T-Bronx5Y-10Y-Bund .. la notte dei morti viventi (vm18)

Fleursdumal ha scritto:
ho spedito un msg a luigir, appena legge son sicuro verrà a fare una capatina qui

UK
thanks
per quanto riguarda l'UK conosco benino, mi piace più la campagna ovviamente, londra è invivibile quanto roma e simili città italiane...
la scozia è più bella, selvaggia, brava gente, smpatica
idem per l'irlanda, più solare e meno grigia :)
anche li resta il problema principale, che andiamo a fare? certo che essendo europa ci sono tante possibilità in più...
 
gipa69 ha scritto:
Lascia stare il nonno che se mi vuole bene forse me ne vado io dall'Italia.
:cool:

Comunque gli auguro ancora una lunga vita :up: :love:
Quelli sono uomini con le palle... mio nonno ha 98 anni e le ultime due vertebre non esistono più perchè consumate dal lavoro! (ha lavorato fino ad 85 anni!).

E comunque onestamente siamo quà a lamentarci ma la scossa per cambiare questo casso di paese deve venirci da dentro.
La fuga è uno stop loss con perdita totale :(
Facciamo sta azz di rivoluzione. :V anche con la pancia piena una volta :rolleyes:

Mio nonno ha passato la prima guerra da piccolo, i fallimenti della benche negli anni 20, lo hanno spedito in Somalia, la seconda guerra mondiale..., alluvioni e quant'altro ed è ancora lì con la sua casso di mentalità contadina :love:

hai riassunto tutto nell'ultima frase...mentalità contadina...

non siamo un paese da rivoluzione...non ci sono giovani...non ci sono opportunità nascoste....il sistema Italia si basa su chi conosci....su quanto mungi....su chi paghi...la gente "subisce" una legge...ma non fa la rivoluzione ...pensa al modo di aggirarla...e saremmo sempre così...
perchè le menti migliori nella ricerca ed in altri campi vanno via dall'italia? perchè fuggono? non mi pare....a me pare invece che a chi ci governa vada bene così...una massa di pecore da tosare....

altro che rivoluzione...preferisco allora prendermi uno stop loss ma vivere il resto della mia vita con un minimo di felicità....e più tempo per passare con chi amo
 
leo-kondor ha scritto:
come non essere d'accordo, caro fleu?
ho sempre pensato anche io di cambiare, scontrandomi poi con la realtà però...
ti dirò una cosa: nel settembre del 2001 ero in australia a fare il turista, con moglie e ancora niente figli... volevamo restare, lo avremmo fatto, siamo in fondo 2 matti senza legami e lo avremmo fatto. Se avessi dovuto descrivere il paradiso in una parola, avrei detto "australia"...
purtroppo il coraggio che ci vuole è molto, o forse anche i soldi e l'occasione giusta...
non avevamo niente, non potevamo dire "vendo tutto e ricomincio qua", non c'era nulla da vendere. Anche oggi è lo stesso, se consideri che la casa dove abitiamo è in fondo di proprietà della banca fino all'estinzione del mutuo no?
Dicevo, saremmo rimasti, anche cominciando da zero, ma purtroppo la noi italiani siamo un po' come gli africani senza permesso di soggiorno in italia: il visto dura 3 mesi, se non hai un'offerta di lavoro, dei soldi e .. meno di 40 anni, non c'è speranza di restare. Un immigration agent, di origini italiane, mi disse che se fossi stato idraulico o parrucchiere avrei avuto il punteggio sufficiente per un resident skilled worker visa. Purtroppo sono il classico italiano laureato (non in ingegneria o altre materie preziose), professore, scrittore ecc. ecc., del quale l'australia non sa che farsene, e... tra pochi giorni compio 40 anni, e il mio sogno svanisce....
Inoltre, come si fa? lasci il posto fisso dove comunque guadagni bene (così mi sembrava nel 2001, non c'era ancora l'euro) e vai a fare l'idraulico in australia? in qualche paesino sull'oceano?
Ora che abbiamo un bimba e lavoriamo entrambi (e tuttora non abbiamo nulla da vendere per ricominciare laggiù, down under) saremmo ancora disposti ad andare... chissà... ma come si fa? oggi più che 5 anni fa è difficile inizare ex novo da un'altra parte,.
Mi resta solo il supernalotto, chissà, magari vincendolo non avrò bisogno di essere uno skilled worker per andarci a vivere.
Era il settembre del 2001, mi restano solo le foto e tanta nostaglia...

ciao Leo kondor.

Come diceva FdM sono stato in Australia seguendo il sogno di cambiare vita con mia moglie e mia figlia. non ho mai avuto un lavoro fisso quindi per me il passo era piu' breve di quello di altri, tantomeno andavo per cercare fortuna ma solo per vivere in quel paradiso, ovvero in quello che credevo fosse un paradiso.

Dopo appena un mese li' avevo capito come andavano le cose ma non potevo dirlo a mia moglie perche' volevo che fosse lei a scoprire quali impressioni sbagliate da' l'Australia grazie alla distanza enorme che ci separa.

Ogni volta che scrivo qualcosa di negativo dell'Australia e' inevitabile la polemica di chi ci e' stato in vacanza, in viaggio di nozze, studiato per 6 mesi o chi ha parenti emigrati li' da 1000 anni e non vogliono tornare.

quindi cominciamo con il chiarire che in Australia avevo uno stipendio di tutto rispett oper gli standard locali, vivevo a Manly, una delle zone piu' care e belle di Sydney e del NSW e che quindi non vivevo in una baracca.

Cominciamo con il dire che l'Australia che mi aspettavo era una nazione tipo GB ma con il sole. Mi sono ritrovato invece in una nazione di ex galeotti che hanno acquisito un modo di vivere ed una mentalita' prettamente italiana sul modo di lavorare. Santia' allo sfascio (parlo del NSW), razzisti, qualita' del cibo povera e della vita altrettanto squallida.

La burocrazia ti spezza in due da quanot e' complicato fare tutto. Sei isolato non solo dal mondo ma anche dal resto dell'Australia. Quando sei li' ti rendi conto del fatto che l'Australia di per se' non esiste e che gli Stati che la compongono sono effettivamente nazioni diverse.

potrei raccontart idell'inefficienza delle banche, della sanita', dell'istruzione, delle tasse ingiuste che pagano i non residenti, delle vessazioni da subire per chiedere il visto permanente una volta li' senza garanzia di ottenere poi il visto, del razzismo, dell'impossibilita' di comprare una casa ma forse, come altri miei amici che poi sono andati e ritornati dopo pochi mesi, non mi crederesti.

e' vero quello che dici sui visti ed il motivo e' semplicemente che non vogliono persone che dirigano la loro economia e la loro politica, anche se, i figli degli idraulici prima o poi diventeranno ministri ed imprenditori.

Francamente per un europeo continentale l'Australia e' l'umiliazione della cultura e dello spirito critico.

Come gli amici sanno ho vissuto in tutti e 5 i continenti e non ho problemi di adattabilita'. Stesso per mia moglie e mia figlia. Beh, e' la prima volta che tutta la famiglia e' riuscita ad odiare un posto e quando sono andato via non ho detto il solito arrivederci ma un sicurissimo e convintissimo Addio.
 
dan24 ha scritto:
hai riassunto tutto nell'ultima frase...mentalità contadina...

non siamo un paese da rivoluzione...non ci sono giovani...non ci sono opportunità nascoste....il sistema Italia si basa su chi conosci....su quanto mungi....su chi paghi...la gente "subisce" una legge...ma non fa la rivoluzione ...pensa al modo di aggirarla...e saremmo sempre così...
perchè le menti migliori nella ricerca ed in altri campi vanno via dall'italia? perchè fuggono? non mi pare....a me pare invece che a chi ci governa vada bene così...una massa di pecore da tosare....

altro che rivoluzione...preferisco allora prendermi uno stop loss ma vivere il resto della mia vita con un minimo di felicità....e più tempo per passare con chi amo

Che sia difficile fare rivoluzione in italia è assodato ma per quanto abbiamo ancora intenzione di farci prendere per il naso.
Io non voglio andarmene.. a me piace dove sto però la struttura sociale/politica del paese è in avanzato stato di decomposizione e a me questo non va giù.
 
Grazie della risposta Luigi :)
cavolo, lapidario ma convincente! E come faccio a non credere a chi ha sperimentato di persona? non sono ottuso fino a questo punto...
Sicuramente avrò avuto l'impressione di chi appunto ci va per vacanza...
Continuo a pensare che si stia meglio out of Italy comunque, anche io ho girato un po' i 5 continenti, senza però mai stabilirmi, al max un mese, e quindi non ho impressioni precise e sicure... solo sensazioni...
certo che la sensazione che ho nel restare qui in italy però è la stessa che tu esprimi per il down under...
chissà, intanto forse per motivi studio-lavoro, mi troverò a passare qualche tempo in UK l'anno prossimo, vediamo, già cambiare per qualche mese è qualcosa
ciao :)
 
gipa69 ha scritto:
Che sia difficile fare rivoluzione in italia è assodato ma per quanto abbiamo ancora intenzione di farci prendere per il naso.
Io non voglio andarmene.. a me piace dove sto però la struttura sociale/politica del paese è in avanzato stato di decomposizione e a me questo non va giù.

purtroppo non vedo via di uscita...sarò pessimista ma mi ci hanno fatto diventare....ne ho viste troppe tutti i giorni di schifezze...

beeee andiamo avanti

un bel colpo all'ingiù dell'eurostox ma il fib tiene miracolosamente i 41000

dai che saliamo!!!!!!!!!
 
il problema è andare alotrove e trovare qualcosa di diverso....
altrettanto cattivo, ma diverso
in tal caso, resto dove sono
tutt'alpiù vado a vivere nella zona di Gipa o di Dan, almeno cibo e clima sono ottimi
 
f4f ha scritto:
il problema è andare alotrove e trovare qualcosa di diverso....
altrettanto cattivo, ma diverso
in tal caso, resto dove sono
tutt'alpiù vado a vivere nella zona di Gipa o di Dan, almeno cibo e clima sono ottimi

meglio andare a fare il cameriere in qualche bel posto....che dover lottare con tutti per solo mantenersi quello che le generazioni passate hanno fatto....

qui è solo una lotta....


PS: pensate mika che chiuda sotto i 41000?
 
dan24 ha scritto:
purtroppo non vedo via di uscita...sarò pessimista ma mi ci hanno fatto diventare....ne ho viste troppe tutti i giorni di schifezze...

beeee andiamo avanti

un bel colpo all'ingiù dell'eurostox ma il fib tiene miracolosamente i 41000

dai che saliamo!!!!!!!!!

Vediamo un pò se vuole accondiscendere :rolleyes:
 

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