo una serie di rialzi sulle voci di un interesse da parte di fondi di investimento. Eni ;ENI.MI> con un rialzo dell’1% continua a sostenere il listino, insieme a Saipem ;SPMI.MI>, in rialzo dello 0,6%. Spunto di Snam Rete Gas ;SRG.MI> +2% dopo la promozione da parte degli analisti di Citigroup. Miglior titolo del listino principale di Piazza Affari è sempre Prysmian ;PRY.MI> +1,8%, anche se al di sotto dei massimi odierni. Oggi la rivale Nexans è in rialzo di circa il 4% a Parigi dopo aver comunicato di aver chiuso il primo trimestre 2008 con un fatturato in crescita del 2,3% a 1,19 miliardi di euro. Accentua il calo Parmalat ;PLT.MI> -2,6%. Ieri il gruppo alimentare ha annunciato di aver ceduto il 100% di Newlat, la controllata che detiene i marchi Polenghi, Matese, Giglio, Torre in Pietra e Fior di Salento. Prosegue la guerra giudiziaria, ieri gli avvocati della società hanno minacciato di chiedere a Citigroup risarcimenti per 14 miliardi di euro. Leggera flessione per Stm ;STM.MI> -0,3% dopo le stime negative di Texas Instruments. Fra i titoli peggiori del listino c’è Gemina ;GEMI.MI> in calo del 3,4%.

 

[ariete22]

evangelista colpisce ancora ahahahah

solo ieri dava target rialzisti improponibili oggi, dice che=

Non sono ancora maturi i tempi per una decisa rottura al rialzo
Di Gaetano Evangelista




Prova per due settimane i servizi operativi di AGE Italia.


Quella di ieri sembrerebbe tanto una trappola per tori, con il tentativo fallito di avere ragione dei massimi della prima decade del mese. Evidentemente i tempi per un breakout definitivo non sono ancora maturi, e piazza Affari ha bisogno di consolidare i recenti progressi prima di tentare un nuovo e più convinto assalto. Ma resta la sensazione che questo test delle resistenze non si concluderà con una riconquista del campo da parte dei ribassisti: lo scenario più probabile è quello di un controllato calo che non vada oltre il long stop giornaliero, e che crei le condizioni, alla fine della settimana, per una ripartenza dell'indice fino alle scadenze cicliche di maggio. Nel frattempo il momentum si sta raffreddando, e fra pochi giorni raggiungerà una condizione di ipervenduto, dall'ipercomprato vantato all'inizio del mese: lo si desume dal grafico dell'Open-Close Indicator, il nostro indicatore proprietario mostrato in seconda pagina del rapporto di oggi e che per l'appunto evidenzia il numero di azioni dello S&P-MIB in grado di andare a chiudere sopra l'apertura. Significativo il fatto che questa volta, a differenza degli episodi passati, l'ipercomprato non abbia comportato una brusca inversione di tendenza.


SIGNIFICATIVO CHE NON ABBIA LETTO DELLE ASTE CHE STANNO FACENDO BCE E FED

 

[Mr. Bear]

Re: sp mib aggiornamento

io vorrei capire ma una borsa in laterale a chi torna utile?
è praticamente ferma sugli stessi livelli è incredibile

torna utile ai market maker

 

[ariete22]

Re: sp mib aggiornamento

torna utile ai market maker

e non so fino a che punto, se ci si muove in questi margini.
Smacckk io devo andare ci vediamo questo pomeriggio un bacio a tutti

 

[Franco52]

Re: sp mib aggiornamento

e non so fino a che punto, se ci si muove in questi margini.
Smacckk io devo andare ci vediamo questo pomeriggio un bacio a tutti

ciao lulu..buon lavoro
SMACKKKKK

 

[Mr. Bear]

Re: sp mib aggiornamento

e non so fino a che punto, se ci si muove in questi margini.
Smacckk io devo andare ci vediamo questo pomeriggio un bacio a tutti

 

[Franco52]

DuPont: utili trimestrali a +26%
(22/04/2008)
Il 2008 parte in crescita di gran carriera per la DuPont, gigante Usa del settore chimico. L’azienda ha riportato nel primo trimestre con un’impennata degli utili, cresciuti del 26% a quota 1,19 miliardi di dollari. Nel primo trimestre del 2007 gli utili si erano fermati a 945 milioni. In forte rialzo nel primo trimestre di quest’anno anche le vendite, cresciute del 9,3% a quota 8,58 miliardi di dollari.

 

[Franco52]

pero'..io mi chiedo..con le trim USa che non vanno male..anzi..e solo 2 banche sono nei guai..ma siam sicuri che ci sara' il..tracollo???
Se poi si riprendesse un po' l'immobiliare........
perche un conto e' vedere un grafico scientificamente..ed un altro capire dove andra' il mercato..cosa molto difficile ..se non impossibile
Tu che ne dici Adri?

 

[Franco52]

Consob: Banca Mps entra in Parmalat col 3,334%
(22 Aprile 2008 - 13:31)
MILANO (Finanza.com) - Banca Mps entra nel capitale sociale di Parmalat con la quota del 3,334%. Lo comunica il sito web della Consob, nella sezione dedicata alle partecipazioni rilevanti delle società quotate, che riporta come data dell’operazione lo scorso 16 aprile.