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Borsa: Generali torna a correre (+1,9%), attesa per offerta da Intesa entro febbraio
Ftfferta mista, Trieste valuta incremento taglio costi (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 feb - Generali a passo di carica a Piazza Affari sull'ipotesi che sia imminente una mossa di Intesa Sanpaolo per conquistare il gruppo assicurativo. I titoli segnano un progresso dell'1,9%, portandosi a 14,68 euro, dopo che invece nelle ultime sedute avevano battuto in ritirata. Dal picco del 26 gennaio a venerdi' scorso hanno infatti gia' perso circa l'8% del proprio valore, mentre si e' sgonfiata la speculazione sull'eventualita' di un attacco da parte di Intesa. Quest'oggi, invece, a riaccendere di nuovo la miccia sul Leone alato di Trieste e' stato il Financial Times che, nel'edizione di ieri, sosteneva che il ceo di Intesa Sanpaolo (+0,37%), Carlo Messina, potrebbe presentare un'offerta entro fine mese. La proposta prevederebbe il pagamento per conquistare il controllo di Generali sia in azioni, sia in cash. In piu', a differenza di quanto emerso nelle ultime settimane da indiscrezioni, Messina non procederebbe a uno spezzatino. Non sarebbero cioe' previsto un piano cessioni di asset. Il quotidiano di Oltremanica riferiva poi che la stessa Generali, come azione difensiva, punterebbe sull'efficienza. I vertici dell'assicurazione avrebbero in effetti allo studio un'accelerazione dell'esecuzione del piano industriale con una revisione al rialzo del taglio dei costi di circa 200 milioni entro il 2019, ossia vorrebbero portare il target di taglio dei costi dall'attuale 4% al 6-7%. Gli analisti sono positivi su Generali. In particolare piace la possibilita' che il gruppo utilizzi le proprie risorse non per mosse difensive squisitamente finanziarie ma per migliorare la propria efficienza, in modo da garantire cosi' la propria indipendenza. Sullo sfondo rimane comunque l'appeal speculativo che Intesa Sanpaolo si faccia avanti con una proposta. Cosi' numerose case d'affari continuano a raccomandare giudizi positivi sulle azioni del gruppo.