Imposte (capital gain, minus, plus) Tassazione rendite finanziarie al 20% e Imposta di bollo deposito titoli

Salve.
Purtroppo non capisco niente di quell che sta succedendo sulla nuova imposta del 1 per 1000 dal 1 gennaio 13.
Ok per il c/c perche' la maggiorparte dei conti sono superiori a 5000 euri.
Ma per il conto titoli cosa succede?
Oggi un signore mi ha detto che la banca gli ha telefonato perche' deve pagare 1 per mille su tutto quanto ha sulla banca.
Qualche anima buona ed informata puo' dirmi qual'e' la realta'?
Grazie
A presto
Se non è cambiato qualcosa recentemente, la tassa e' 0,1% per il 2012 con max 1200 € e passa al 0,15% nel 2013 senza massimale. Colpisce i depositi titoli con qualche eccezione da chiarire meglio per titoli di stato.
Il dubbio che sia cambiato qualcosa mi deriva da una lettera ricevuta dalla banca nella quale si parla di tassare dal 2013, chiederò lumi.
 
Se non è cambiato qualcosa recentemente, la tassa e' 0,1% per il 2012 con max 1200 € e passa al 0,15% nel 2013 senza massimale. Colpisce i depositi titoli con qualche eccezione da chiarire meglio per titoli di stato.
Il dubbio che sia cambiato qualcosa mi deriva da una lettera ricevuta dalla banca nella quale si parla di tassare dal 2013, chiederò lumi.


Grazie per la risposta.
Mi interesserebbe sapere cosa ti dice la tua banca. Io non ho fino a quest momento ricevuto niente, ma appena ricevero' lo postero'.
Io ho Intesa e tu?
Grazie
A presto
 
Se non è cambiato qualcosa recentemente, la tassa e' 0,1% per il 2012 con max 1200 € e passa al 0,15% nel 2013 senza massimale. Colpisce i depositi titoli con qualche eccezione da chiarire meglio per titoli di stato.
Il dubbio che sia cambiato qualcosa mi deriva da una lettera ricevuta dalla banca nella quale si parla di tassare dal 2013, chiederò lumi.


A me non risulta sia cambiato qualcosa:

preso dalla circolare AdE di dic. 2012:

2. MODIFICHE ALL’IMPOSTA DI BOLLO APPLICABILE ALLE
COMUNICAZIONI INVIATE ALLA CLIENTELA RELATIVE A
PRODOTTI FINANZIARI

2.1. Ambito di applicazione
Il comma 2-ter dell’articolo 13 della Tariffa, parte prima, allegata al DPR n. 642
del 1972, come sostituto dal decreto, prevede l’applicazione dell’imposta
proporzionale nella misura dell’1 per mille annuo, per il 2012, e dell’1,5 per
mille annuo, negli anni successivi,
per le “Comunicazioni periodiche alla
clientela relative a prodotti finanziari, anche non soggetti ad obbligo di deposito,
ivi compresi i depositi bancari e postali, anche se rappresentati da certificati.”
L’imposta è dovuta nella misura minima annua di euro 34,20 e, limitatamente al
2012, nella misura massima annua di euro 1.200.
 
Ultima modifica:
Grazie per la risposta.
Mi interesserebbe sapere cosa ti dice la tua banca. Io non ho fino a quest momento ricevuto niente, ma appena ricevero' lo postero'.
Io ho Intesa e tu?
Grazie
A presto
Quello che dice la banca conta poco; conta quello che dice la legge (vedi il post dell'utente dierre). Per cui pagherai lo 0,10% sul valore di mercato che i tuoi titoli avevano al 31/12/2012 (giorno della rendicontazione).L'anno prossimo pagherai lo 0,15%. Se non ti è ancora arrivato nulla stai tranquillo: arriverà....
 
A me non risulta sia cambiato qualcosa:

preso dalla circolare AdE di dic. 2012:

2. MODIFICHE ALL’IMPOSTA DI BOLLO APPLICABILE ALLE
COMUNICAZIONI INVIATE ALLA CLIENTELA RELATIVE A
PRODOTTI FINANZIARI

2.1. Ambito di applicazione
Il comma 2-ter dell’articolo 13 della Tariffa, parte prima, allegata al DPR n. 642
del 1972, come sostituto dal decreto, prevede l’applicazione dell’imposta
proporzionale nella misura dell’1 per mille annuo, per il 2012, e dell’1,5 per
mille annuo, negli anni successivi,
per le “Comunicazioni periodiche alla
clientela relative a prodotti finanziari, anche non soggetti ad obbligo di deposito,
ivi compresi i depositi bancari e postali, anche se rappresentati da certificati.”
L’imposta è dovuta nella misura minima annua di euro 34,20 e, limitatamente al
2012, nella misura massima annua di euro 1.200.

Mi permetto di aggiungere (comma 2bis 2ter art.13):

Esenzione dell'imposta di bollo a favore di "persone fisiche" quando il valore medio di giacenza risultante dai c/c e libretti di risparmio e' complessivamente non superiore ai 5000 Euro.
 
ciao a tutti...

mi accodo....

quindi per evitare sto SALASSO del 0,15% del 2013 cosa fare ?


esistono banche online che NON li fanno pagare o non c'e nulla da fare ?

:-?
 
ROMA (MF-DJ)--Una terapia choc, una cura d'emergenza. E' quella che
chiedera' il manifesto che verra' discusso questa mattina dal Comitato di
Presidenza di Confindustria prima di essere ufficialmente presentato ai
partiti impegnati in campagna elettorale.

Lo scrive oggi il Messaggero, spiegando che fra gli obiettivi che
Confindustria pone c'e' quella di "elevare il tasso di crescita
dell'economia italiana oltre il 2% entro fine legislatura". Inoltre "la
quota del manifatturiero sul Pil deve tornare al 20% entro il 2018,
perche' senza industria non c'e' Pil". Ed ancora, "entro 5 anni il peso
del debito pubblico deve scendere sotto il 100%" del Pil.

La terapia di Confindustria passa per dismissioni aggiuntive per almeno
60 miliardi; aumento dell'aliquota sulle rendite finanziarie dal 20% al
23%; incremento di un punto l'Iva al 4% e al 10%; taglio dell'Irpef sui
lavoratori dipendenti; credito d'imposta per l'occupazione al Sud. La
competitivita' passa poi per l'eliminazione del fardello della burocrazia,
che frena le aziende, moltiplica costi e procedure; passa attraverso
infrastrutture piu' efficienti, per un'energia meno cara, per le
 

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