Josè Arcadio Buèndia
Forumer storico
Dal Vangelo secondo Josè Arcadio Buèndia, lettera agli apostoli:
"Settimana 20-24 gennaio
Questa appena trascorsa, è stata, dal mio punto di vista, una settimana molto importante x i nostri indici, sia per la futura evoluzione del mese di gennaio, sia per l'evoluzione annuale.
In genere gli anni hanno similitudini con gli anni precedenti.
.....
.....
.....
Questo ed altri dati, mi fanno supporre che, con grande probabilità 25400 di fib, fatto il 6 gennaio, possa essere il massimo del 2003 e che a marzo, saremo sotto i minimi di ottobre 2002 ( 20665 ).
Personalmente non credo ai vari testa-spalle rialzisti sull'indice, in quanto dovrebbero essere rotti in secuenza il top del trimestre, del semestre e dell'annuale precedenti, evento che non avviene dal marzo 2000 e che comporta un'escursione di + di 10000 pt.
E' + facile che ciò avvenga l'anno prossimo all'interno di una forchetta di prezzo con escursione molto minore.
Inoltre dopo 10 anni di bull-market ( 1992-2002 ) è fisiologico avere alcuni anni di bear-market, e finora ne abbiamo fatti solo 2.
Il grosso della discesa è ormai alle spalle, ma la risalita verso valori + consoni necessità di una fisiologica cautela.Anche perchè storicamente, dopo 10-15 anni di bull-market, ne sono sempre seguiti altrettanti di bear.
Quindi ritengo, ci stiamo avviando verso una logica congestione delle quotazioni.
Questa settimana abbiamo avuto una pessima chiusura settimanale avvenuta sui minimi, sia di venerdì, che della settimana, a 24125.Quindi sotto il bottom della settimana precedente a 24275 e sotto le resistenze dinamiche di 24465, 24435 e 24175.
Settimana caratterizzata dagli infausti tentativi di sfondare il top della settimana precedente a 25400, avvenuti x ben 3 volte e senza successo x pochi punti.Se la volonta fosse stata di salire, non ci voleva molto........
Inoltre con un bel gap tra 24920 e 24720, che credo di poter classificare come "gap di fuga", come avvenne tra il 2 e il 3 giugno tra 29510 e 29380.
Valore mai + rivisto, neanche in fotografia che ha portato uno "strappo ribassista" di notevole portata.
Tale situazione, mi fa supporrre che verranno sfondati x effetto domino, sia il minimo attuale, del mese di gennaio a 23770, che quello di dicembre a 23685.
Ma il vero obiettivo potrebbe/dovebbe essere il minimo di novembre a 23075.
Tracciando un angolo di 45° ( la "Linea della Vita" di Gann) dal bottom del 30 dicembre a 23685, si può vedere che tale trend-line è stata rotta già in intraday, la settimana scorsa, quando andammo a 24275 e ieri confermata in chiusura sia daily che settimanale.
Situazione avvalorata dal movimento settimanale del Nasdaq che ha portato prima a rompere il top della settimana precedente a 1457,45 ed arridare fino a 1467,35, ma a non chiudervi sopra ( a 1457,45 ), poi a sfondare il minimo, sempre della settimana precedente, a 1390,09, e a chiudervi sotto a quota 1376,18. Configurando una bull-trap su base settimanale, nota figura di inversione.
Il movimento compreso tra il bottom di ottobre a 20665 e il top di dicembre a 26815 è facilmente suddivisibile in 3 onde A-B-C.
Quindi il movimento nato a scendere a 26815, lo classifico come movimento impulsivo in cui vedo:
-onda 1 da 26815 a 23685
-onda 2 da 23685 a 25400 con un rintracciamento del 55%.
-onda 3 da 25400 in evoluzione.
L'onda 3 è notoriamente un'oda impulsiva ripida e di difficile gestione, quindi personalmente, prediligerò un'operatività esclusivamente short, per non rimanere incastrato.Cioè opererò short, prenderò ( spero ) profitto, aspetterò un rimbalzo x rimettermi short e così via.
In quanto credo fortemente che si debba scendere, quindi avere degli short in mano, mal che vada, devi aspettare che scenda e stai fermo.
Quindi il range settimanale dovrebbe essere tra la fascia 24400-24600 dove abbiamo le resistenze dinamiche citate sopra e area 23000, dove abbiamo il bottom di novembre.
Buon week-end "
Non mi venite a dire, che non l'avevo detto !!
"Settimana 20-24 gennaio
Questa appena trascorsa, è stata, dal mio punto di vista, una settimana molto importante x i nostri indici, sia per la futura evoluzione del mese di gennaio, sia per l'evoluzione annuale.
In genere gli anni hanno similitudini con gli anni precedenti.
.....
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.....
Questo ed altri dati, mi fanno supporre che, con grande probabilità 25400 di fib, fatto il 6 gennaio, possa essere il massimo del 2003 e che a marzo, saremo sotto i minimi di ottobre 2002 ( 20665 ).
Personalmente non credo ai vari testa-spalle rialzisti sull'indice, in quanto dovrebbero essere rotti in secuenza il top del trimestre, del semestre e dell'annuale precedenti, evento che non avviene dal marzo 2000 e che comporta un'escursione di + di 10000 pt.
E' + facile che ciò avvenga l'anno prossimo all'interno di una forchetta di prezzo con escursione molto minore.
Inoltre dopo 10 anni di bull-market ( 1992-2002 ) è fisiologico avere alcuni anni di bear-market, e finora ne abbiamo fatti solo 2.
Il grosso della discesa è ormai alle spalle, ma la risalita verso valori + consoni necessità di una fisiologica cautela.Anche perchè storicamente, dopo 10-15 anni di bull-market, ne sono sempre seguiti altrettanti di bear.
Quindi ritengo, ci stiamo avviando verso una logica congestione delle quotazioni.
Questa settimana abbiamo avuto una pessima chiusura settimanale avvenuta sui minimi, sia di venerdì, che della settimana, a 24125.Quindi sotto il bottom della settimana precedente a 24275 e sotto le resistenze dinamiche di 24465, 24435 e 24175.
Settimana caratterizzata dagli infausti tentativi di sfondare il top della settimana precedente a 25400, avvenuti x ben 3 volte e senza successo x pochi punti.Se la volonta fosse stata di salire, non ci voleva molto........
Inoltre con un bel gap tra 24920 e 24720, che credo di poter classificare come "gap di fuga", come avvenne tra il 2 e il 3 giugno tra 29510 e 29380.
Valore mai + rivisto, neanche in fotografia che ha portato uno "strappo ribassista" di notevole portata.
Tale situazione, mi fa supporrre che verranno sfondati x effetto domino, sia il minimo attuale, del mese di gennaio a 23770, che quello di dicembre a 23685.
Ma il vero obiettivo potrebbe/dovebbe essere il minimo di novembre a 23075.
Tracciando un angolo di 45° ( la "Linea della Vita" di Gann) dal bottom del 30 dicembre a 23685, si può vedere che tale trend-line è stata rotta già in intraday, la settimana scorsa, quando andammo a 24275 e ieri confermata in chiusura sia daily che settimanale.
Situazione avvalorata dal movimento settimanale del Nasdaq che ha portato prima a rompere il top della settimana precedente a 1457,45 ed arridare fino a 1467,35, ma a non chiudervi sopra ( a 1457,45 ), poi a sfondare il minimo, sempre della settimana precedente, a 1390,09, e a chiudervi sotto a quota 1376,18. Configurando una bull-trap su base settimanale, nota figura di inversione.
Il movimento compreso tra il bottom di ottobre a 20665 e il top di dicembre a 26815 è facilmente suddivisibile in 3 onde A-B-C.
Quindi il movimento nato a scendere a 26815, lo classifico come movimento impulsivo in cui vedo:
-onda 1 da 26815 a 23685
-onda 2 da 23685 a 25400 con un rintracciamento del 55%.
-onda 3 da 25400 in evoluzione.
L'onda 3 è notoriamente un'oda impulsiva ripida e di difficile gestione, quindi personalmente, prediligerò un'operatività esclusivamente short, per non rimanere incastrato.Cioè opererò short, prenderò ( spero ) profitto, aspetterò un rimbalzo x rimettermi short e così via.
In quanto credo fortemente che si debba scendere, quindi avere degli short in mano, mal che vada, devi aspettare che scenda e stai fermo.
Quindi il range settimanale dovrebbe essere tra la fascia 24400-24600 dove abbiamo le resistenze dinamiche citate sopra e area 23000, dove abbiamo il bottom di novembre.
Buon week-end "
Non mi venite a dire, che non l'avevo detto !!
Al prossimo pranzo che faremo, coi soldi che hai guadagnato in questo ribasso ( complimenti sinceri cmq 
