Imposte (capital gain, minus, plus) Tassazione rendite finanziarie al 20% e Imposta di bollo deposito titoli (2 lettori)

rebecca

Nuovo forumer
Il punto sul bollo deposito titoli e strategie attivabili

Buonasera a tutti!
Vorrei capire con voi l'affare del bollo sul deposito titoli, mettendo insieme delle idee per fronteggiare il prelievo forzoso.

La versione andata in vigore mi sembra di capire sia quella che prevede più fasce.

E cioè:
fino a 50: nulla cambia
tra 50 e 150: 70 euro
tra 150 e 500: 240
oltre 500: 680

questo per il 2011 e 2012

Domanda: nel deposito titoli, rientrano anche prodotti della banca presso cui si è acceso il conto (ex: obbligazioni sanpaolo su conti sanpaolo)? O questo possono essere defalcati dalla base imponibile?
Quali strategie avete pensato di porre in essere per contenere i costi?
E' possibile aprire più dossier? E presso la stessa banca?


Leggo su " Il sole 24 ore"
....a una prima occhiata la nuova rimodulazione delle fasce del superbollo non esclude comportamenti elusivi (se pur leciti) da parte degli investitori: chi ha titoli per poco più di 500mila euro potrebbe infatti in via teorica suddividerli in almeno dieci nuovi depositi versando di fatto (spese di mantenimento a parte) poco meno di 400 euro annui anziché 1.100.
Allo stesso modo, chi ha poco meno di 100mila euro in titoli di stato o azioni potrebbe risparmiare oltre il 70% delle spese (64,4 euro invece di 320 euro) scegliendo di aprire due dossier differenti. Da domani, c'è da giurarci, i più abili saranno già all'opera con la calcolatrice per ottimizzare il portafogli e versare il meno possibile nelle casse del Tesoro".

Grazie a tutti e buona serata
 

reef

...
Leggo su " Il sole 24 ore"
....a una prima occhiata la nuova rimodulazione delle fasce del superbollo non esclude comportamenti elusivi (se pur leciti) da parte degli investitori: chi ha titoli per poco più di 500mila euro potrebbe infatti in via teorica suddividerli in almeno dieci nuovi depositi versando di fatto (spese di mantenimento a parte) poco meno di 400 euro annui anziché 1.100.
Allo stesso modo, chi ha poco meno di 100mila euro in titoli di stato o azioni potrebbe risparmiare oltre il 70% delle spese (64,4 euro invece di 320 euro) scegliendo di aprire due dossier differenti. Da domani, c'è da giurarci, i più abili saranno già all'opera con la calcolatrice per ottimizzare il portafogli e versare il meno possibile nelle casse del Tesoro".

Certo che ci hanno pensato! E' un favore alle banche, che così possono aggiungere i loro costi di gestione del portafoglio titoli.
:cool:
 

qquebec

Super Moderator
In arrivo tassa bancaria per salvare la Grecia

Stando a quanto riferisce il quotidiano tedesco Die Welt, i governi dei 17 paesi della zona euro potrebbero pensare alla creazione di una nuova tassa bancaria. Questo nuovo balzello dovrebbe consentire al settore privato di partecipare alle operazioni di salvataggio delle finanze della Grecia. La tassa dovrebbe riguardare anche le banche che non sono "direttamente impegnate in Grecia".
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Le banche avranno comunque problemi. Ad esempiose uno ha 600 mila euro e vuole comprar casa . Tiene i soldi in banca e si fa dare un mutuo di 300 mila . Cosi' la banca guadagna sia sui risparmi , ad esempio commisiioni dei fondi , sia sul mutuo. Ok . Con le nuove tasse , compra la casa e paga , cosi' paghera meno tasse sul deposito. (è anche una questione psicologica). La banca perdera' commissioni sia sui depositi , sia sul mutuo del cliente. Per le banche la nuova tassa sui depositi sara un problema grosso.

Ora che la manovra è approvata , visto le tasse e i tagli sui cittadini, visto i piccoli tagli e le proposte , sui politicanti , almeno se ne parla , alla fine chi non viene toccato minimamente dalla manovra e non se ne parla neppure , zero virgola zero ??? La chiesa e le troje. Che sono due cose strettamente collegate visto che molti sostengono che proprio per colpa della chiesa non si legalizzano e tassano le troje. 8 per mille intoccabile , scuole cattoliche intoccabili ,propaganda sfighe , ior , opus dei , , don gelmini don verze' , don stikazzi ecc. con tutti i loro privilegi intoccabili.

legalizzare la prostituzione farebbe incassare allo stato 10 miliardi di euro all'anno , sempre , non una tantum. 3 miliardi di tasse (ipotizzando il 30% di 10 miliardi di fatturato ) piu' l'indotto dei locali , bar , disckjockey , buttafuori ecc. Piu' il turismo , in uscita , amsterdam pattaya , santo domingo ecc, che diminuirebbe. Piu' il turismo in piu' che verrebbe da noi , giapponesi , americani , coreani ecc. invece che andare in altri posti.Tassare la chiesa e le troje ci porterebbe in cassa 20-30 miliardi di piu' all'anno.

Per me rasputin è ancora vivo , si è reincarnato in italia.
 
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belindo

Guest
Le banche avranno comunque problemi. Ad esempiose uno ha 600 mila euro e vuole comprar casa . Tiene i soldi in banca e si fa dare un mutuo di 300 mila . Cosi' la banca guadagna sia sui risparmi , ad esempio commisiioni dei fondi , sia sul mutuo. Ok . Con le nuove tasse , compra la casa e paga , cosi' paghera meno tasse sul deposito. (è anche una questione psicologica). La banca perdera' commissioni sia sui depositi , sia sul mutuo del cliente. Per le banche la nuova tassa sui depositi sara un problema grosso.

Non sono d'accordissimo:
se uno ha 600.000 euro sul c/c e deve fare casa potrebbe enche farsi un mutuo a tasso variabile che implica poche spese, dovrebbe trattare uno spread accettabile max 1.25% magati legato al BCE che statisticamente è più basso dell'ER3M e che in caso di aumento dei tassi è sicuramente più vantaggioso perchè si muove più lentamente, e investire i prorpi soldi ad esempio in tds italiani se ha fiducia e un cuore forte, e io credo che prendere un decennale che adesso rende il 6% significherebbe farsi pagare parte della rata dallo stato italiano...................non male ;)
 

belindo

Guest
legalizzare la prostituzione farebbe incassare allo stato 10 miliardi di euro all'anno , sempre , non una tantum. 3 miliardi di tasse (ipotizzando il 30% di 10 miliardi di fatturato ) piu' l'indotto dei locali , bar , disckjockey , buttafuori ecc. Piu' il turismo , in uscita , amsterdam pattaya , santo domingo ecc, che diminuirebbe. Piu' il turismo in piu' che verrebbe da noi , giapponesi , americani , coreani ecc. invece che andare in altri posti.Tassare la chiesa e le troje ci porterebbe in cassa 20-30 miliardi di piu' all'anno.

NOn male come idea, ma preferisco mandare mio figlio a messa alle 10.00 di domenica piuttosto che a 18enni dipserate il sabato sera, per me si impara di più.
Poi ognuno ha i sui gusti.................
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Non sono d'accordissimo:
se uno ha 600.000 euro sul c/c e deve fare casa potrebbe enche farsi un mutuo a tasso variabile che implica poche spese, dovrebbe trattare uno spread accettabile max 1.25% magati legato al BCE che statisticamente è più basso dell'ER3M e che in caso di aumento dei tassi è sicuramente più vantaggioso perchè si muove più lentamente, e investire i prorpi soldi ad esempio in tds italiani se ha fiducia e un cuore forte, e io credo che prendere un decennale che adesso rende il 6% significherebbe farsi pagare parte della rata dallo stato italiano...................non male ;)
Pero' cosi' paga ancora il superbollo.
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
NOn male come idea, ma preferisco mandare mio figlio a messa alle 10.00 di domenica piuttosto che a 18enni dipserate il sabato sera, per me si impara di più.
Poi ognuno ha i sui gusti.................

Io ho fatto un discorso economico non morale visto che c' e' da fare la manovra. Poi don verze' puo' dire messa senza sperperare un miliardo.
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Poi le scuole cattoliche a spese di tutti a cosa servono? Gia' c'e' il prete comunque anche alla scuola pubblica, non e' abbastanza?
 

Discepolo

Negusneg Fan Club
Poi le scuole cattoliche a spese di tutti a cosa servono? Gia' c'e' il prete comunque anche alla scuola pubblica, non e' abbastanza?

Se non sbaglio, e in tal caso mi scuso, nelle scuole cattoliche si paga una retta, che serve anche per coprire le spese degli insegnanti. Se si eliminassero tutte le scuole cattoliche, quanto sarebbe l'aggravio per lo Stato in termini di maggiori oneri per l'istruzione?

Inoltre sono fortemente d'accordo circa il mandare mio figlio a Messa la domenica mattina invece che in giro per discoteche il sabato sera.

Qui non c'entra il cattolicesimo, ma la funzione educativa indispensabile in ogni famiglia, che è fonte di estremi sacrifici e costanza, quanto sarebbe bello delegare in tutto e per tutto anche il nostro mestiere di genitori! Ma non si deve e non si può.
 

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