Grecia: governo vara "misure umanitarie" per aiutare i piu' deboli
Provvedimento adottato nonostante opposizione commissione Ue (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 mar - Il governo greco ha adottato una legge per fronteggiare la "crisi umanitaria" che affligge il paese in profonda crisi economica ormai da anni nonostante il parere contrario della Commissione Europea espresso per voce di Declan Costello, portavoce della commissione che si occupa in particolare del governo ellenico. Le misure, che dovrebbero costare complessivamente circa 200 milioni di euro, prevedono che vengano concessi buoni pasto a circa 300.000 persone e che ad altre 30mila famiglie a cui era stata tolta la corrente elettrica possano beneficiare di forniture gratuite per un certo ammontare ogni mese. Il governo di Alexis Tsipras ha dunque deciso di procedere come da programma lungo la propria strada non senza prima esprimere il proprio disappunto per quello che il portavoce dell'esecutivo, Gabriel Sakellaridis, ha definito come una specie di "veto" sulla legge da parte dell'Europa oltre che un modo di aggiungere pressione sul paese.
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(RADIOCOR) 18-03-15