Salve lettore,
ho un problema con una fognatura,
e cercavo un esperto che mi potesse illuminare o consigliare.
Ho recentemente scoperto una fognatura abusiva che corre nel mio terreno,
alla quale sono stati collegati a mia insaputa e senza autorizzazione ben sei
condomini. (incredibile...
). Oltre alle varie problematiche legali che
stiamo già affrontando, si pone un serio problema di stabilità. Da alcune video
ispezioni la condotta risulta lacerata e discontinua, ed il liquame fuorisce
abbondante nel sottosuolo. Alcuni muri, ed in particolare quelli che corrono
sopra la tubazione, già presentano evidenti crepe che negli ultimi mesi sono
vistosamente peggiorate. Inoltre sono gli stessi muri nei quali si trovano i tubi
del gas.
Segnalato il problema ai condomini in questione, una ditta da loro
commissionata è venuta ad effettuare il ripristino dei luoghi, ma i lavori si sono
dovuti interrompere per l'impossibilità tecnica di far manutenzione ad una
fogna che corre sotto la rampa di accesso e sotto la mia casa.
(re-incredibile ). Ho dovuto fermare i lavori per ovvie inadempienze.
Volevano alla fine tappare tutto e lavarsene la mani. E quindi mi ritrovo anche
con uno scavo ed una galleria proprio sotto la rampa di accesso degli
autoveicoli, galleria realizzata senza alcun tipo di calcolo statico e/o
imbracatura di supporto, con reali rischi di crollo alle prime pioggie
(Sono venuti a fare i lavori in mia assenza, ed i vecchietti qui residenti non
sono così attenti a certe problematiche).... E' inoltre impossibile per me
chiudere la fogna nel punto in cui entra nel mio terreno,
e forse sarebbe anche rischioso, e chiuderla in
qualsiasi altro punto del tragitto sarebbe controproducente essendo il mio
terreno in discesa dal punto di ingresso.
I condomini dicono che la fogna passa in quel terreno da più di 20 anni e
quindi bla bla...
In realtà il costruttore (che è lo stesso costruttore delle nostre casa,
in una delle quali egli stesso vive)
sapeva dell'esistenza di una condotta nel mio terreno
ed ha effettuato un scavo sottoterra a nostra insaputa (passando addirittura
sotto una strada pubblica) ed ha collegato le loro fognature alla nostra. Il
tutto in silenzio, e vendendo le abitazioni dei condomini inquestione
come se in regola. ( reato prob. prescritto re-re- )
Ho chiamato i vigili urbani. La loro inefficienza e il loro disinteresse per un
problema di quersto tipo, considerando che perlomeno la fogna abusiva
attraversa una strada pubblica, mi ha impressionato.
(e ricordo ancora quando mio nonno aprì una finestra a casa sua
e i VV.UU. sequestrarono il "cantiere", ...
)
Ho fatto esposto alla AA.SS.LL., ed all'ufficio tecnico del municipio. Ancora
non li ho visti.
Il mio legale afferma che prima di presentare esposto alla procura c'è
necessità di un evidente motivazione, ed il solo rischio di crollo non
intenzionale non basta. Forsè basterà un adeguato verbale della AA.SS.LL.
Vedremo.
Intanto i condomini mi hanno chiesto di firmare una DIA in sanatoria per
effettuare i lavori di riparazione. Come se volessero appiopparmi la
responsabilità dell'abuso, e scaricandosi le responsabilità dello scavo ancora
aperto.
Il mio intento è accelerare i tempi perchè i tempi tecnici di una causa privata
collidono con i reali rischi di crollo e infiltrazioni etc etc
Questa realtà sembra assurda.
Se qualcuno avesse dei consigli da darmi, è caldamente pregato di farsi
avanti.
Magari riusciamo a tirar fuori qualcosa di utile.
grazie.
ho un problema con una fognatura,
e cercavo un esperto che mi potesse illuminare o consigliare.
Ho recentemente scoperto una fognatura abusiva che corre nel mio terreno,
alla quale sono stati collegati a mia insaputa e senza autorizzazione ben sei
condomini. (incredibile...
). Oltre alle varie problematiche legali che stiamo già affrontando, si pone un serio problema di stabilità. Da alcune video
ispezioni la condotta risulta lacerata e discontinua, ed il liquame fuorisce
abbondante nel sottosuolo. Alcuni muri, ed in particolare quelli che corrono
sopra la tubazione, già presentano evidenti crepe che negli ultimi mesi sono
vistosamente peggiorate. Inoltre sono gli stessi muri nei quali si trovano i tubi
del gas.
Segnalato il problema ai condomini in questione, una ditta da loro
commissionata è venuta ad effettuare il ripristino dei luoghi, ma i lavori si sono
dovuti interrompere per l'impossibilità tecnica di far manutenzione ad una
fogna che corre sotto la rampa di accesso e sotto la mia casa.
(re-incredibile
). Ho dovuto fermare i lavori per ovvie inadempienze. Volevano alla fine tappare tutto e lavarsene la mani. E quindi mi ritrovo anche
con uno scavo ed una galleria proprio sotto la rampa di accesso degli
autoveicoli, galleria realizzata senza alcun tipo di calcolo statico e/o
imbracatura di supporto, con reali rischi di crollo alle prime pioggie
(Sono venuti a fare i lavori in mia assenza, ed i vecchietti qui residenti non
sono così attenti a certe problematiche).... E' inoltre impossibile per me
chiudere la fogna nel punto in cui entra nel mio terreno,
e forse sarebbe anche rischioso, e chiuderla in
qualsiasi altro punto del tragitto sarebbe controproducente essendo il mio
terreno in discesa dal punto di ingresso.
I condomini dicono che la fogna passa in quel terreno da più di 20 anni e
quindi bla bla...
In realtà il costruttore (che è lo stesso costruttore delle nostre casa,
in una delle quali egli stesso vive)
sapeva dell'esistenza di una condotta nel mio terreno
ed ha effettuato un scavo sottoterra a nostra insaputa (passando addirittura
sotto una strada pubblica) ed ha collegato le loro fognature alla nostra. Il
tutto in silenzio, e vendendo le abitazioni dei condomini inquestione
come se in regola. ( reato prob. prescritto re-re-
) Ho chiamato i vigili urbani. La loro inefficienza e il loro disinteresse per un
problema di quersto tipo, considerando che perlomeno la fogna abusiva
attraversa una strada pubblica, mi ha impressionato.
(e ricordo ancora quando mio nonno aprì una finestra a casa sua
e i VV.UU. sequestrarono il "cantiere", ...
) Ho fatto esposto alla AA.SS.LL., ed all'ufficio tecnico del municipio. Ancora
non li ho visti.
Il mio legale afferma che prima di presentare esposto alla procura c'è
necessità di un evidente motivazione, ed il solo rischio di crollo non
intenzionale non basta. Forsè basterà un adeguato verbale della AA.SS.LL.
Vedremo.
Intanto i condomini mi hanno chiesto di firmare una DIA in sanatoria per
effettuare i lavori di riparazione. Come se volessero appiopparmi la
responsabilità dell'abuso, e scaricandosi le responsabilità dello scavo ancora
aperto.
Il mio intento è accelerare i tempi perchè i tempi tecnici di una causa privata
collidono con i reali rischi di crollo e infiltrazioni etc etc
Questa realtà sembra assurda.
Se qualcuno avesse dei consigli da darmi, è caldamente pregato di farsi
avanti.
Magari riusciamo a tirar fuori qualcosa di utile.
grazie.
