Derivati USA: CME-CBOT-NYMEX-ICE T-Bronx5Y-10Y-Bund .. il ritorno del figliol prodigo (vm18)

Il bilancino della FED

Per finire questo fine settimana ricco di report e commenti affrontiamo l'ultimo market mover macro dei mercati certamente più conosciuto del carry ma comunque sempre di difficile lettura:
l'inflazione e i possibili legami con i mercati.

Recentemente ho letto un commento di Weldon (uno dei grandi della macro-analisi) sull'argomento che farà da ispirazione a questo commento:

Weldon suggerisce che sul versante macro è in corso una gara tra diversi elementi:
1)Inflazione/disinflazione dei prezzi (chiamata da alcuni analisti biflazione in considerazione dell'aumento del prezzo dei beni/servizi non replicabili e della diminuzione dei prezzi dei beni manufatti)
2)Reflazione degli asset
3)Disinflazione monetaria
4)Deflazione immobiliare
Sulla linea di arrivo è posizionata la Fed con una pistola in mano pronta ad essere usata se all'arrivo si presenterà prima l'inflazione.

In realtà lo scenario ideale della FED è una moderazione dei prezzi che porti ad una moderazione della crescita e quindi ad uno scenario che non costringa ad usare la leva monetaria nè in un senso nè nell'altro.
Ma è praticamente espresso negli ultimi comunicati della FED che in caso di ulteriore crescita o comunque di stabilità sopra l'obiettivo target dell'inflazione anno su anno core la FED sarà costretta ad agire sui tassi per non perdere la credibilità operativa.
Ora il prossimo dato sarà comunicato il 16 novembre e per seguirne l'andamento è interessante seguirne i fattori stagionali e l'andamento dei componenti.
Dal punto di vista stagionale non si può non notare che a ottobre del 2005 l'indice CPI effettuò uno spike rialzista e poi corresse per due mesi.
Se non avverrà lo stesso fenomeno il CPI potrebbe salire pur rimanendo stabile in termini assoluti.
Ad esso si aggiunge il comparto energy che sebbene abbia corretto è ancora sopra i livelli di fine 2005 e necessiterebbe di una ulteriore correzione per dare un'influenza positiva al CPI.
Ad esso si associano prezzi dei beni alimentari molto elevati
Tutto questo spiega i toni particolarmente aggressivi della FED sui tassi dell'ultimo periodo.
Tra parentesi la variazione dei prezzi a 5 anni (più strutturali) del CPI oscillano ormai da molti anni dentro una banda di oscillazione ben definita e solo in questi ultimi tempi sembrano aver brekkato al rialzo la variazione ponendo una seria minaccia alla credibilità della Banca Centrale.

Tutto questo si innesta però in uno scenario in cui i prezzi degli immobili stanno scendendo a buona velocità e non sembrano al momento voler rallentare.

Rischio del rialzo dell'inflazione core contro rischio di deflazione del settore immobiliare.
Se la FED abbassa i tassi c'è il rischio che l'inflazione core esploda
Se la FED rialza i tassi c'è il rischio che comprometta in maniera seria il settore immobiliare e quindi i consumatori USA.
Solo la stabilità è la soluzione vincente....

A questo punto occorre osservare con grande attenzione l'andamento del dollaro e dell'oro:

Se il dollaro si indebolisce e l'oro sale (vedi ultime sedute) c'è il rischio che la credibilità della FED sia messa in discussione
Se il dollaro si rafforza e l'oro si indebolisce c'è il rischio che il settore consumer USA patisca più del previsto la deflazione immobiliare.

La stabilità dei due valori oscillanti in un trading range suggerirebbero la stabilità dei prezzi e l'avvenuto soft landing, con benefici per tutti i mercati.
 
Fernando'S ha scritto:
Un amico ( bravo) mi scrive in replica al segnale de "il Prudente"

Re: Il Prudente
Caro Fernando, non ho ancora approfondito bene la questione, ma devo segnalare che il mio COT Index ha raggiunto valori decisamente negativi come non se ne vedevano da tempo.
Ragion per cui ho tolto il pilota automatico (nel senso che finora lasciavo correre) e sono all'erta.

In Usa il PIL è sceso più del previsto.
La bolla immobiliare si sta sgonfiando (senza scoppiare) e forse porterà altri voti ai democratici dopo quelli di opposizione alla guerra in Irak.
Il petrolio si mantiene calmo ed è un bene.

Anche questo trimestre, il 75% delle aziende ha battuto le previsioni.
Da questo punto di vista siamo in pieno record storico.

Bisognerà, secondo me, iniziare a sganciarsi dal PIL e iniziare a ragionare in termini di PEL (che non è una brutta parola, ma è il prodotto esterno lordo).

Perchè allora i Commercial si coprono? e si coprono vistosamente?

Quien sabe. Ma intanto lo fanno e ci conviene tenerne conto.

Ciao. ZP

Penso anche io sia bravo :up:
Ha scritto tutte cose sensate.... qualche spunto interessante lo potrà trovare sul commento precedente...
Posso solo aggiungere una lettura interessante delle posizioni COT che conferma la sua visione.... :)



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gooood morning bbanda


olllllallà l'orso si è svegliato col caldo di questi ggiorni, e rimanda il letargo
obiettivo 38500 di spmib-merd ?
 
f4f ha scritto:
gooood morning bbanda


olllllallà l'orso si è svegliato col caldo di questi ggiorni, e rimanda il letargo
obiettivo 38500 di spmib-merd ?

buondi :D


2 short 4025/3993

vediamo se mi danno soddisfazione oppure oggi pomeriggio con l'arrivo degli americani si torna su :rolleyes:

anche 1 bund 117,27 :rolleyes:

questo mi sa più duro da gestire :-o

ciao a tutti ci si legge oggi pom . :)
 
mah i merkans ....


un buon manovratore, con obiettivo di faville il 31ott e il 7nov, farebbe scendere un poco, poi gabberebbe gli stoploss e spingerebbe sul rialzo
una bella fiammata di carta, luminosa .... e breve .... :lol:
 
f4f ha scritto:
mah i merkans ....


un buon manovratore, con obiettivo di faville il 31ott e il 7nov, farebbe scendere un poco, poi gabberebbe gli stoploss e spingerebbe sul rialzo
una bella fiammata di carta, luminosa .... e breve .... :lol:

comunque per ora la discesa è minima e non è accompagnata da volumi interessanti , per cui se tornano i grossi è probabile che si torni sopra i 4000 rapidamente :(


quindi sto alla finestra un pochetto poi liquido il secondo e resto con uno :cool:
 
Andrea 53 ha scritto:
comunque per ora la discesa è minima e non è accompagnata da volumi interessanti , per cui se tornano i grossi è probabile che si torni sopra i 4000 rapidamente :(


quindi sto alla finestra un pochetto poi liquido il secondo e resto con uno :cool:

fuori a 96non mi fido !

lascio il secondo con stop a 4012 torno nel pomeriggio male che vada il centone è salvo :)
 
gipa69 ha scritto:
Obiettivamente il mercato è fatto anche grazie alle asimmetrie informative e forse sono più comprensibili altri temi.
Il mio/nostro compito di partecipanti ad un forum pubblico lo facciamo informando il più possibili dei potenziali mover dei mercati.... commettendo anche degli errori ma sforzandoci di comprendere... poi se non molti comprendono o accettano il nostro punto di vista forse è anche meglio :D :up:

Sei un grande continua cosi!! :up: :up:
 

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