Ogni tanto..mi sgancio..
15:29 - ### Banche: sui listini azionari torna lo spettro svalutazioni - FOCUS
Dopo i casi Rbs e Hvb. A Milano Unicredit cede quasi il 4%
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Londra, 23 apr - Titoli bancari
di nuovo sotto tiro in Europa, ma in particolare nel listino
britannico all'indomani dell'annuncio da parte della numero
due, Royal Bank of Scotland (Rbs), del piu' ampio aumento di
capitale mai varato in Gran Bretagna (12 miliardi di
sterline). Gli operatori parlano di una nuova ondata di
nervosismo nel settore, anche se per ora non ci sono novita'
concrete, collegata ai timori di nuove pesanti svalutazioni
da parte delle principali banche europee che dovrebbero poi
ricorrere a misure di ricapitalizzazione. Nel dettaglio,
sottolineano gli analisti di 'threadneedle', Rbs ha gia'
annunciato che, su un totale di 12 miliardi di sterline
chieste al mercato, un terzo della somma sara' accantonata
per coprire perdite sul 'subprime' e relative svalutazioni
di asset, a indicare che le cattive notizie non sono ancora
finite. Rbs, che oggi tiene l'assemblea generale a Edinburgo
dove rischia di ricevere una solenne bastonata dagli
azionisti, perde il 6,07% alla Borsa di Londra a 336,25
pence, trascinando con se' anche Hbos (-5,91% a 489 pence) e
Barclays (-3,2% a 446 pence) per le quali gli analisti
temono l'annuncio di nuove misure per aumentare la
liquidita'. In forte calo anche Alliance & Leicester (-9,24%
a 481,50 pence) in coincidenza con lo stacco del dividendo.
Sul settore pesa anche la notizia, confermata da un
portavoce di Hvb, che il gruppo bancario bavarese
controllato da UniCredit, registrera' nel primo trimestre
nuove "consistenti" svalutazioni sul portafoglio di
investimenti dopo i 450 milioni contabilizzati l'anno
scorso. La notizia ha fatto perdere terreno pesantemente al
listino austriaco, dove e' attiva Bank Austria-Creditanstalt
una delle principali controllate di UniCredit, in mattinata
ma in seguito la piazza si e' ripresa dai minimi. Intanto,
UniCredit cede il 4,18% a 4,54 euro a Piazza Affari, anche a
seguito della notizia pubblicata da 'The Times', secondo la
quale, la banca di Piazza Cordusio, assieme alle altre
grandi banche europee che hanno gestito l'acquisizione da 11
miliardi di sterline del gruppo Alliance Boots, sta cercando
di mettere sul mercato debito non sindacato per 8 miliardi
di sterline. UniCredit ha precisato che non ci sono novita'
sulla vicenda e che l'esposizione del gruppo su Alliance
Boots, 2 miliardi di sterline circa, e' invariata e pronta
al collocamento nel momento che sara' piu' favorevole. Anche
le voci di nuove svalutazioni sulla svizzera Ubs, che tiene
oggi l'assemblea dei soci a Basilea, pesano sui listini
europei: la banca non ha voluto commentare le voci e ha
accumulato un ribasso del 3,54% a 34,34 franchi svizzeri,
facendo invertire la rotta anche all'intero listino
elvetico. In calo anche il Credito Svizzero (-3,4% a 51,4) e
Swiss Re (-6,5% a 83,15 franchi dopo lo stacco del
dividendo). A Parigi il Credit Agricole perde il 2,98% a
20,22 euro, Axa il 2,44% a 23,80 euro e Societe' Generale il
2,25% a 71,96 euro, mentre Bnp Paribas contiene le perdite
all'1,82% a 66,36 euro.
Mirca Mantero
(RADIOCOR) 23-04-08 15:29:16 (0239) 5 NNNN