Sono ignorante, lo so, ma a me va bene così non mi serve altro e non vi invidio, non devo andare in cattedra.
Una volta ho conosciuto uno con cui ho tradato insieme per circa sei mesi, persona
molto colta e anche molto bravo, in teoria un genio, nella pratica si faceva prendere dalle emozioni e quando sì trattava di entrare con i soldi veri era una frana.
Il che sta a dimostrare che solo con il vocabolario in mano il piatto piange.
Al cavallo da corsa servono meno bubboli e più biada.