Claire
ἰοίην
Il discorso è sempre lo stesso
Mancano umiltà e senso della collettività.
Il problema è che il non vaccinato rischia di più e ha l'arroganza di non ammetterlo.
Ma non rischia solo per sé, rischia anche con gli altri.
Perché se ti ammali e stai malissimo o crepi, tu non hai inciso solo su di te, ma su tantissime altre persone
E il non vaccinato rischia forme gravi della malattia assai più del vaccinato.
Certo, il vaccino non immunizza al 100% e dunque manca di umiltà e senso della collettività anche il vaccinato che crede che sia tutto passato e dunque non alza la soglia dell'attenzione.
Certo se si ammala, è facile che l'impatto della sua malattia sia assai più contenuto.
Comunque tutti bravi a parlare finché col casco con o2 al 50% non ci finiscono loro. In prognosi ancora riservata, dopo due settimane.
Mancano umiltà e senso della collettività.
Il problema è che il non vaccinato rischia di più e ha l'arroganza di non ammetterlo.
Ma non rischia solo per sé, rischia anche con gli altri.
Perché se ti ammali e stai malissimo o crepi, tu non hai inciso solo su di te, ma su tantissime altre persone
E il non vaccinato rischia forme gravi della malattia assai più del vaccinato.
Certo, il vaccino non immunizza al 100% e dunque manca di umiltà e senso della collettività anche il vaccinato che crede che sia tutto passato e dunque non alza la soglia dell'attenzione.
Certo se si ammala, è facile che l'impatto della sua malattia sia assai più contenuto.
Comunque tutti bravi a parlare finché col casco con o2 al 50% non ci finiscono loro. In prognosi ancora riservata, dopo due settimane.