Ciao Savicevic...
Nell'esempio che proponi, siamo perfettamente in sintonia.
Anch'io avevo inquadrato quel ciclo nello stesso modo, perche' tutto era perfettamente regolare, secondo la regola dei minimi.
Forse nel post precedente non ero stato sufficientemente completo nel descrivere tale regola.
D'altra parte, da quando scrivo su IO, l' ho citata talmente tante volte che mi sembrava ridondante ripeterla ancora.
Ma forse vale la pena riproporla, perché, non per tutti, e' così scontata; ecco dunque LA (UNICA) REGOLA FONDAMENTALE DEI CICLI:
"un ciclo e' compreso tra due minimi e non può esistere nessun minimo intermedio che sia contemporaneamente inferiore al minimo iniziale e al minimo finale"
Nel caso del T+6 compreso tra il 16 ottobre 2014 e il 7 maggio 2015, la demarcazione tra il primo e il secondo T+3 era effettivamente sul minimo del 15 gennaio 2015, per una questione di durate, di sequenza dei sottocicli, di reciprocità ecc.
E' vero che il minimo del 16 dicembre 2014 era inferiore al minimo finale del 15 gennaio 2015, ma era anche
superiore al minimo iniziale del 16 ottobre 2014, quindi la regola fondamentale dei cicli era perfettamente rispettata.
La mia obiezione verso chi usa minimi "strani", o chiusure, scatta quando la regola fondamentale viene violata, ovvero quando nel ciclo ci infilano un minimo intermedio che risulta contemporaneamente inferiore ai minimi estremi.
P.S.
All'epoca non era facile stabilire la demarcazione del 15 gennaio 2015, ma grazie al mio amato oscillatore Shaff, non ho avuto eccessivi problemi a individuarla in tempo, guardando questo grafico.
Proprio in questo thread, c'e' un mio post di qualche giorno successivo a quel minimo, nel quale lo proponevo come inizio del T+3.
Vedi l'allegato 426211