Yahoo: gli utili Q4 scendono meno della attese. Pioggia di acquisti in after-hours nonostante il debole outlook
Una trimestrale a due velocità quella consegnata stasera da Yahoo (YHOO) che dopo la chiusura dei listini americani ha diffuso i numeri relativi agli ultimi tre mesi del 2006, superando le previsioni degli esperti sul fronte degli utili e del fatturato.
Il sito internet più visitato al mondo, ha chiuso il quarto trimestre dell’esercizio fiscale 2006, conclusosi lo scorso 31 dicembre, con una flessione del 61% degli utili, scesi a quota 269 milioni di dollari, rispetto ai 683 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso. Il risultato per azione è stato pari a 0,19 dollari, ma al netto di alcune voci straordinarie, quali i costi legati all’esercizio delle stock option, l’esp scende a 0,16 dollari. Il dato risulta comunque superiore alle previsioni della comunità finanziaria che si era invece preparata ad una flessione più marcata a 0,13 dollari.
A pesare sulla performance della società californiana non è stato solo il costo sostenuto per le stock option, ma anche il ritardo registrato nel lancio del software utilizzato per le inserzioni degli annunci pubblicitari.
Si è mossa in direzione opposta invece la performance del fatturato che nel periodo considerato si è attestato a 1,7 miliardi di dollari, in salita del 13% rispetto all’analogo periodo del precedente esercizio fiscale.
Escludendo le somme pagate da Yahoo ai suoi partner per il traffico internet, il fatturato riporta un incremento del 15% a quota 1,23 miliardi di dollari, superando leggermente le previsioni degli analisti che si attendevano in media una crescita a 1,22 miliardi dollari.
Le cattive notizie però sono arrivate dall’outlook fornito dalla società in merito al trimestre in corso, il primo dell’esercizio fiscale 2007, per il quale si prevede una crescita inferiore alle stime del consensus. L’azienda ha infatti comunicato di attendersi un fatturato che dovrebbe aggirarsi nella forchetta di prezzo compresa tra 1,12 e 1,23 miliardi di dollari, al di sotto dunque della scommessa del mercato che puntava ad una crescita più sostenuta a 1,26 miliardi di dollari.
Inferiore alle attese anche le indicazioni relative alle vendite dell’intero 2007, che dovrebbero aggirarsi nel range compreso tra 4,95 e 5,45 miliardi di dollari, mancando anche in questo caso l’obiettivo stimato dalla comunità finanziaria che aveva guardato ad un risultatopiù corposo a 5,47 miliardi di dollari.
Nonostante ciò, il mercato sembra aver snobbato queste ultime indicazioni, e nonostante il deciso ribasso segnato nelle prime battute, ha permesso al titolo di riprendere quota nel segmento after-hours. Yahoo ha infatti terminato la sessione regolare in calo dell’1,68% a quota 26,96 dollari, ma dopo una fase di incertezza registrata nel circuito serale, è stato capace di risalire con decisione la china, tanto che negli ultimi minuti le azioni passano di mano a 28,06 dollari, in rialzo flessione del 4,08%.