T+1, T+3 sul Fib contando i gg.

:lol::lol::lol:

1 - Abbiamo fatto un Vademecum...... con quanto scritto dai lettori....

2 - Io ho dato il mio parere............su quanto scritto nel vadecum.. = Morale del Vademecum..

3 - Condividi i 3 punti della Morale del Vademecum...????????
non ho ben capito cosa intendi nel punto 3 sulle minus ma sul punti 1 e 2 sono abbastanza d'accordo.
Aggiungo una mia considerazione di carattere comunque del tutto personale: a mio avviso i corsi collettivi servono, soprattutto ai neofiti, per avere una conoscenza di un certo tipo di analisi o di un certo tipo di operatività ma poi la gran parte del lavoro va fatta su stessi e con se stessi.
Spiego meglio: sono troppi i punti estremamente soggettivi per pensare di risolverli con un corso collettivo dove uno "bravo" ti dice cosa guardare sul grafico e cosa fare nel caso si realizzino determinate condizioni. L'aspetto psicologico dell'autocontrollo è determinante, come scritto da altri, ma anche la quantità di capitale disponibile e di conseguenza il money managament; il tempo a disposizione per l'analisi; la preferenza verso un'operatività da T-5 o T-6 (quasi scalping, come quel trading system che avevi linkato di un tuoi amico, e come si fa in molti topic qui su IO) o invece al contrario fino a un T+5 o addirittura T+7; la capacità di sopportazione psicologica delle perdite e di conseguenza il tipo di operatività, ce n'è di molto rischiosa (e ovviamente più redditizia se funziona) e di poco rischiosa (e di conseguenza meno redditizia): l'esempio classico che potrei fare di operatività rischiosa e redditizia sono le opzioni vendute "nude", su cui abbiamo discusso in passato.
Morale della favola: per me il metodo e l'operatività uno se la può costruire quasi esclusivamente da solo, magari prendendo input qua e là da corsi più o meno generici, libri, forum e idee varie che può trovare in giro. In alternativa può chiedere a un trader bravo e che ha già vissuto questa esperienza di fargli una full immersion in cui in un periodo prestabilito (e a un costo di diverse migliaia di euro) si fa insegnare tutto dalla A alla Z, ma a quel punto spetta al trader esperto anche capire la propensione psicologica dell'allievo e cercare di indirizzarlo verso ciò che gli è maggiormente confacente su tutti gli aspetti che ho elencato prima. Ovvio che il tutto non viene fatto per 300€ e nemmeno per 1000€ secondo me...
 
non ho ben capito cosa intendi nel punto 3 sulle minus ma sul punti 1 e 2 sono abbastanza d'accordo.
Aggiungo una mia considerazione di carattere comunque del tutto personale: a mio avviso i corsi collettivi servono, soprattutto ai neofiti, per avere una conoscenza di un certo tipo di analisi o di un certo tipo di operatività ma poi la gran parte del lavoro va fatta su stessi e con se stessi.:up:
Spiego meglio: sono troppi i punti estremamente soggettivi per pensare di risolverli con un corso collettivo dove uno "bravo" ti dice cosa guardare sul grafico e cosa fare nel caso si realizzino determinate condizioni.:up: L'aspetto psicologico dell'autocontrollo è determinante, come scritto da altri, ma anche la quantità di capitale disponibile e di conseguenza il money managament; il tempo a disposizione per l'analisi; la preferenza verso un'operatività da T-5 o T-6 :((quasi scalping, come quel trading system che avevi linkato di un tuoi amico, e come si fa in molti topic qui su IO) o invece al contrario fino a un T+5 o addirittura T+7;:up: la capacità di sopportazione psicologica delle perdite e di conseguenza il tipo di operatività, ce n'è di molto rischiosa (e ovviamente più redditizia se funziona) e di poco rischiosa (e di conseguenza meno redditizia): l'esempio classico che potrei fare di operatività rischiosa e redditizia sono le opzioni vendute "nude", su cui abbiamo discusso in passato.:up:
Morale della favola: per me il metodo e l'operatività uno se la può costruire quasi esclusivamente da solo,:up: magari prendendo input qua e là da corsi più o meno generici, libri, forum e idee varie che può trovare in giro.:up: In alternativa può chiedere a un trader bravo e che ha già vissuto questa esperienza di fargli una full immersion in cui in un periodo prestabilito (e a un costo di diverse migliaia di euro) si fa insegnare tutto dalla A alla Z, ma a quel punto spetta al trader esperto anche capire la propensione psicologica dell'allievo e cercare di indirizzarlo verso ciò che gli è maggiormente confacente su tutti gli aspetti che ho elencato prima.:up: Ovvio che il tutto non viene fatto per 300€ e nemmeno per 1000€ secondo me...:up::up::up::up::up::up:

Grande Amadeus............:up: anche se sei un Gobbo.....:lol:
 
non ho ben capito cosa intendi nel punto 3 sulle minus ma sul punti 1 e 2 sono abbastanza d'accordo.
Aggiungo una mia considerazione di carattere comunque del tutto personale: a mio avviso i corsi collettivi servono, soprattutto ai neofiti, per avere una conoscenza di un certo tipo di analisi o di un certo tipo di operatività ma poi la gran parte del lavoro va fatta su stessi e con se stessi.
Spiego meglio: sono troppi i punti estremamente soggettivi per pensare di risolverli con un corso collettivo dove uno "bravo" ti dice cosa guardare sul grafico e cosa fare nel caso si realizzino determinate condizioni. L'aspetto psicologico dell'autocontrollo è determinante, come scritto da altri, ma anche la quantità di capitale disponibile e di conseguenza il money managament; il tempo a disposizione per l'analisi; la preferenza verso un'operatività da T-5 o T-6 (quasi scalping, come quel trading system che avevi linkato di un tuoi amico, e come si fa in molti topic qui su IO) o invece al contrario fino a un T+5 o addirittura T+7; la capacità di sopportazione psicologica delle perdite e di conseguenza il tipo di operatività, ce n'è di molto rischiosa (e ovviamente più redditizia se funziona) e di poco rischiosa (e di conseguenza meno redditizia): l'esempio classico che potrei fare di operatività rischiosa e redditizia sono le opzioni vendute "nude", su cui abbiamo discusso in passato.
Morale della favola: per me il metodo e l'operatività uno se la può costruire quasi esclusivamente da solo, magari prendendo input qua e là da corsi più o meno generici, libri, forum e idee varie che può trovare in giro. In alternativa può chiedere a un trader bravo e che ha già vissuto questa esperienza di fargli una full immersion in cui in un periodo prestabilito (e a un costo di diverse migliaia di euro) si fa insegnare tutto dalla A alla Z, ma a quel punto spetta al trader esperto anche capire la propensione psicologica dell'allievo e cercare di indirizzarlo verso ciò che gli è maggiormente confacente su tutti gli aspetti che ho elencato prima. Ovvio che il tutto non viene fatto per 300€ e nemmeno per 1000€ secondo me...

Penso che un commento cosi ...possa valere molto di + di 1.000 Euro............

farsi raccontare dalla A alla Z da uno che ha deciso di vendere le proprie nozioni........non ha prezzo......ovvero anche un cane non scodinzola per niente..........
 
Ultima modifica:
Non-Stop....

tu in 6 mesi...ci hai solo insegnato che... shorti al 37° gg............;)


Per imparare il tuo metodo..forse ci andranno 10 anni......????????:lol::lol::lol:
 
Vi dico una cosa...che da sola vale parecchi 1000 Euro.....:lol::lol:

Il famoso indice Il Sole24Ore........ha raggiunto il valore di giugno 2008.......

Sapete quanto valeva il Fib a giugno 2008......?????????????????

Dai............ se avete uno storico è facilissimo...........;)

Amadeus........

Perche non provi a dire..........visto che fai i T+5........????????
 
Amadeus........

Perche non provi a dire..........visto che fai i T+5........????????

be' il fib a giugno 2008 era tra 28000 e 32000, diciamo 30000 di media, ma non ho capito la domanda...cosa dovrei dire?
evidentemente l'indice del sole24ore avrà minimi e massimi con grosse discrepanze rispetto al fib quindi andrebbe analizzato da solo, immagino che non sia zeppo di bancari o che forse è un indice fatto con altre medie che non considerino la capitalizzazione, onestamente ne ho sentito parlare altre volte ma non lo seguo quindi non saprei che dire
 
be' il fib a giugno 2008 era tra 28000 e 32000, diciamo 30000 di media, ma non ho capito la domanda...cosa dovrei dire?
evidentemente l'indice del sole24ore avrà minimi e massimi con grosse discrepanze rispetto al fib quindi andrebbe analizzato da solo, immagino che non sia zeppo di bancari o che forse è un indice fatto con altre medie che non considerino la capitalizzazione, onestamente ne ho sentito parlare altre volte ma non lo seguo quindi non saprei che dire

ha gia detto tutto.......:up:

hai anche un MP..........
 

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