Gestione posizioni.
Questo è il mio modus operandi.
Quando il mio indicatore comincia a piegarsi mi metto in allerta
(situazione di venerdì quando si è rivolto su "up").
Quindi attendo il segnale del via: verde = BUY, rosso = "SELL" o "SHORT".
C' è infine un altro segnale: "NO".
Poniamo di essere già entrato in BUY. E' evidente che tale condizione
non può durare a lungo. Quando il ts. comincia a segnalare NO probabilmente
sarà il caso di chiudere l' operazione. Quindi non aspetto che venga
generato il segnale SELL perché parte del mio gain potrebbe venirne
eroso. Per questa ragione non uso lo "stop loss"; il segnale NO mi
impedisce di entrare in tale situazione.
Ma ho usato il condizionale. In realtà una gestione corretta delle
posizioni implicherebbe un monitoraggio costante durante la condizione NO
(ma anche delle altre).
Questa sotto invece NON è una buona gestione.
Propongo quell' "elenco titoli" già pubblicato il 13 scorso in base
alle chiusure di venerdì 11, al quale ho solamente aggiunto i risultati
conseguiti se non avessi effettuato alcun monitoraggio da allora (ma io
nella realtà non ho fatto così; era arrivato il "NO").
I risultati si riferiscono a mercoledì 16 e, come si vede, 20 titoli
su 21 si sono comportati conformemente al segnale. Solo la Sorin è andata
in contrasto, peraltro con un modesto + 0,37%.
Chi avesse seguìto le mie indicazioni:
con operazioni long in essere avrebbe evitato un bel danno e con quelle
short iniziate al momento un bel guadagno.
Malgrado l' ottimo risultato una gestione inerte rimane non corretta.