Tutto questo porta a diverse considerazioni macro di lungo periodo da tenere in considerazione:
1)Probabile sottoperformance degli asset occidentali nel prossimo ciclo di crescita
2)Spostamento dei rapporti di forza dai paesi avanzati (il peso del gdp di questi paesi sul totale è in calo da diversi anni) ai paesi emergenti o che devono emergere a riversare un ciclo macro di oltre 250 anni!!
3)In particolare si è avuto un iniziale spostamento verso i paesi produttori di materie prime ma che probabilmente verrà trasferito anche ai paesi produttori di manufatti che acquisiranno potere commerciale.
4)Il ciclo rialzista delle commodities è intatto, storni del 50% e più per le materie prime sono usuali anche in cicli rialzisti
5)la multipolarità di questo mondo porterà a succedersi tensioni inflazioniste, deflazionistiche stagflazionistiche senza soluzione di continuita a seconda del prevalere del ciclo economico di un area rispetto ad un’altra.
6)Le spese militari sono ai massimi storici.