meglio delle previsioni
e chi l'avrebbe detto
Telecom centra l'obiettivo del debito e lo porta sotto i 27 miliardi a 26,807 miliardi di euro. Nel contempo decide di congelare il dividendo per le azioni ordinarie e di pagare per quest'anno solo il dividendo privilegiato di 2,75 centesimi di euro alle azioni di risparmio.
Il gruppo ha chiuso il 2013 con una perdita di 674 milioni di euro su cui pesa la svalutazione da 2,2 miliardi effettuata nel primo semestre. I ricavi sono scesi a 23,4 miliardi (5,2% in termini organici), l'ebitda a 9,7 miliardi (-7,6%). Per l'Italia sono stati pari a 16,21 miliardi (-9,4%) con un miglioramento nell'ultimo trimestre (-7,7% rispetto al trimestre precedente).
“Alla luce dei segnali di recupero che già cogliamo sul mercato, torneremo a remunerare tutti i soci nel prossimo anno”, ha voluto rassicurare l'amministratore delegato di Telecom, Marco Patuano. La decisione di congelare per quest'anno il dividendo alle ordinarie e distribuire solo quello delle risparmio è stato “imposto dalla nostra disciplina finanziaria”, aggiunge. “Abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale della società e di continuare a investire sulle Reti”, la spiegazione.
Telecom ha inoltre varato un'operazione di buy back di obbligazioni per un importo di 500 milioni di euro. L'operazione, spiega la società, “permette una gestione attiva delle scadenze del debito e l'ottimizzazione dei termini economici del rifinanziamento anticipato delle scadenze stesse”.
no dividendo