Sul terrorismo

[patt]

15:22 Ucciso Ayad Anouar Wali, cittadino iracheno sposato in Italia

Secondo l'agenzia France Press l'italiano ucciso oggi in Iraq è Ayad Anouar Wali, 44 anni, rapito il 31 agosto scorso nel pieno centro di Bagdad, dove aveva aperto una succursale della sua attività di imprenditore nel settore dell'arredamento che gestisce con il fratello. Per la legge italiana Ayad Anwar Wali, residente in Italia dal 1980, regolarizzato nel 2000, sposato con una padovana e con un figlio italiano, non aveva cittadinanza italiana e non possedeva il passaporto del nostro paese.

 

[zappolaterra]

Tu scrivi:
sei tu che ti chiami reverse, non io.
sei tu che offendi, non io; basta leggere quello che scrivi.
che tu cambi il tuo punto di vista può far bene solo a te.
sono i fatti, e basta leggere quello che si posta qui sopra, a darti torto.

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Mi sorge il dubbio che tu ti possa chiamare giocondo.... o fai finta di esserlo.
Sei tu che offendi tutto e litighi continuamente, e se cambi punto di vista vedrai che gli altri eviteranno di trattarti come fanno.
Ricorda, raccogli sempre quello che semini. Tu semini vento (quando difendi il terrorismo come cntinui a fare, quando offendi chi la pensa diversamente da te, quando ti vanti in pubblico di fare beneficenza) e raccogli tempesta, come chiunque può notare... Mi dispiace, problemi tuoi....
Ti ho chiesto molte volte di spostare da un'altra parte la tua polemica, perchè questo è un thread fatto per ricordare, ma tu non ne vuoi sapere.
Stai solo dimostrando quello che sei, continuando nella tua sterile polemica.
Perchè il tuo obiettivo è probabilmente quello di farlo chiudere, questo thread... A momenti ci cascavamo. Ma ha ragione franci, meglio che resti aperto, se ad Argema sta bene.

ripeto:
sei tu che offendi, non io; basta leggere quello che scrivi.
io ti rispondo.
oltre che postare fatti..... senza opinioni.

Al contrario, basta leggere per vedere come sei offensivo gratuitamente. Infatti hai esordito tu scrivendo che il sottoscritto e imprecisati altri sanno solo chiacchierare contro il terrorismo... mentre tu giustamente lo difendi e fai beneficenza a gogo.
Inoltre commenti le cose postate dagli altri, con un'impostazione che vorrebbe tendere a far passare come prive di valore le critiche a chi decapita prigiornieri o uccide decine di bimbi.
Capisco comunque che ti trovi in difficoltà, adesso che ti sei reso conto di aver esagerato.
Contento tu...
Però ti invito per l'ennesima volta (sarà la decima...) a spostare la polemica da un'altra parte. Questo è un thread fatto per ricordare.
Non capisco perchè tu non voglia mettere fine alla tua polemica....

tu, come sai pensare con la testa degli altri e parlare con la bocca degli altri..... devi saper lavorare ai ferri..... sai ...i maglioni.....le coperte....
fai a disfai come se avessi il gomitolo in mano.....
e tutto da solo....
complimenti.

Stai descrivendo la tua specialità. E fai tutto da solo....

Ma perchè non mi rispondi sullo spostarsi da qualche altra parte? Questo thread non è stato aperto perchè tu lo invadessi con le tue polemiche, costringendomi a rispondere. Perchè insisti, e non vuoi continuare in privato?

per capirlo basta leggere, con attenzione, quanto scritto fin qui.


per il resto:
da "repubblica.it"
Baghdad, 15:44
Iraq, era un imprenditore l'italo-iracheno ucciso

L'agenzia Afp ha ricevuto un video nel quale un gruppo integralista islamico afferma di aver ucciso "due spie, un turco e un italo-iracheno". Nel video, datato 2 ottobre, i due ostaggi sono identificati come "l'italiano di origine irachena Ayad Anwar Wali, 44 anni e il turco Yalmaz Dabja, di 33 anni". L'italo iracheno Anwar Wali era stato rapito il 31 agosto, era nato in Iraq ma viveva e lavorava a Castelfranco Veneto dal 1980, dove aveva aperto uno studio per la sua attività. A Baghdad aveva un ufficio per la promozione di prodotti italiani nel mondo arabo. Lo scorso gennaio il fratello Emad lo aveva raggiunto da Treviso per portargli cataloghi e listini delle ditte con cui lavorano, ed era subito ripartito per il Veneto. I due fratelli si erano sentiti per telefono l'ultima volta il 31 agosto, giorno del sequestro

Treviso, 16:09
Iraq, fratello italo-iracheno: governo non ha mosso dito

"E' stato ucciso perché era italiano, ma il governo non ha mai mosso un dito". E' lo sfogo tra le lacrime di Emad Wali, fratello dell'italo-iracheno Ayad Anwar Wali, ucciso in Iraq dopo un lungo rapimento. La notizia della morte è stata confermata dalla Farnesina. La famiglia Wali, in Italia dal 1980, gestisce un mercato di importazione ed esportazione di prodotti italiani tra Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, e Baghdad.

da "corriere.it"
Politica

04 ott 15:48 Iraq: uccisione ostaggio italo-iracheno, per Boniver "tragedia spaventosa"


ROMA - Prima reazione del governo italiano alla notizia dell'uccisione dell'ostaggio italo-iracheno in Iraq. Margherita Boniver, sottosegretario di Stato per gli Affari esteri, ha detto: "E' un altro lutto per l'Italia, e' un tragedia spaventosa. Evidentemente hanno fatto con questo italo-iracheno quello che avevano fatto con il povero Baldoni. L'hanno sequestrato e l'hanno ucciso, perche' a me non risulta che ci sia mai stata una trattativa o siano state fatte richieste per il rilascio. Niente di niente". (Agr)

per completezza di informazione la stessa boniver in una trasmissione televisiva(ballarò, scorsa puntata) dichiarò che non risultava essere cittadino italiano e non seppe dare indicazioni alla famiglia che chiedeva aiuto.

 

[patt]

15:22 Ucciso Ayad Anouar Wali, cittadino iracheno sposato in Italia
Secondo l'agenzia France Press l'italiano ucciso oggi in Iraq è Ayad Anouar Wali, 44 anni, rapito il 31 agosto scorso nel pieno centro di Bagdad, dove aveva aperto una succursale della sua attività di imprenditore nel settore dell'arredamento che gestisce con il fratello. Per la legge italiana Ayad Anwar Wali, residente in Italia dal 1980, regolarizzato nel 2000, sposato con una padovana e con un figlio italiano, non aveva cittadinanza italiana e non possedeva il passaporto del nostro paese.

16:30 Fratello ostaggio ucciso: "Governo inerte"
Emad Anwar Wali accusa il governo italiano di essere rimasto "inerte" rispetto al dramma del fratello. "Credo - ha detto - che le dichiarazioni del ministro Frattini siano state solo di facciata. Probabilmente mio fratello era considerato un ostaggio di serie B". "In ogni caso - ha precisato Emad - mio fratello non era certo una spia né aveva rapporti di alcun tipo con israeliani, turchi o iraniani. Era tornato in Iraq solo per lavorare. Chi lo ha ucciso ha dovuto inventarsi questo pretesto dell'attività di spionaggio e lo ha costretto ad attribuirsela con la minaccia".

 

[Mister Pink]

Vi chiedo, con umiltà, di continuare in privato o di aprire un topic a parte, vista la particolare natura di questo post.
Vi ringrazio.

 

[Reverse]

Tu scrivi:

per capirlo basta leggere, con attenzione, quanto scritto fin qui.


per il resto:
da "repubblica.it"
Baghdad, 15:44
Iraq, era un imprenditore l'italo-iracheno ucciso

L'agenzia Afp ha ricevuto un video nel quale un gruppo integralista islamico afferma di aver ucciso "due spie, un turco e un italo-iracheno". Nel video, datato 2 ottobre, i due ostaggi sono identificati come "l'italiano di origine irachena Ayad Anwar Wali, 44 anni e il turco Yalmaz Dabja, di 33 anni". L'italo iracheno Anwar Wali era stato rapito il 31 agosto, era nato in Iraq ma viveva e lavorava a Castelfranco Veneto dal 1980, dove aveva aperto uno studio per la sua attività. A Baghdad aveva un ufficio per la promozione di prodotti italiani nel mondo arabo. Lo scorso gennaio il fratello Emad lo aveva raggiunto da Treviso per portargli cataloghi e listini delle ditte con cui lavorano, ed era subito ripartito per il Veneto. I due fratelli si erano sentiti per telefono l'ultima volta il 31 agosto, giorno del sequestro

Treviso, 16:09
Iraq, fratello italo-iracheno: governo non ha mosso dito

"E' stato ucciso perché era italiano, ma il governo non ha mai mosso un dito". E' lo sfogo tra le lacrime di Emad Wali, fratello dell'italo-iracheno Ayad Anwar Wali, ucciso in Iraq dopo un lungo rapimento. La notizia della morte è stata confermata dalla Farnesina. La famiglia Wali, in Italia dal 1980, gestisce un mercato di importazione ed esportazione di prodotti italiani tra Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, e Baghdad.

da "corriere.it"
Politica

04 ott 15:48 Iraq: uccisione ostaggio italo-iracheno, per Boniver "tragedia spaventosa"


ROMA - Prima reazione del governo italiano alla notizia dell'uccisione dell'ostaggio italo-iracheno in Iraq. Margherita Boniver, sottosegretario di Stato per gli Affari esteri, ha detto: "E' un altro lutto per l'Italia, e' un tragedia spaventosa. Evidentemente hanno fatto con questo italo-iracheno quello che avevano fatto con il povero Baldoni. L'hanno sequestrato e l'hanno ucciso, perche' a me non risulta che ci sia mai stata una trattativa o siano state fatte richieste per il rilascio. Niente di niente". (Agr)

per completezza di informazione la stessa boniver in una trasmissione televisiva(ballarò, scorsa puntata) dichiarò che non risultava essere cittadino italiano e non seppe dare indicazioni alla famiglia che chiedeva aiuto.

Bene, postare così, senza attacchi personali, è che quello che dovresti fare.
Poi se ritieni Boniver o Frattini colpevoli di qualcosa, l'importante è che non attaccare chi, invece, non li ritiene colpevoli.

 

[Reverse]

Vi chiedo, con umiltà, di continuare in privato o di aprire un topic a parte, vista la particolare natura di questo post.
Vi ringrazio.

.

 

[Reverse]

IRAQ: AUTOBOMBE A BAGHDAD E MOSSUL, STRAGE DI RECLUTE


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ROMA - Un susseguirsi efferato di attentati, imboscate, bombardamenti ha insanguinato stamane tutto l'Iraq.

Due autobombe hanno squassato il centro di Baghdad, facendo strage di aspiranti reclute della Guardia Nazionale e di semplici passanti: il bilancio provvisorio e' di almeno 14 morti e oltre novanta feriti. La detonazione di una macchina esplosiva ha piu' tardi ucciso a Mossul 7 civili, tra cui due bambini. Proseguono intanto i bombardamenti statunitensi sulla citta' ribelle sunnita di Falluja, dove sotto i missili hanno perso la vita 9 persone, presunti guerriglieri, nelle prime ore del mattino, mentre agguati e sparatorie si sono verificati, oltre che nella capitale, anche a Ramadi e a Baquba.

Ecco una breve sintesi dei principali avvenimenti.

BAGHDAD - Una prima autobomba e' esplosa stamane vicino ad uno degli ingressi della cosidetta 'zona verde', provocando almeno dieci morti e 76 feriti; l'esplosione ha investito in pieno circa 400 aspiranti reclute che in quel momento facevano la fila presso un centro di arruolamento della Guardia Nazionale.

Una seconda autobomba e' saltata per aria mezz'ora piu' tardi, sempre nel centro della capitale, a nemmeno centro metri dall'hotel Baghdad, dove sono alloggiati molti stranieri. L'ultimo bilancio parta di quattro morti e 20 feriti, tutti iracheni.

Sempre in citta', sconosciuti hanno ucciso a colpi di arma da fuoco un alto funzionario del ministero iracheno delle Scienze e Tecnologie, Thamer Abdellatif, ed una sua collaboratrice.

MOSSUL - Piu' tardi una terza autobomba e' esplosa nella citta' settentrionale irachena di Mossul provocando la morte di sette persone tra le quali due bambini.

BAQUBA - Sangue e violenza anche nella provincia sunnita di Baquba.Quattro sconosciuti, a bordo di due vetture, hanno teso un'imboscata al generale Daud Mohammed Al-Tai, il capo della polizia di Baldruz ( 45 chilometri a sud-est del capoluogo), sparandogli e uccidendolo sul colpo. Un bambino e' stato colpito a morte da un proiettile vagante nel corso di una sparatoria nel centro della stessa Baquba..

RAMADI - A Ramadi, in un altro dei caposaldi della ribellione sunnita, due iracheni sono stati uccisi e sei altri gravemente feriti a causa dell'esplosione di un ordigno rudimentale.

Infine a SAMARRA, la citta' conquistata in un blitz di 36 ore dalle forze statunitensi, la popolazione sta seppellendo oggi i suoi morti. Nei combattimenti sono stati uccisi 125 guerriglieri e altri 88 sono stati catturati, ed hanno perso la vita anche decine di civili.


04/10/2004 15:40

 

[zappolaterra]

Tu scrivi:

..............................

Bene, postare così, senza attacchi personali, è che quello che dovresti fare.
Poi se ritieni Boniver o Frattini colpevoli di qualcosa, l'importante è che non attaccare chi, invece, non li ritiene colpevoli.

quello che dovrei fare io, lo dovresti fare tu.
perchè non inizi.... invece di continuare a dare lezioni che non servono?

esempio:
continui a mettermi sul mouse pensieri tuoi, come quello che io ritenga colpevoli frattini o boniver.

io non ho espresso nessun parere sulla boniver o su frattini, ho solo riferito quello che aveva detto in una pubblica trasmissione aggiungendo la frase:
per completezza di informazione.
basta.
regolati.

 

[zappolaterra]

ripeto come più volte ho fatto che questa e solo questa è la mia posizione:

i mandanti delle bombe di entrambe le parti, bush e congrega o bin laden e congrega che sia, difendono solo "interessi personali" a scapito di una popolazione che non c'entra assolutamente nulla e ne paga da sempre il prezzo più alto.
è quella a cui mi riferisco io nei miei interventi.
con il costo di un missile si sfamano e si "istruiscono alla vita civile" interi villaggi per mesi.
con l'effetto di un missile si fomentano odi per intere generazioni.
a chi conviene lanciare missili?

 

[zappolaterra]

Treviso, 17:56
Iraq, fratello italo-iracheno: governo si è negato

"Rimane in noi l'amarezza per l'assenza di informazioni e di tutela che le autorità italiane ci hanno manifestato in questo terribile mese di sequestro, arrivando perfino a negarsi ai nostri ripetuti tentativi di contatto". Lo scrivono in un comunicato congiunto Emad Anwer Wali, fratello dell'imprenditore rapito e ucciso oggi in Iraq e il suo legale Aldo Pardo. Il messaggio è stato diffuso dal sito www.reporterassociati.org