Indici Italia Tempo

e' chiaro che noi, in Italia, dobbiamo prendere la spesa pubblica degli ultimi 20 anni..dallo stato ai comuni..analizzarla voce per voce e dove ci sono incongruenze eo folli di spese..si risale al politico che l'ha avvallata..e si processa

idea di Grillo

poi si addebita il tutto, tramite equitalia, con interessi e pignoramenti
 
Quando furono creati gli Stati Uniti, alla fine del Settecento, le condizioni dell’America di allora erano simili a quelle dell’Europa di oggi”, ha osservato in un’intervista alla Stampa.
Dopo la Guerra d’indipendenza americana dal Regno Unito, durata dal 1775 al 1783, in nord America le “colonie” divennero “stati” ma non ancora veramente “uniti”.
Erano tredici, tutti con il potere di battere moneta, contrarre debito e decidere le loro politiche fiscali, a fronte di un governo federale debole come stabilito nella prima Costituzione, gli Articles of Confederation.
E tutti e tredici indebitati a causa dello sforzo bellico.
Poi però “i padri fondatori, che in larga parte erano creditori dei vari stati, scrissero la Costituzione proprio allo scopo di correggere questo vizio di fondo – ricorda il Nobel per l’Economia.
Il governo centrale si fece carico dell’intero debito dei tredici stati, che in cambio persero l’autonomia economica assoluta che avevano avuto fino a quel momento.
Washington ed Hamilton alzarono le tasse per saldare i debiti, e cominciarono a emettere bond federali.
Per salvarsi, l’Europa dovrebbe imparare la loro lezione”


Thomas J. Sargent


La nascita degli US Bond – e soprattutto della Costituzione del 1789 – non fu un pranzo di gala, e questo va ricordato sia agli entusiasti degli Eurobond e dell’unione politica sia agli scettici che giudicano politicamente impraticabile una maggiore integrazione dell’Unione Europea.
Secondo Ron Chernow, biografo di Hamilton, in quell’occasione si arrivò al limite del rottura della Confederazione americana.
Il primo segretario al Tesoro degli Stati Uniti, infatti, dovette affrontare innanzitutto avversari ideali, quelli che come Thomas Jefferson difendevano l’autonomia dei singoli stati membri in nome di un potere che fosse quanto più vicino possibile ai governati.
Non solo: ad opporsi all’emissione di titoli di debito comune furono gli stati più virtuosi, Virginia e North Carolina, che non ritenevano giusto doversi sobbarcare il debito dei meno disciplinati Massachusets e South Carolina, vicini al default come la Grecia di oggi.
Hamilton avanzò comunque: fece alcune concessioni – prima un default parziale per alleggerire il fardello debitorio di tutti, poi lo spostamento della capitale da New York a Washington, più vicino agli stati “rigoristi” di allora – ma soprattutto, sostengono i due economisti C. Randall Henning e Martin Kessler in un rapporto del Bruegel Institute di Bruxelles, presentò il suo piano per una “more perfect union” come “un grande progetto politico”.

il debito vecchio non se lo accolleranno mai.. ma potrebbero (dovrebbero) accollarsi il nuovo :specchio:
 
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ho la sensazione che il ribasso sul nostrano sia finito , con le due banche principe che tirano cosi'..si puo' solo che salire

obbiettivo 15450..ma penso si salga di piu'
 
1 banca..Intesa

dati inferiori all'anno scorso

mercato la premia con volumi per volonta' sovrannaturale

settore eurostoxx bank vola

listini yankees seguono..

se son rose fioriranno domani

se sono cachi...
 
non si scende

ormai e' chiaro

penso che dai 15000 dobbiamo ri-ragionare per un trend che sara' al rialzo da qui ai prossimi mesi

anzi, penso che moltissimi siano dentro short da 2-3 mesi e che abbiano atteso le elezioni Usa-il Fiscal Cliff...l'IMU per noi...ma ormai il senso del titolo del thread e' proprio quello : il tempo e' maturo ed ogni giorno che passa la merce diventa avariata

sinceramente sono un po' stufo di leggere cataclismi, clisteri e disastri vari che avverranno

ma fatevi qualche trombata in piu' perche' qui il trend non e' al ribasso ed il casi sono due o abbiamo una pletora di ottimisti che da 3 mesi comprano o abbiamo una pletora di scassacapsi che pensano di essere dalla parte giusta shortando...ma da 3 mesi lo prendono in quel posto

dispiace dirlo, ma e' cosi'
 
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non si scende

ormai e' chiaro

penso che dai 15000 dobbiamo ri-ragionare per un trend che sara' al rialzo da qui ai prossimi mesi

anzi, penso che moltissimi siano dentro short da 2-3 mesi e che abbiano atteso le elezioni Usa-il Fiscal Cliff...l'IMU per noi...ma ormai il senso del titolo del thread e' proprio quello : il tempo e' maturo ed ogni giorno che passa la merce diventa avariata

sinceramente sono un po' stufo di leggere cataclismi, clisteri e disastri vari che avverranno

ma fatevi qualche trombata in piu' perche' qui il trend non e' al ribasso ed il casi sono due o abbiamo una pletora di ottimisti che da 3 mesi comprano o abbiamo una pletora di scassacapsi che pensano di essere dalla parte giusta shortando...ma da 3 mesi lo prendono in quel posto

dispiace dirlo, ma e' cosi'




Io trombo,ma non vedo motivi per non stordirmi di fica!!Non c'è uno straccio di motivo per cui pensare positivo,ecco perchè mi drogo!
 
il problema e' che NESSUNO da un valore al nostrano

a luglio questo fol pullulava di gente che apriva threads con targets 10000...8000..alcuni anche 5000

la stessa cosa avveniva nel primo trimestre del 2009 con i targets del sp500..c'erano fior di economisti ,intervistati, percio' ci mettevano la faccia che davano targets sui 400 di sp500

i dati di ieri delle due maggiori banche italiane dicono che i loro Tier sono addirittura consoni ai valori di un Basilea 3...che deve essere ancora retificato..e sul quale, gia' la finanza Usa ha detto che rimandera' la "presa in considerazione".

insomma tanto per non giraci intorno , il nostrano e sotto terra...con motivi vicino allo zero..cioe' per questi livelli non ci son reali motivi che lo tengano li'..pensare una visione a scendere ai livelli di luglio...non esiste

diciamocelo : cari..ce lo hanno messo lunghissimo e durissimo..nella discesa di luglio..hanno fatto man bassa di tutto e sono mediamente oggi sopra tra il 40 ed il 60% sui maggiori titoli..percio' se ne fottono di 200-300 punti

comunque..va bene anche chi si inventa Wolfe o chi spera ancora che si tracolli...e qui sono cosi' tanti che si condizionano a vicenda..

ma intanto non si scende
 

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