Tempo a Milano - Cap. 1

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Eurozona, l'inflazione resta negativa a maggio


L’inflazione resta negativa nella zona euro. L'Eurostat ha comunicato oggi che in base alle sue stime preliminari i prezzi al consumo sono calati a maggio dello 0,1%. Il dato è conforme alle stime degli esperti.

I prezzi al consumo avevano erano calati nell’Eurozona ad aprile dello 0,2%.

L'inflazione "core", ovvero depurata dai prezzi degli alimentari e dell'energia, è aumentata a maggio dello 0,8%, dallo 0,7% di aprile. Anche questo dato è in linea con le attese.

Ricordiamo che la Banca Centrale Europea ha come obiettivo un tasso di inflazione al di sotto del 2% per il medio termine.

Redazione Borsainside
 
Eurozona, tasso disoccupazione stabile al 10,2%


L'Eurostat ha comunicato oggi che il tasso di disoccupazione è rimasto nella zona euro ad aprile stabile al 10,2%, ovvero ai minimi da agosto 2011. Il dato è conforme alle stime degli economisti.

Il numero dei disoccupati è sceso ad aprile, rispetto al mese precedente, di 63.000 unità a 16,42 milioni.

Tra i singoli Paesi il più elevato tasso di disoccupazione lo hanno registrato la Grecia (24,2%) e la Spagna (20,1%), il più basso la Germania (4,2%).

Nell’intera Unione Europea il tasso di disoccupazione è sceso ad aprile, rispetto a marzo, dall’8,8% all’8,7%. Si tratta del più basso livello dall’aprile del 2009.

Redazione Borsainside
 
L'Italia resta in deflazione, indice NIC -0,3% in aprile


L’Italia resta in deflazione. L'Istat ha annunciato oggi che in base alle sue stime preliminari l'inflazione (indice NIC) è calata maggio dello 0,3%. Il dato è conforme alle stime degli economisti. L’inflazione era calata ad aprile dello 0,5% e a marzo dello 0,2%.

L'ufficio di statistica indica che la persistenza delle dinamiche deflazionistiche è in gran parte riconducibile ai forti cali dei prezzi dei Beni energetici (-8,2% rispetto a maggio 2015),

L'inflazione di fondo, al netto degli alimentari freschi e dei beni energetici, è salita allo 0,6%, (da +0,5% in aprile); al netto dei soli beni energetici si è attestata a +0,5% (da +0,4 % del mese precedente).

Su base mensile l'inflazione è aumentata a maggio dello 0,3, dal -0,1% in aprile. Gli esperti avevano previsto un aumento dello 0,2%.

L'inflazione acquisita per il 2016 è pari a -0,3% (-0,4% in aprile).

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il cosiddetto "carrello della spesa") sono aumentati dello 0,3% rispetto ad aprile e hanno registrato una variazione nulla su base annua (da -0,2% del mese precedente).

L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), quello considerato dall'UE per le sue statistiche, è aumentato dello 0,3% su base mensile e calato dello 0,3% su base annua (da -0,4% di aprile).

Redazione Borsainside
 
Borse Asia-Pacifico: Shanghai vola, miglior seduta da quasi tre mesi


La maggior parte delle principali borse della regione Asia-Pacifico ha chiuso oggi in rialzo.

Lo Shanghai Composite ha guadagnato il 3,3% a 2.916,62 punti. Per l’indice si è trattato della migliore seduta da quasi tre mesi. A spingere gli acquisti è stata la speculazione su un inserimento dei titoli cinesi di tipo A negli indici globali di MSCI. Secondo Goldman Sachs ciò potrebbe avvenire già il prossimo mese dopo che Pechino ha ridotto gli stop le stop alle contrattazioni e aumentato la trasparenza sulla proprietà effettiva delle azioni.

Se i titoli di tipo A dovessero essere inseriti negli indici di MSCI i flussi di capitale verso il mercato azionario cinese aumenterebbero significativamente. Il settore del brokeraggio ha perciò brillato in particolar modo.

Estratto da Borsainside
 
Germania: Il tasso di disoccupazione scende al 6% a maggio


Il tasso di disoccupazione è sceso in Germania a maggio al 6%, dal 6,3% di aprile. Lo ha comunicato oggi Destatis, l'ufficio di statistica federale tedesco.

Il numero dei disoccupati è sceso maggio, rispetto al mese precedente, di 80.000 unità a 2,664 milioni. Si tratta del più basso livello dall'aprile del 1991.

Il tasso di disoccupazione corretto per gli effetti stagionali è sceso a maggio, rispetto ad aprile, dal 6,2% al 6,1%. Si tratta di un nuovo minimo storico.

Il numero dei disoccupati in termini destagionalizzati è sceso di 11.000 unità a 2,695 milioni. Gli esperti avevano previsto un calo di 1.000 unità.

Redazione Borsainside

La disoccupazione torna a sorpresa a salire


L'Istat ha comunicato oggi che il tasso di disoccupazione è salito in Italia ad aprile, rispetto a marzo, dall'11,5% (dato rivisto dall’11,4%) all’11,7%. Gli economisti avevano previsto un calo all’11,3%.

Il numero di disoccupati, pari a 2,986 milioni, è salito dell’1,7% rispetto al mese precedente (+50 mila) ma calato del 3% su base annua (-93 mila).

Tra i giovani (età tra 15 e 24 anni) i disoccupati sono 578 mila, in aumento del % rispetto a marzo (+11 mila) ma in calo del 10,6% rispetto a dodici mesi prima (-69 mila). Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 36,9%, in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e in calo del 4,5% nei dodici mesi.

Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni mostra nell'ultimo mese una flessione dello 0,8% (-113 mila). Il tasso di inattività è sceso al 35,4% (-0,3%). Su base annua l’inattività scende del 2,1% (-292 mila persone inattive) e il tasso di inattività di 0,6 punti percentuali.

Redazione Borsainside

Chi sale e chi scende, c' est la vie!
Peccato che per noi "salire" sia un verbo sconosciuto.
 
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USA: I consumi volano, più forte aumento da quasi sette anni


Il Dipartimento del Commercio ha annunciato oggi che le spese per consumi (Personal Spending) sono aumentati negli Stati Uniti ad aprile dell'1%. Si è trattato del più forte aumento dall'agosto del 2009. Gli economisti avevano previsto un aumento dello 0,7%. Il dato di marzo è stato rivisto al ribasso, da +0,1% a +0,0%.

Il reddito personale (Personal Income) è aumentato ad aprile dello 0,4%. Il dato è conforme alle stime degli economisti.

Il PCE core, uno degli indicatori più seguiti dalla Federal Reserve per monitorare l'inflazione, è aumentato dello 0,2%. Il dato è conforme alle stime del consensus. Su base annua il core PCE è salito dell'1,6%.

La banca centrale statunitense tollera, non ufficialmente, una crescita dell'inflazione da anno ad anno tra l'1% ed il 2%.

Redazione Borsainside
 
USA, prezzi delle case +5,4% a marzo,sopra attese


L'indice S&P/Case-Shiller Composite-20 HPI (Home Price Index), che misura l'andamento dei prezzi delle case unifamiliari nelle 20 principali degli Stati Uniti, è aumentato a marzo, come già a febbraio, del 5,4%. Gli economisti avevano previsto un aumento del 5,1%.

Tra le principali città statunitensi Portland ha registrato a marzo il più forte aumento dei prezzi delle case su base annua (+12,3%), seguita da Seattle (+10,8%) e Denver (+10,0%). Washington è stata il fanalino di coda con un aumento di solo l’1,5%.

Rispetto al mese precedente i prezzi delle case sono aumentati negli USA a marzo dello 0,9%. Il più forte aumento dei prezzi delle case su base mensile è stato registrato a Seattle (+2,4%).

Redazione Borsainside
 
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