Ciao, apro un thread diverso, perchè desidero che venga messo in rilievo.
Vorrei proporvi di riunire in questo thread idee innovative su come fronteggiare il momento di nervosismo di questo forum, che è diretta conseguenza di una sofferenza di molti di noi sui mercati.
Qui su questo thread voglio idee innovative, proposte concrete, non voglio analisi sul perchè ci sia nervosismo, non voglio sentire "bannare di più" perchè non si risolve una situazione di stress generale solo inasprendo le bannature (serve magari anche quello, ma non ne voglio parlare in questo thread).
Cancellerò i post che non contengono idee, ve lo dico sin d'ora.
Questo tavolo di lavoro è esso stesso una idea possibile, vogliamo svilupparne tutte le potenzialità?
Cosa possiamo e vogliamo fare? Dai, fuori le idee
Sviluppare nuove idee su un argomento finanziario oltre ad essere difficile è molto articolato.
Credo, in base all'esperienza maturata, che manchi un serio confronto in questo campo anche perchè l'egoismo finanziario prende sempre il sopravento su tutto.
Mettere insieme tante teste è molto complicato, vedi una classe di studenti con un professore.
L'idea generale che comunque mi sono fatto è che basterebbe veramente poco per mettere insieme un buon argomento in un 3D ma l'unico inconveniente è quello delle diverse vedute.
Ho notato spesso, che le discussioni scadono nel ridicolo solo per vedute differenti ad esempio, quando compaiono personaggi che hanno e predicono target fuori da ogni portata di breve e medio periodo.
Noi dobbiamo ragionare sul fatto che non siamo il mercato, siamo solamente il carro che segue e non possiamo fare altro che interpretarlo al meglio.
L'idea
L'orizzonte temporale di analisi che consiglio come ideale, che poi e quello che ho appreso negli anni, è quello di breve e medio periodo è inutile che guardo ai 40000 di FIB se siamo a 23000, non a senso.
Mettere insieme un gruppo di lavoro che ragioni su questo arco temporale e che abbia le medesime intuizioni sarebbe una grande occasione per tutti.
Possibile che nessuno ragioni sul fatto che ci sono scadenze tecniche mensili e che di conseguenza il mercato, da solo, ragiona sul breve e medio periodo.
Io ho avuto questa cultura finanziaria/Borsistica, ed ho appreso tutto sui forum senza creare alcun disturbo sul lavoro che facevano soggetti risultanti poi competenti in materia ma mai classificati come guru...
Ben vengano quindi coloro che hanno sulle spalle esperienze sui mercati finanziari e che non siano però classificati come guru ma che mettono a disposizione e condividono le esperienze con tutti.
Non a senso prendere posizione a mercato ed andare in sofferenza di un 10% senza attuare nessuna copertura lasciando completamente scoperto il capitale a rischi notevoli senza rivedere la strategia e soprattutto non ammettendo l'errore fatto.
Avete idea di quanto sia la performance del nostro nostro mercato?
Ebbene, da inizio anno è positivo di un 15% quindi perdere un 10% significa aver commesso un errore di valutazione e quindi, mantenere una posizione in sofferenza è un suicidio.
Inoltre, leggo spesso valutazioni ed interpretazioni macroeconomiche che creano confusione... " Con questi dati dovremmo essere a 500 di S&P500... 9000 di S&PMIB e così via".
L'analisi di lungo per noi non deve essere una certezza ma solamente una ipotesi che potrebbe anche concretizzarsi ma che
non dobbiamo farne una ragione perchè i tempi in discussione sono troppo lunghi.
Solo con l'analisi di breve e medio periodo si possono filtrare queste attese e sviluppare strategie per difendersi prima e cercare di guadagnare poi.
Naturalmente questo è il mio punto di vista che ho appreso e fatto tesoro, e può anche essere messo in discussione.
Saluti