patt
Forumer storico
BUONGIORNO STOCK PICKERS!!!!
"In questo mondo nulla è sicuro eccetto la morte e le tasse" B. Franklin.
BUY & SELL: Cosa comprare e cosa vendere nella settimana del 19 Giugno
Piazza Affari chiude in ribasso (Mibtel -0.87%) Sul S&P/Mib40: 6 titoli in rialzo, 34 in ribasso e 0 invariati. Tornano le vendite a Piazza Affari che hanno coinvolto in particolare: Lottomatica (-2.65%) Pop.Milano (-2.21%) Fideuram (-2.13%) Intesa (-2.13%). In controtendenza: Autostrade (+0.8%) Pirelli (+0.58%) Terna (+0.52%) Espresso (+0.45%). Negativo il Techstar (-0.16%).
Piazza Affari chiude la terza settimana consecutiva in ribasso: Mibtel (-1.52%) S&P/Mib (-1.67%) All Star (-1.99%) Tech Star (-2.93%). Fra i titoli maggiori si mettono in evidenza: Safilo (+2.68%) Tenaris (+2.62%) Italcementi (+2.55%) Campari (+2.32%) In rosso, invece: Telecom Media (-6.29%) Pirelli&C (-5.44%) Pirelli RE (-5%) Telecom (-4.69%) Rcs (-4.65%) Beni Stabili (-4.61%). I 5 titoli dell'S&P/MIB con la migliore performance da inizio anno sono: Tenaris +44,21% Fiat +36,55% Capitalia +23,62% Saipem +21,43% Bco P Vr-No +21,01%. I peggiori sono: STM -19,34% Alleanza -16,51% Alitalia -15,57% Seat PG -13,66% Telecom Ita -13,21%.
Passando ad un quadro tecnico generale del mercato, l'S&P/Mib forma un Dark Cloud Cover che prosegue la serie di sedute negative (4 nelle ultime 5) dopo la pausa di Giovedì. I prezzi dopo una apertura forte (gap up di 441 punti) si indeboliscono progressivamente fino a chiudere in prossimità dei minimi di giornata. E' stata una tipica seduta di scadenze tecniche con gli operatori che hanno provveduto in apertura a ricoprirsi dalle posizioni scoperte e poi hanno proseguito nelle vendite. L'S&P/Mib prosegue nella formazione di massimi decrescenti senza confermare il segnale di reazione di giovedì: eventuale perforazione dei minimi toccati Giovedì a 34.650 punti innescherà un ulteriore approfondimento verso il supporto in area 34.100. Lunedì ci dobbiamo aspettare un calo tecnico di 385 punti (1.1% circa sull'indice) a causa dello stacco cedola di importanti Blue Chips: AEM ord (0,06 euro per azione), Enel ord (0,44€), ENI (0,65€), Finmeccanica (0,5€), Luxottica (0,29€), e Terna (0,08€)
Il sentiment sulle borse mondiali non è cambiato: i timori inerenti un incremento dei tassi di interesse che si ripercuotono sugli utili societari, frustra gli operatori che proseguono le vendite iniziate a metà maggio che in un solo mese hanno "rimangiato" tutto il guadagno realizzato a inizio anno. Una boccata di ossigeno potrebbe arrivare con l'inizio della stagione delle trimestrali USA che potrebbero battere le aspettative, ma al contempo si avvicina la stagione degli uragani che negli ultimi anni hanno registrato una escalation di intensità e di devastazione. Operativamente alziamo immediatamente i trailing stop sulle posizioni lunghe detenute in ottica puramente speculativa con l'obiettivo di catturare un rimbalzo e teniamoci pronti a liquidare disciplinatamente qualora i prezzi raggiungano i livelli di uscita fissati (stop loss e target price)
passante in area 35.960: la violazione del livello tecnico con il completamento di un 1-2-3 Low fornirebbe un interessante segnale di inversione che indurrebbe a pensare che il livello toccato mercoledì 14 a 34.655 sarà un minimo di periodo significativo
"In questo mondo nulla è sicuro eccetto la morte e le tasse" B. Franklin.
BUY & SELL: Cosa comprare e cosa vendere nella settimana del 19 Giugno
Piazza Affari chiude in ribasso (Mibtel -0.87%) Sul S&P/Mib40: 6 titoli in rialzo, 34 in ribasso e 0 invariati. Tornano le vendite a Piazza Affari che hanno coinvolto in particolare: Lottomatica (-2.65%) Pop.Milano (-2.21%) Fideuram (-2.13%) Intesa (-2.13%). In controtendenza: Autostrade (+0.8%) Pirelli (+0.58%) Terna (+0.52%) Espresso (+0.45%). Negativo il Techstar (-0.16%).
Piazza Affari chiude la terza settimana consecutiva in ribasso: Mibtel (-1.52%) S&P/Mib (-1.67%) All Star (-1.99%) Tech Star (-2.93%). Fra i titoli maggiori si mettono in evidenza: Safilo (+2.68%) Tenaris (+2.62%) Italcementi (+2.55%) Campari (+2.32%) In rosso, invece: Telecom Media (-6.29%) Pirelli&C (-5.44%) Pirelli RE (-5%) Telecom (-4.69%) Rcs (-4.65%) Beni Stabili (-4.61%). I 5 titoli dell'S&P/MIB con la migliore performance da inizio anno sono: Tenaris +44,21% Fiat +36,55% Capitalia +23,62% Saipem +21,43% Bco P Vr-No +21,01%. I peggiori sono: STM -19,34% Alleanza -16,51% Alitalia -15,57% Seat PG -13,66% Telecom Ita -13,21%.
Passando ad un quadro tecnico generale del mercato, l'S&P/Mib forma un Dark Cloud Cover che prosegue la serie di sedute negative (4 nelle ultime 5) dopo la pausa di Giovedì. I prezzi dopo una apertura forte (gap up di 441 punti) si indeboliscono progressivamente fino a chiudere in prossimità dei minimi di giornata. E' stata una tipica seduta di scadenze tecniche con gli operatori che hanno provveduto in apertura a ricoprirsi dalle posizioni scoperte e poi hanno proseguito nelle vendite. L'S&P/Mib prosegue nella formazione di massimi decrescenti senza confermare il segnale di reazione di giovedì: eventuale perforazione dei minimi toccati Giovedì a 34.650 punti innescherà un ulteriore approfondimento verso il supporto in area 34.100. Lunedì ci dobbiamo aspettare un calo tecnico di 385 punti (1.1% circa sull'indice) a causa dello stacco cedola di importanti Blue Chips: AEM ord (0,06 euro per azione), Enel ord (0,44€), ENI (0,65€), Finmeccanica (0,5€), Luxottica (0,29€), e Terna (0,08€)
Il sentiment sulle borse mondiali non è cambiato: i timori inerenti un incremento dei tassi di interesse che si ripercuotono sugli utili societari, frustra gli operatori che proseguono le vendite iniziate a metà maggio che in un solo mese hanno "rimangiato" tutto il guadagno realizzato a inizio anno. Una boccata di ossigeno potrebbe arrivare con l'inizio della stagione delle trimestrali USA che potrebbero battere le aspettative, ma al contempo si avvicina la stagione degli uragani che negli ultimi anni hanno registrato una escalation di intensità e di devastazione. Operativamente alziamo immediatamente i trailing stop sulle posizioni lunghe detenute in ottica puramente speculativa con l'obiettivo di catturare un rimbalzo e teniamoci pronti a liquidare disciplinatamente qualora i prezzi raggiungano i livelli di uscita fissati (stop loss e target price)
passante in area 35.960: la violazione del livello tecnico con il completamento di un 1-2-3 Low fornirebbe un interessante segnale di inversione che indurrebbe a pensare che il livello toccato mercoledì 14 a 34.655 sarà un minimo di periodo significativo