Springsteen: concerto a prezzi assurdi

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Dal forum di Severgnini su Corriere.it

Springsteen: prezzi assurdi

Cari Italians,
stamattina sarei dovuto andare a fare la fila per acquistare i biglietti del concerto del 7 giugno di Bruce Springsteen, mia grandissima passione, avrei fatto la coda con un mio carissimo amico, dandoci il cambio per non prendere un giorno di ferie ma solo mezza giornata. Venerdì la Barley Arts ha comunicato i prezzi dei biglietti (per la cronaca li riporto) PLATEA NUMERATA - € 85,00 + 12,50 prev TRIBUNA GOLD € 75,00 + 11,00 prev PRIMO ANELLO NUMERATO - € 65,00 + 9,50 prev SECONDO ANELLO NON NUMERATO - € 50,00 + 7,50 prevendita. Per tutto il weekend c'è stata una grande battaglia interiore e alla fine penso che abbia vinto il buon senso di un padre di famiglia con due figli a carico: rinuncio. A maggio ho molte spese tra assicurazione e spese condominiali etc. E' vero che con 60€ + 20€ (del prossimo cd Devil & Dust) non divento né ricco né povero, ma non posso non pensare che con quella cifra mia moglie riesce a fare la spesa di una settimana e ci mangiamo in quattro. Ho "conosciuto" il Boss nel 1984: prima ho comprato tutte le cassette originali, poi dopo l'acquisto del primo stereo ho comprato i vinili e infine ovviamente (per un malato di "passione") tutti i cd... giudicatemi pure un pazzo ma a quel tempo non "tenevo" famiglia. Penso di avere contribuito ad una minima parte (tra acquisti e una decina di concerti) all'educazione dei figli di Springsteen. Scrivo questo solo per cercare conforto sperando di non essere l'unico che vede la cultura, dato che la musica è tale, scivolare verso la classe dei più ricchi. Sia i libri, i cd e i concerti ormai se li possono permettere solo chi è di famiglia agiata mentre, e qui ringrazio Springsteen per avermi fatto ricordare da dove vengo, per la classe operaia la cultura ce la possiamo permetere una volta ogni tre mesi. Dica a Springsteen, se lo vedrà il giorno del concerto a Milano, che un suo grande fan oggi è rimasto a casa per vivere la sua working-class e "diventare l'eroe di tutti i giorni" proprio come le canzoni che lui canta.
 
giuseppe.d'orta ha scritto:
Dal forum di Severgnini su Corriere.it

Springsteen: prezzi assurdi

Cari Italians,
stamattina sarei dovuto andare a fare la fila per acquistare i biglietti del concerto del 7 giugno di Bruce Springsteen, mia grandissima passione, avrei fatto la coda con un mio carissimo amico, dandoci il cambio per non prendere un giorno di ferie ma solo mezza giornata. Venerdì la Barley Arts ha comunicato i prezzi dei biglietti (per la cronaca li riporto) PLATEA NUMERATA - € 85,00 + 12,50 prev TRIBUNA GOLD € 75,00 + 11,00 prev PRIMO ANELLO NUMERATO - € 65,00 + 9,50 prev SECONDO ANELLO NON NUMERATO - € 50,00 + 7,50 prevendita. Per tutto il weekend c'è stata una grande battaglia interiore e alla fine penso che abbia vinto il buon senso di un padre di famiglia con due figli a carico: rinuncio. A maggio ho molte spese tra assicurazione e spese condominiali etc. E' vero che con 60€ + 20€ (del prossimo cd Devil & Dust) non divento né ricco né povero, ma non posso non pensare che con quella cifra mia moglie riesce a fare la spesa di una settimana e ci mangiamo in quattro.

Tutto vero, eppure anche a queste cifre i biglietti son già esauriti (ho appena curiosato sul sito ticketone.it).
Senza voler fare l'avvocato difensore del Boss, che ho avuto la fortuna di sentire dal vivo 2 volte, mi piacerebbe però sapere in quale fette viene divisa la torta dell'incasso, tra l'artista e l'organizzatore diciamo... non vorrei scoprire che ancora una volta noi italiani ci ritroviamo a pagare molto di più per avere il medesimo prodotto finale :rolleyes:
 
I prezzi sono sicuramente folli.

Ma è nella regola generale di tutta una follia complessiva.


Milan-Inter (andata di campionato e non coppa): 4 persone (due adulti e due bimbi) 345 euro... 2 anello
 
se poi si aggiunge

che ogni famiglia media ha 3cellulari o 4 e i figli si spendono 50 € al mese per le ricariche (qualcuno di + perchè io abbasso la media.. e di molto),
e che tutti vogliono l'aspirina gratis viene fuori l'incongruenza del nostro paese. :(
 
Re: se poi si aggiunge

felixeco ha scritto:
che ogni famiglia media ha 3cellulari o 4 e i figli si spendono 50 € al mese per le ricariche (qualcuno di + perchè io abbasso la media.. e di molto),
e che tutti vogliono l'aspirina gratis viene fuori l'incongruenza del nostro paese. :(

Non parliamo male del nostro paese, perché negli altri è anche peggio.
Le sperequazioni sociali che ci sono negli US, noi ce le scordiamo.
I paesi del terzo mondo poi non ne parliamo. Quelli neanche se lo sognano di andare a vedere un concerto del boss.. :-x
 
giuseppe.d'orta ha scritto:
Dal forum di Severgnini su Corriere.it

Springsteen: prezzi assurdi

Cari Italians,
stamattina sarei dovuto andare a fare la fila per acquistare i biglietti del concerto del 7 giugno di Bruce Springsteen, mia grandissima passione, avrei fatto la coda con un mio carissimo amico, dandoci il cambio per non prendere un giorno di ferie ma solo mezza giornata. Venerdì la Barley Arts ha comunicato i prezzi dei biglietti (per la cronaca li riporto) PLATEA NUMERATA - € 85,00 + 12,50 prev TRIBUNA GOLD € 75,00 + 11,00 prev PRIMO ANELLO NUMERATO - € 65,00 + 9,50 prev SECONDO ANELLO NON NUMERATO - € 50,00 + 7,50 prevendita. Per tutto il weekend c'è stata una grande battaglia interiore e alla fine penso che abbia vinto il buon senso di un padre di famiglia con due figli a carico: rinuncio. A maggio ho molte spese tra assicurazione e spese condominiali etc. E' vero che con 60€ + 20€ (del prossimo cd Devil & Dust) non divento né ricco né povero, ma non posso non pensare che con quella cifra mia moglie riesce a fare la spesa di una settimana e ci mangiamo in quattro. Ho "conosciuto" il Boss nel 1984: prima ho comprato tutte le cassette originali, poi dopo l'acquisto del primo stereo ho comprato i vinili e infine ovviamente (per un malato di "passione") tutti i cd... giudicatemi pure un pazzo ma a quel tempo non "tenevo" famiglia. Penso di avere contribuito ad una minima parte (tra acquisti e una decina di concerti) all'educazione dei figli di Springsteen. Scrivo questo solo per cercare conforto sperando di non essere l'unico che vede la cultura, dato che la musica è tale, scivolare verso la classe dei più ricchi. Sia i libri, i cd e i concerti ormai se li possono permettere solo chi è di famiglia agiata mentre, e qui ringrazio Springsteen per avermi fatto ricordare da dove vengo, per la classe operaia la cultura ce la possiamo permetere una volta ogni tre mesi. Dica a Springsteen, se lo vedrà il giorno del concerto a Milano, che un suo grande fan oggi è rimasto a casa per vivere la sua working-class e "diventare l'eroe di tutti i giorni" proprio come le canzoni che lui canta.

Giuseppe,
condivido pienamente ciò che scrivi. Anche io sono da tempo un fan di Bruce Springsteen, ho sentito anni fa 2 concerti a Roma, sarei voluto andare anche a questo, con mia moglie e mio figlio, ma a parte la follia di fare la fila per i biglietti e l'impossibilità per me di farlo, mi sembra assurdo spendere tra 175 e 300 € per 3 persone per assistervi.
 
Ma Bruce Springsteen lo sa?
Da www.beppegrillo.it

Molti mi chiedono cosa sia Ticket One e il perché di alcune maggiorazioni sul biglietto. Dove mi è possibile cerco di non utilizzarla, ma in realtà siamo in un regime di monopolio.

"TicketOne è la prima società in Italia di biglietteria, marketing, informazione e commercio elettronico per sport, spettacolo e cultura.
TicketOne è il partner ideale per musei, teatri, cinema, società sportive, organizzatori di mostre, concerti..." (questa la descrizione sul loro sito).

Nasce il 28/04/98, proprietario di riferimento la Sisal (gestione informatizzata lotterie).

Dopo un periodo di sviluppo caratterizzato da molti investimenti in tecnologia, i conti vanno molto male; la società viene quindi affidata a strutture finanziarie per essere venduta.
Il 13/07/00 viene ceduta a Telecom.

Telecom promuove Ticket One, affidandole la fornitura e gestione dei contenuti del numero di telefono 892424.

Nello stesso periodo Marco Tronchetti Provera acquisisce Telecom e controllate, e nella prima assemblea degli azionisti dichiara che saranno ceduti tutti i rami secchi, fra i quali Ticket One.

Il 29/04/03 la società viene ceduta ad Antonello Manuli, magnate della plastica, partner di Pirelli.

Manuli è il primo che individua nella politica dell’esclusiva la strategia migliore per imporre Ticket One sul mercato.

Viene quindi messo a punto un piano di sviluppo che prevede contratti in esclusiva con il maggior numero di operatori dello spettacolo (organizzatori, teatri e società sportive).

Vengono investiti molti milioni di euro, che finiscono soprattutto nelle tasche dei promoter nazionali di musica e spettacoli, che obbligano da quel momento tutti i promoter locali a sottostare alle quote e alle condizioni economiche imposte da Ticket One.
Nel contratto nazionale i promoter si sono anche impegnati a dare a Ticket One la totale esclusiva per le vendite via internet per 15 anni.

Oggi Ticket One gestisce un numero molto elevato di biglietterie, quasi sempre con politiche di esclusività. Le prevendite non hanno alcuna possibilità di trattativa e quasi tutti i possibili concorrenti sono stati annientati.

Ticket One non cura la relazione con le prevendite e i loro clienti, si limita a fornire l’accesso alla rete di vendita.
Le dimensioni della struttura hanno praticamente reso impossibile procedere contro di essa nei casi e nelle modalità previste dalla legge.

Sono frequenti i casi dove biglietterie di eventi importanti hanno avuto "anomalie" tali che in caso di operatore più piccolo avrebbero determinato un blocco del sistema per controllo.
In seguito a tali anomalie, nel 2004 l’Inter (nonostante a vicinanza con la proprietà) ha cessato il rapporto con Ticket One.

Mi è stato inoltre segnalato sul blog che in occasione della vendita dei biglietti per Bruce Springsteen, è stata sperimentata una "curiosa " modalità di vendita.

"Su internet era impossibile accedere all'acquisto dei tagliandi. Venivano però forniti numeri telefonici presso i quali sarebbe stato possibile reperire i tickets.
I numeri? 412 di tim, 892424, il call center di ticket one...
Tutti rigorosamente a pagamento, quasi 2 euro al minuto."

Chi provava a telefonare veniva lasciato in attesa, invitato a richiamare più tardi, e alla fine la chiamata veniva inoltrata a Ticket One!!
 
giuseppe.d'orta ha scritto:
Ma Bruce Springsteen lo sa?
Da www.beppegrillo.it

Molti mi chiedono cosa sia Ticket One e il perché di alcune maggiorazioni sul biglietto. Dove mi è possibile cerco di non utilizzarla, ma in realtà siamo in un regime di monopolio.

Si spiegano molte cose :eek: :( :-x
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto