Tempo a Milano - Cap. 1
- Creatore Discussione iulius
- Data di Inizio
- Stato
wasabi79
Capitan Harlock
Beppe Grillo a Bruxelles: ?Riprendiamoci la sovranità monetaria, usciamo dall?euro? | Fanpage
Sarà un comico, sarà un buffone, sarà un populista ma le cose dette non fanno una piega.........
E poi dare finalmente del mafiosi più dell'Italia alla Germania è troppo giusto....
Sarà un comico, sarà un buffone, sarà un populista ma le cose dette non fanno una piega.........
E poi dare finalmente del mafiosi più dell'Italia alla Germania è troppo giusto....
Grifo104
Forumer storico
Scandalo valute: Multe a cinque banche per $3,4 miliardi
Per lo scandalo della manipolazione del mercato delle valute sono state inflitte le prime multe. Cinque banche dovranno pagare complessivamente circa $3,4 miliardi (€2,7 miliardi). Si tratta di HSBC (GB0005405286), Royal Bank of Scotland(GB0006764012), UBS (CH0024899483), J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) e Citigroup (US1729671016).
La Financial Conduct Authority (Fca), autorità britannica di vigilanza, ha inflitto multe per complessivi $1,7 miliardi. Nel dettaglio Citigroup dovrà pagare $358 milioni, HSBC $343 milioni, J.P. Morgan $352 milioni, Royal Bank of Scotland $344 milioni e UBS $371 milioni.
La statunitense CFTC (Commodity Futures Trading Commission) ha da parte sua annunciato multe per più di $1,4 miliardi. Citigroup dovrà pagare $310 milioni, J.P. Morgan $310 milioni, Royal Bank of Scotland $290 milioni, UBS $290 milioni e HSBC $275 milioni.
La svizzera FINMA ha infine inflitto ad UBS una multa di CHF 134 milioni.
Redazione Borsainside
Per lo scandalo della manipolazione del mercato delle valute sono state inflitte le prime multe. Cinque banche dovranno pagare complessivamente circa $3,4 miliardi (€2,7 miliardi). Si tratta di HSBC (GB0005405286), Royal Bank of Scotland(GB0006764012), UBS (CH0024899483), J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) e Citigroup (US1729671016).
La Financial Conduct Authority (Fca), autorità britannica di vigilanza, ha inflitto multe per complessivi $1,7 miliardi. Nel dettaglio Citigroup dovrà pagare $358 milioni, HSBC $343 milioni, J.P. Morgan $352 milioni, Royal Bank of Scotland $344 milioni e UBS $371 milioni.
La statunitense CFTC (Commodity Futures Trading Commission) ha da parte sua annunciato multe per più di $1,4 miliardi. Citigroup dovrà pagare $310 milioni, J.P. Morgan $310 milioni, Royal Bank of Scotland $290 milioni, UBS $290 milioni e HSBC $275 milioni.
La svizzera FINMA ha infine inflitto ad UBS una multa di CHF 134 milioni.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Giappone: Kuroda, servono fiducia su conti pubblici e riforma fiscale
Anche ministro Economia reagisce a voci su voto anticipato (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 12 nov - Il governatore della Banca del Giappone e il ministro dell'Economia sono intervenuti sul possibile scenario di scioglimento della Camera giapponese evocato in questi giorni. "E' importante preservare la fiducia nella finanza pubblica", ha dichiarato Haruhiko Kuroda di fronte ai parlamentari, chiedendo al governo di "procedere fermamente alla riforma fiscale"
Il ministro e vice premier Taro Aso ha assicurato che "nessuna decisione e' stata presa"
Secondo i media, il primo ministro Shinzo Abe e' pronto a lanciare un piano per la crescita con un taglio delle tasse alle imprese per presentarsi a elezioni anticipate a dicembre. La decisione sara' presa dopo i dati sul Pil del terzo trimestre, lunedi' prossimo. Abe potrebbe sciogliere la Camera e tentare di recuperare sostegno alla sua politica economica, "abenomics".
bab
(RADIOCOR) 12-11-14
P.S.
Anche il Qe Giapponese non sembra molto indolore ... specie per i giapponesi che con il primo rialzo dell'IVA dal 5 all'8% il Pil e' crollato del 7,1% su base annua il II trimestre. Ecco perche' Abe ha rincarato la dose raddoppiando il Qe. Mossa altamente strategica o disperata ? Staremo a vedere.
Anche ministro Economia reagisce a voci su voto anticipato (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 12 nov - Il governatore della Banca del Giappone e il ministro dell'Economia sono intervenuti sul possibile scenario di scioglimento della Camera giapponese evocato in questi giorni. "E' importante preservare la fiducia nella finanza pubblica", ha dichiarato Haruhiko Kuroda di fronte ai parlamentari, chiedendo al governo di "procedere fermamente alla riforma fiscale"
Il ministro e vice premier Taro Aso ha assicurato che "nessuna decisione e' stata presa"
Secondo i media, il primo ministro Shinzo Abe e' pronto a lanciare un piano per la crescita con un taglio delle tasse alle imprese per presentarsi a elezioni anticipate a dicembre. La decisione sara' presa dopo i dati sul Pil del terzo trimestre, lunedi' prossimo. Abe potrebbe sciogliere la Camera e tentare di recuperare sostegno alla sua politica economica, "abenomics".
bab
(RADIOCOR) 12-11-14
P.S.
Anche il Qe Giapponese non sembra molto indolore ... specie per i giapponesi che con il primo rialzo dell'IVA dal 5 all'8% il Pil e' crollato del 7,1% su base annua il II trimestre. Ecco perche' Abe ha rincarato la dose raddoppiando il Qe. Mossa altamente strategica o disperata ? Staremo a vedere.
Ultima modifica:
Grifo104
Forumer storico
Regno Unito, disoccupazione stabile, crescono i salari
Il tasso di disoccupazione è rimasto nel Regno Unito nel trimestre a settembre stabile al 6%. Gli economisti avevano previsto un calo al 5,9%.
Il numero delle richieste di sussidi alla disoccupazione è calato ad ottobre di 20.400 unità. Si è trattato del ventitreesimo calo consecutivo. Gli esperti avevano previsto -20.000 unità.
Il numero degli occupati è aumentato di 112.000 unità e si è attestato nel trimestre a settembre a 30,8 milioni. Si tratta di un nuovo livello record.
I salari sono aumentati dell'1,3% contro il +0,9% registrato nel trimestre precedente.
Redazione Borsainside
P.S.
Hmmmm ... aumento dei salari ... preludio di un rialzo dei tassi in Uk ? Se si ... occhio che alla Fed non piace arrivare seconda ... in nessun campo. E questo il mercato lo sa' !!!
Il tasso di disoccupazione è rimasto nel Regno Unito nel trimestre a settembre stabile al 6%. Gli economisti avevano previsto un calo al 5,9%.
Il numero delle richieste di sussidi alla disoccupazione è calato ad ottobre di 20.400 unità. Si è trattato del ventitreesimo calo consecutivo. Gli esperti avevano previsto -20.000 unità.
Il numero degli occupati è aumentato di 112.000 unità e si è attestato nel trimestre a settembre a 30,8 milioni. Si tratta di un nuovo livello record.
I salari sono aumentati dell'1,3% contro il +0,9% registrato nel trimestre precedente.
Redazione Borsainside
P.S.
Hmmmm ... aumento dei salari ... preludio di un rialzo dei tassi in Uk ? Se si ... occhio che alla Fed non piace arrivare seconda ... in nessun campo. E questo il mercato lo sa' !!!
Grifo104
Forumer storico
BoE taglia la view su crescita e inflazione, sterlina paga pegno
Inviato da Luca Fiore il Mer, 12/11/2014
Il cable torna a scendere. Dopo i minimi da un anno e la pausa innescata dagli aggiornamenti contrastanti arrivati dal mercato del lavoro statunitense di ottobre, nuovo segno meno per l'incrocio tra sterlina e dollaro che arretra di oltre mezza figura a 1,5858 usd. Andamento opposto per l'incrocio con la moneta unica che sale fino a 78,68 cents di pound, lo 0,4% in più rispetto al dato precedente.
A far scattare gli ordini di vendita sulla moneta d'Oltremanica è stata la pubblicazione dell'Inflation report, il resoconto elaborato con cadenza trimestrale dalla Bank of England. Nel report l'istituto con sede a Londra ha rilevato che il peggioramento delle prospettive in Eurolandia e resto del mondo e l'andamento dei salari domestici non permetterà di incrementare il costo del denaro prima della seconda metà del 2015.
In questo contesto l'istituto guidato da Mark Carney ha tagliato le stime su crescita economica e inflazione: dopo il +3,5% dell'anno corrente, l'economia d'Oltremanica nel biennio 2015-16 è destinata a rallentare al 2,9 e al 2,6 per cento (dal 3,1 e dal 2,8%) mentre il target di inflazione del 2% non sarà raggiuto prima della fine del 2017. "Una ripresa della dinamica salariale dovrebbe spingere l'indice dei prezzi al consumo verso il target del 2% entro la fine del periodo". L'indice dei prezzi al consumo, all'1,2% a settembre, è visto in calo all'1% entro il primo trimestre.
Nonostante la normalizzazione della politica monetaria rappresenti il futuro, è giusto che gli operatori si aspettino condizioni monetarie in qualche modo più accomodanti, ha detto Carney nel corso della conferenza stampa di presentazione dello studio. "Sebbene una stretta nella politica monetaria resti in vista, è giusto che i mercati si aspettino condizioni monetarie in qualche modo più accomodanti rispetto a tre mesi fa", ha detto il chairman.
Inviato da Luca Fiore il Mer, 12/11/2014
Il cable torna a scendere. Dopo i minimi da un anno e la pausa innescata dagli aggiornamenti contrastanti arrivati dal mercato del lavoro statunitense di ottobre, nuovo segno meno per l'incrocio tra sterlina e dollaro che arretra di oltre mezza figura a 1,5858 usd. Andamento opposto per l'incrocio con la moneta unica che sale fino a 78,68 cents di pound, lo 0,4% in più rispetto al dato precedente.
A far scattare gli ordini di vendita sulla moneta d'Oltremanica è stata la pubblicazione dell'Inflation report, il resoconto elaborato con cadenza trimestrale dalla Bank of England. Nel report l'istituto con sede a Londra ha rilevato che il peggioramento delle prospettive in Eurolandia e resto del mondo e l'andamento dei salari domestici non permetterà di incrementare il costo del denaro prima della seconda metà del 2015.
In questo contesto l'istituto guidato da Mark Carney ha tagliato le stime su crescita economica e inflazione: dopo il +3,5% dell'anno corrente, l'economia d'Oltremanica nel biennio 2015-16 è destinata a rallentare al 2,9 e al 2,6 per cento (dal 3,1 e dal 2,8%) mentre il target di inflazione del 2% non sarà raggiuto prima della fine del 2017. "Una ripresa della dinamica salariale dovrebbe spingere l'indice dei prezzi al consumo verso il target del 2% entro la fine del periodo". L'indice dei prezzi al consumo, all'1,2% a settembre, è visto in calo all'1% entro il primo trimestre.
Nonostante la normalizzazione della politica monetaria rappresenti il futuro, è giusto che gli operatori si aspettino condizioni monetarie in qualche modo più accomodanti, ha detto Carney nel corso della conferenza stampa di presentazione dello studio. "Sebbene una stretta nella politica monetaria resti in vista, è giusto che i mercati si aspettino condizioni monetarie in qualche modo più accomodanti rispetto a tre mesi fa", ha detto il chairman.
wasabi79
Capitan Harlock
Il NORD è sott'acqua con morti, dispersi, esondazioni ed alluvioni...........Ad Orte si occupa un'autostrada per ribellarsi alla perdita del lavoro causato dalla politica tedesca, a Roma manganellate come sempre all'università perchè Draghi non si può contestare; a Tor Sapienza la gente scende in strada per farsi giustizia contro immigrati che tra disperazione ed ignoranza a loro volta rubano..........e LUI Mister 80 Euro de sto ca..o che fa?Alle 18 si vede con il pappone.............Alla fine la guerra sarà tra noi cittadini causata dai grandi...........BRAVIIIIIIIIIIIIIIII
PS: arrivano le tensioni sociali...............arriverà la fine di Renzi...................arriverà il FTSE MIB a 12.000 ed allora vi libererete di me perchè me ne andrò in qualche posto sperduto del mondo a godermi il gain.,...
Prima mi deve passare l'influenza però
PS: arrivano le tensioni sociali...............arriverà la fine di Renzi...................arriverà il FTSE MIB a 12.000 ed allora vi libererete di me perchè me ne andrò in qualche posto sperduto del mondo a godermi il gain.,...
Prima mi deve passare l'influenza però
Ultima modifica:
Rindomenceslao
Forumer storico
Il NORD è sott'acqua con morti, dispersi, esondazioni ed alluvioni...........Ad Orte si occupa un'autostrada per ribellarsi alla perdita del lavoro causato dalla politica tedesca, a Roma manganellate come sempre all'università perchè Draghi non si può contestare; a Tor Sapienza la gente scende in strada per farsi giustizia contro immigrati che tra disperazione ed ignoranza a loro volta rubano..........e LUI Mister 80 Euro de sto ca..o che fa?Alle 18 si vede con il pappone.............Alla fine la guerra sarà tra noi cittadini causata dai grandi...........BRAVIIIIIIIIIIIIIIII
PS: arrivano le tensioni sociali...............arriverà la fine di Renzi...................arriverà il FTSE MIB a 12.000 ed allora vi libererete di me perchè me ne andrò in qualche posto sperduto del mondo a godermi il gain.,...
Prima mi deve passare l'influenza però
io appoggio in pieno gli abitanti della periferia di Roma! finalmente..e ripeto FINALMENTE si vede una REAZIONE della gente... tanto lo "Stato" non esiste piu' da anni...
la Polizia idem...
vi sentite protetti voi come cittadini italiani??
IO NO!
quindi piena solidarietà a quella gente.... immigrati che occupano abusivamente delle case , non pagano i servizi , e poi si va a rompere i co glioni a quel povero pensionato che per una vita intera HA PAGATO LE TASSE !!
mandiamoli a casa tutti sti immigrati di m!!!
forzaaaaaa!!!
datemi pure del razzista...tanto lo siamo un po' tutti dentro...
iulius
Forumer storico
Non mi stancherò mai di ripeterlo: la Germania pagherà un conto
salatissimo per quello che ha fatto e continua a fare, direttamente
o tramite i suoi scagnozzi.
Che la colpa iniziale sia stata dei Piigs è vero ma poi il Reich ha
capito che poteva profittarsene per ridurci in schiavitù.
- Stato