Macroeconomia Standard & Poor's e default ITALIA

guarda che se dovessero capirla davvero si metterebbero subito a magnare molto di piu' , per arraffare quel poco che resta prima del disastro.

:up:


L' unica cosa che devono fare e' riformare la spesa pubblica con tagli a privilegi acquisiti e liberalizzazioni.
Ma lo devono fare insieme e ho gia' spiegato perche'.

Come ripeto da anni l' Italia e' ferma alle arti e mestieri fiorentini del 400 con tutte le corporazioni e cio' che ne consegue.

Una patrimoniale anestetizza solo la senzazione di pericolo e permette di continuare con questo status quo.

Un default porterebbe troppa miseria e comunque vedrete che tutti aspetteranno quello greco per vederne l' effetto per poi percorrere o scartare a priori la scelta in funzione di cio' che si verifichera' in Grecia dal punto di vista sociale ed economico
 
Qualche dato preciso ....

. Un aumento di 100 punti base lungo tutto l'arco della curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani che dovesse avere luogo nel gennaio 2012 avrebbe come effetto un aumento della spesa per interessi per lo Stato pari allo 0,20% del pil il primo anno, dello 0,39% il secondo anno e dello 0,50% il terzo anno. red/lab (fine) MF-DJ NEWS 2108:19 set 2011


Hai perfettamente ragione e quasi tutti sul fol sanno come si ragiona sul debito pubblico.
Il problema e' chi lo spiega a coloro che per ignoranza o malafede in Tv e giornali fanno i conti da massaia, (non ultimo ieri sera a Ballaro') e dicono 1 punto di interessi in piu' = 19 mld di euro in piu'?

Ricordo altresi' che contestai con una email questo ragionamento a Perotti (che ricordo essere docente alla Bocconi) che lo fece tempo addietro sul sole 24 ore
mi rispose dicendo che sapeva essere un errore ma l' aveva fatto per semplificare il ragionamento.

quanti italiani capiscono qualcosa di finanza o ragionano con la propria testa ?
Ascoltano solo il cialtrone che sulla carta stampata o in tv fa' l' affremazione dettata dal potente o dalla sua ignoranza.
 
Ricordo altresi' che contestai con una email questo ragionamento a Perotti (che ricordo essere docente alla Bocconi) che lo fece tempo addietro sul sole 24 ore
mi rispose dicendo che sapeva essere un errore ma l' aveva fatto per semplificare il ragionamento.

A proposito di Perotti, allora dev'essere un'abitudine: l'ho sentito dire l'altra sera su la7 che un'eventuale patrimoniale che tra gli assets in ptf contasse i btp equivarrebbe a un default (!!!); da che deduco che la Francia è in default permanente... e che noi, dato il bollo entrato in vigore da poco e che contabilizza i tds, lo siamo già... (dev'essere per questo che Moody's s'è presa un pò di tempo :D)

Sulla disinformazione programmata e sulla neutralizzazione dei cervelli condivido in pieno; poi bisognerebbe chiedersi perchè certe trasmissioni teoricamente critiche di una certa parte politica e di un'establishment culturale siano fattivamente pedisseque a un'intelligencija economica colpevole e ancora dominante.
E qui il problema non è solo italiano.
 
A proposito di Perotti, allora dev'essere un'abitudine: l'ho sentito dire l'altra sera su la7 che un'eventuale patrimoniale che tra gli assets in ptf contasse i btp equivarrebbe a un default (!!!); da che deduco che la Francia è in default permanente... e che noi, dato il bollo entrato in vigore da poco e che contabilizza i tds, lo siamo già... (dev'essere per questo che Moody's s'è presa un pò di tempo :D)

Sulla disinformazione programmata e sulla neutralizzazione dei cervelli condivido in pieno; poi bisognerebbe chiedersi perchè certe trasmissioni teoricamente critiche di una certa parte politica e di un'establishment culturale siano fattivamente pedisseque a un'intelligencija economica colpevole e ancora dominante.
E qui il problema non è solo italiano.

Visto che ho avuto modo di sentire almeno un' altro mega errore da perotti
la cosa mi e' rimasta impressa (di stupidate se ne sentono a grappoli) solo
perche' e' docente alla Bocconi.
Mi ha veramente stupito che colui che dovrebbe essere una brillante mente e
formare i migliori manager italiani , scivoli in economia come qualsiasi
avventore di bar.
Sara' voluta ?
 
Visto che ho avuto modo di sentire almeno un' altro mega errore da perotti
la cosa mi e' rimasta impressa (di stupidate se ne sentono a grappoli) solo
perche' e' docente alla Bocconi.
Mi ha veramente stupito che colui che dovrebbe essere una brillante mente e
formare i migliori manager italiani , scivoli in economia come qualsiasi
avventore di bar.
Sara' voluta ?

Oh yes! Brillanti menti accuratamente selezionate :D
 
Equivoco! Per carità! Assolutamente no. Esattamente il contrario.

Mi spiego meglio, davo per scontate alcune cose riguardo alla politica e ai provvedimenti da prendere come condizione sine qua non, che invece bisogna precisare.

La sequenza la vedrei così, nell' Italia che non c'è:

1) Spazzare via questa classe politica
2) Inizio immediato delle riforme strutturali e drastiche che ben conosciamo, con liberalizzazioni vere ecc ecc.
3) Solo a quel punto, come ho già scritto, annuncio SERIO di uscita dall' euro e svalutazione invece che patrimoniale.

Ripeto quanto già scritto:

A patto che l'annuncio, la scelta di uscita dall'euro sia vera, verificabile e preparata seriamente, non un bluff, sperando che ci chiedano di restare, scommettiamo che ci pregheranno di restare?


Ciao Comandante

sui primi due punti sono assolutamente d'accordo...come non esserlo
sul terzo punto:

..ieri sentivo un economista dire che il ns. deficit di partite correnti è pari al 5% del ns. PIL
mentre la Germania ha un attivo del 5% del suo PIL

mi chiedo come possano convivere con la stessa moneta due economie così differenti
allora inizio a credere che la tua idea di uscire dall'euro non sia poi così sbagliata.
 
Ecco intanto, in nuce, la manovra tris (ma ci sarà tempo per gonfiarla...)

*** Conti pubblici: allo studio nuova correzione tra 5 e 10 miliardi
Per compensare minor crescita; Dl insieme a Legge stabilita' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 21 set - Una nuova correzione dei conti pubblici e' allo studio del Tesoro che si prepara a far fronte anche alla necessita' di compensare una crescita piu' bassa del previsto. Fonti tecniche confermano a Radiocor di essere gia' al lavoro sullo screening delle possibili spese da tagliare in vista della prossima Legge di stabilita', attesa entro il 15 ottobre, e che sara' probabilmente accompagnata da un nuovo decreto legge per aggiustare l'andamento del deficit. "La situazione e' molto complessa e fluida", osservano le fonti. D'altra parte, nel Documento di economia e finanza, che il Tesoro si appresta a presentare in Consiglio dei ministri domani, e' previsto un taglio delle stime di crescita per il 2011 e 2012. I tecnici studiano contenimenti di spesa per un ammontare ancora indefinito, ma stimato, al momento, tra i 5 e i 10 miliardi. Altri capitoli in corso di approfondimento, anche nell'ottica di reperire risorse per la crescita, sono: la riforma previdenziale osteggiata dalla Lega; sul fronte entrate, poi, c'e' l'adeguamento delle rendite catastali: le opzioni vanno dall'adeguamento generalizzato e secco a uno piu' graduale oppure limitato alle micro-zone comunali. In base alle simulazioni finora elaborate, un adeguamento ai livelli attuali delle rendite ai fini Irpef potrebbe fruttare, nell'ipotesi d'intervento piu' ampio, fino a 20 miliardi di gettito circa. A questa opzione, sempre sul fronte del mattone, si affianca quella della patrimoniale. bab (RADIOCOR) 21-09-11 15:26:49 (0250)news,IMM,PA 5 NNNN
 
A proposito di Perotti, allora dev'essere un'abitudine: l'ho sentito dire l'altra sera su la7 che un'eventuale patrimoniale che tra gli assets in ptf contasse i btp equivarrebbe a un default (!!!)

Dato che si stava parlando di patrimoniali tipo "botta secca" penso che Perotti intendesse che se metto una tassa una tantum del 20% sul patrimonio tds inclusi è lo stesso che defaultare facendo un haircut della stessa misura (quanto meno per i detentori domestici di titoli).

Certo che, proprio partendo da questa considerazione, dato che il nostro problema è convincere la gente ad acquistare i tds, trovo quanto meno ingenuo chi a questo scopo propone la patrimoniale. Se noi ingeneriamo il sospetto che le alternative siano patrimoniale o default, chi sarebbe quello sano di mente che avendo ricchezze le metterebbe in Btp per vederseli o sparire (default) o requisire (patrimoniale)? :eek:
Piuttosto uno si fa il letto d'oro, lo scrigno di diamanti e si riempie i muri di picasso in modo da risultare fiscalmente nullatenente (salvo poi fare propaganda per la patrimoniale stile Profumo :p, lasciando che la paghi la solita middle class) per poi tirare fuori il tesoro quando ci sarà da comprare tutto per un piatto di lenticchie da un paese impoverito.

Bisognerebbe fare proprio il contrario, escludere in modo unanime (maggioranza e opposizione) che ci potranno mai essere patrimoniali sui titoli, ovviamente fatta salva la possibilità di perseguire le ricchezze che dovessero risultare frutto di evasione.

In ogni caso, poi, teniamo presente che una patrimoniale non e' una tassa diversa dalle altre ai fini della pressione fiscale e in fase di stagnazione e di trappola della liquidità come l'attuale, se aumento le tasse (in qualsiasi modo) e taglio la spesa (qualsiasi, anche paradossalmente quella sbagliata) vado in recessione matematico... Macroeconomia 1 - curva is lm, pensare che possa avvenire il contrario equivale a confidare che la pera risalga sul ramo. Il risultato è che si riduce il pil e il rapporto del debito ritorna tale quale con un paese più povero.

Ad ogni buon conto...

http://www.investireoggi.it/forum/2440940-post49750.html
 
Dato che si stava parlando di patrimoniali tipo "botta secca" penso che Perotti intendesse che se metto una tassa una tantum del 20% sul patrimonio tds inclusi è lo stesso che defaultare facendo un haircut della stessa misura (quanto meno per i detentori domestici di titoli).

Certo che, proprio partendo da questa considerazione, dato che il nostro problema è convincere la gente ad acquistare i tds, trovo quanto meno ingenuo chi a questo scopo propone la patrimoniale. Se noi ingeneriamo il sospetto che le alternative siano patrimoniale o default, chi sarebbe quello sano di mente che avendo ricchezze le metterebbe in Btp per vederseli o sparire (default) o requisire (patrimoniale)? :eek:
Piuttosto uno si fa il letto d'oro, lo scrigno di diamanti e si riempie i muri di picasso in modo da risultare fiscalmente nullatenente (salvo poi fare propaganda per la patrimoniale stile Profumo :p, lasciando che la paghi la solita middle class) per poi tirare fuori il tesoro quando ci sarà da comprare tutto per un piatto di lenticchie da un paese impoverito.

Bisognerebbe fare proprio il contrario, escludere in modo unanime (maggioranza e opposizione) che ci potranno mai essere patrimoniali sui titoli, ovviamente fatta salva la possibilità di perseguire le ricchezze che dovessero risultare frutto di evasione.

In ogni caso, poi, teniamo presente che una patrimoniale non e' una tassa diversa dalle altre ai fini della pressione fiscale e in fase di stagnazione e di trappola della liquidità come l'attuale, se aumento le tasse (in qualsiasi modo) e taglio la spesa (qualsiasi, anche paradossalmente quella sbagliata) vado in recessione matematico... Macroeconomia 1 - curva is lm, pensare che possa avvenire il contrario equivale a confidare che la pera risalga sul ramo. Il risultato è che si riduce il pil e il rapporto del debito ritorna tale quale con un paese più povero.

Ad ogni buon conto...

http://www.investireoggi.it/forum/2440940-post49750.html

Una botta secca che va a colpire sia gli immobili che i depositi è il colpo di grazia per la middle class. Già ora molti si trovano con assett immobiliari che incidono aprecchio come spesa di mantenimento e con scarsa vendibilità, depositi titoli in perdita e probabilmente attività lavorativa traballante.

Anche perchè la patrimoniale colpisce gli immobili ma viene pagata con i soldi per cui una patrimoniale su tutti e due i beni (mobiliari e immobiliari) depaupera in modo fortissimo la parte mobiliare del proprio patrimonio.

A me sembra assurdo distruggere quel tessuto sociale minimamente produttivo e che investe (anche solo comprando).

Possibile che non si riesca davvero a mettere mano là dove serve?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto