Eomund
Forumer attivo
Vabbè, che vi devo dire. Scusatemi, fate finta che non abbia scritto nulla.
Ripensandoci mi è venuta voglia di rispondere: quante possibilità ci sono che lo stesso produttore faccia uscire con la stessa etichetta vino buono per le enoteche e vino di bassa qualità, anzi di scarto, per il supermercato? Suvvia, se vogliamo difendere il buisness delle enoteche è un conto, ma questa mi pare un po' eccessiva.
Ci sono diverse cantine che fanno uscire vini con lo stesso nome di qualità diversa, come è ovvio, ma un barolo gaja è un barolo gaja e basta. Casomai si può discutere sul fatto che il supermercato conserva peggio la bottiglia e per questo rischi la fregatura, ma mai comprerei, francamente, un sassicaia all'esselunga.
Saluti.
Ripensandoci mi è venuta voglia di rispondere: quante possibilità ci sono che lo stesso produttore faccia uscire con la stessa etichetta vino buono per le enoteche e vino di bassa qualità, anzi di scarto, per il supermercato? Suvvia, se vogliamo difendere il buisness delle enoteche è un conto, ma questa mi pare un po' eccessiva.
Ci sono diverse cantine che fanno uscire vini con lo stesso nome di qualità diversa, come è ovvio, ma un barolo gaja è un barolo gaja e basta. Casomai si può discutere sul fatto che il supermercato conserva peggio la bottiglia e per questo rischi la fregatura, ma mai comprerei, francamente, un sassicaia all'esselunga.
Saluti.
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