Visco: da Brexit potenziale -0,25 punti pil Italia nel triennio 2016-2018
Rischi a medio termine da emersione aspettative sfavorevoli (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 08 lug - Dopo la Brexit "i movimenti sui tassi di interesse e sul cambio non solo tali da avere effetti di rilievo sulle prospettive di crescita dell'Italia", ma c'e' un potenziale effetto dal calo delle export britanniche che puo' essere di un quarto di punto di Pil in meno in tre anni, oltre a rischi che derivano da possibili aspettative sfavorevoli. Cosi' il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nell'intervento all'assemblea dell'Abi. Nel caso di un rallentamento delle importazioni in Gran Bretagna del 10%, limite superiore delle stime degli analisti, "l'effetto complessivo sul livello del prodotto italiano sarebbe nell'ordine di un quarto di punto nel triennio 2016-2018". Secondo Visco "rischi piu' elevati per le prospettive di medio termine della nostra economia e dell'area dell'euro potrebbero derivare dal diffondersi di aspettative sfavorevoli che, come ha insegnato l'esperienza della crisi, possono avere effetti non lineari e difficili da prevedere".
Ggz-Fon
(RADIOCOR) 08-07-16