Pil: Bankitalia stima un lieve calo anche nel terzo trimestre
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 ott - Nel terzo trimestre del 2013 il Pil italiano "avrebbe segnato una nuova, lieve flessione". Lo stima Bankitalia che, nel Bollettino economico, segnala come "dopo una sostanziale stabilizzazione nella seconda parte del 2013, l'economia italiana e' tornata a indebolirsi". Nella prima meta' di quest'anno, si legge nel documento, il "Pil ha risentito del protrarsi della caduta degli investimenti e, in misura minore, dell'effetto dell'andamento sfavorevole del commercio internazionale sulle nostre esportazioni". Negli ultimi mesi, secondo Via Nazionale, le "prospettive della domanda estera sono diventate piu' incerte, risentendo dell'acuirsi delle tensioni geopolitiche" e il recupero della fiducia di famiglie e imprese, in atto dalla fine dello scorso anno, si e' interrotto nell'estate".
Cel-Ggz
(RADIOCOR) 23-10-14
Legge stabilita': Bankitalia, bene Governo su freno risanamento per crescita
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 ott - Bankitalia promuove la scelta del Governo di frenare, con la nota di aggiornamento al Def e la Legge di Stabilita', la corsa verso "l'avvicinamento all'obiettivo di medio termine" per il disavanzo e "quello di riduzione del debito". Nel Bollettino economico il giudizio di Via Nazionale e' netto: "Data l'eccezionale durata e profondita' della recessione, le scelte del Governo appaiono motivate". Un "piu' graduale processo di riequilibrio - spiega Bankitalia - puo' aiutare a evitare una spirale recessiva della domanda" e "si giustifica se i margini di manovra che ne derivano saranno utilizzati efficacemente per rilanciare la crescita dell'economia e innalzare il potenziale di sviluppo nel medio e lungo termine".
Cel-Ggz
(RADIOCOR) 23-10-14
Bankitalia: rischio elevato di lungo periodo di bassa inflazione o deflazione
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 ott - In Italia "rimane elevato il rischio" di un "periodo prolungato di bassa inflazione, se non di calo dei prezzi". Lo afferma Bankitalia nel Bollettino economico. Da uno scenario di questo genere, osserva Via Nazionale potrebbero scaturire "effetti sfavorevoli sul livello dei tassi di interesse reali e sull'andamento del debito in rapporto al Pil". Ad agosto e settembre, ricorda Bankitalia, l'inflazione e' "divenuta leggermente negativa" e a questo "ha contribuito la dinamica sia dei beni alimentari ed energetici sia delle componenti di fondo, il cui tasso di variazione, seppur ancora positivo, e' sceso al minimo storico (0,4% sui dodici mesi) in risposta alla debolezza dell'attivita' economica".
Cel-Ggz
(RADIOCOR) 23-10-14
Bankitalia: fiducia delle famiglie fino a primavera ha rilanciato consumi
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 ott - La fiducia delle famiglie italiane, durata fino alla scorsa primavera, ha permesso per la prima volta di far tornare il segno piu' sui consumi per la prima volta dall'avvio della crisi del debito sovrano. E' la fotografia scattata dalla Banca d'Italia nel Bollettino economico. La spesa delle famiglie in rialzo nei mesi primaverili (+0,2% sul periodo precedente) a fronte di una flessione del reddito disponibile (-1,4%) "e' da attribuire verosimilmente al sensibile progresso del clima di fiducia, ulteriormente migliorato dall'inizio dell'anno". Nei mesi estivi pero' "i giudizi delle famiglie sono tornati a peggiorare pur restando sui livelli piu' elevati dal 2011. C'e' maggior pessimismo sull'andamento del quadro economico generale.
Ggz-Cel
(RADIOCOR) 23-10-14
Bankitalia: no fuga dei capitali da Italia, a ottobre migliora il saldo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 ott - La Banca d'Italia fuga i timori di una fuoriuscita di capitali privati dall'Italia. Il Bollettino economico rivela che il saldo degli afflussi, misurato sulla piattaforma Target2, "e' migliorato di 25 miliardi nelle prime tre settimane di ottobre". Il saldo passivo che aveva raggiunto un minimo di 130 miliardi a fine luglio, nel bimestre agosto settembre, ricorda la Banca d'Italia, si era ampliato per 67 miliardi. Un incremento notato da alcuni analisti che lo avevano indicato come primo sintomo di un possibile movimento in uscita dall'Italia. Secondo il Bollettino, invece, "il temporaneo aumento del passivo nel bimestre agosto settembre e' ascrivibile a motivi tecnici" tra i quali viene indicato la scadenza di pacchetti consistenti di titoli di Stato italiani in mano a non residenti non coperto da nuove emissioni dato l'eccezionale livello di liquidita' a disposizione del Tesoro. Un impatto puo' averlo avuto anche la liquidita' della Bce con la prima Tltro.
Ggz
(RADIOCOR) 23-10-14