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Il nodo è tutto qui, in una sentenza della Corte Costituzionale, del 1975: non esiste equivalenza fra il diritto non solo alla vita ma anche alla salute proprio di chi è già persona, come la madre, e la salvaguardia dell’embrione che persona deve ancora diventare.

Prova solo a pensare di essere costretto a tenere un bambino che non vuoi.
Prova solo a pensare a come crescerà quel bambino NON voluto.
Prova solo a pensare a cosa si prova ad avere il corpo occupato da un bambino che non vuoi, a partorire un bambino che non vuoi, a crescere, magari, un bambino che non vuoi.

Ma tanto sei un uomo e a te non capiterà mai.
Quindi, lascia stare.
Lasciamo che a scegliere siano le donne. Sono loro coinvolte.
 
Peraltro. ragionando.

Eliminiamo la L 194
Allarghiamo fino al 100% l'obiezione di coscienza!

Evviva la vita! Quanti bimbi nuovi!

:no:
le donne, come dice la ricerca postata all'inizio, continueranno a scegliere. La loro scelta porterà all'aborto clandestino.
Morirà il feto
Morirà o starà malissimo la madre.

BELLA DIFESA DELLA VITA.
Complimenti.

E tutto questo per l'arroganza di chi vuol decidere, senza averne titolo. Di chi vuol dire ad una donna che NON può o NON deve scegliere.
Perdonate il francesismo. PROLIFE! Andate a dare via il cul.
Chi è favorevole all'IVG non impone alle altre di rinunciare ad una gravidanza. Non vedo il motivo per cui questi signori dovrebbero imporre a chiunque altro di ACCETTARE una gravidanza NON voluta.
 
Ultima modifica:
ekko ora sappiamo che ti basi sulla giurisprudenza costituzionale, almeno un punto dela tua visione me lo hai dato. Sorvolo sul fatto che sono un uomo e non mi capiterà mai per è una chiara caduta di stile.
Ebbene, ho lasciato aperto alla fine del mio intervento la possibilità di valutare caso per caso (non hai letto o fai finta di niente e strumentalizzi per il tuo personale proselitismo di parte?).

Ritornando a punti più seri, pur disconoscendo certe evenienze la legge 194 consegna alla donna una libertà di decisione ben più ampia, ma non arbitraria, alle capricciosa volontà di dare un giudizio non ponderato dei fatti. La legge, e lag iurisprudenza che citi da alla donna la facoltà e non il diritto (a me quel DEVE maiuscolo:() ad una decisione coerente coi valori propri e della società che fa parte dovendone dare conto pubblicamente. Ordunque .....
 
ekko ora sappiamo che ti basi sulla giurisprudenza costituzionale, almeno un punto dela tua visione me lo hai dato. Sorvolo sul fatto che sono un uomo e non mi capiterà mai per è una chiara caduta di stile.
Ebbene, ho lasciato aperto alla fine del mio intervento la possibilità di valutare caso per caso (non hai letto o fai finta di niente e strumentalizzi per il tuo personale proselitismo di parte?).

Ritornando a punti più seri, pur disconoscendo certe evenienze la legge 194 consegna alla donna una libertà di decisione ben più ampia, ma non arbitraria, alle capricciosa volontà di dare un giudizio non ponderato dei fatti. La legge, e lag iurisprudenza che citi da alla donna la facoltà e non il diritto (a me quel DEVE maiuscolo:() ad una decisione coerente coi valori propri e della società che fa parte dovendone dare conto pubblicamente. Ordunque .....

Caduta di stile o no, giovakkino, la pancia la porto io. Non tu. E sono io che voglio poter scegliere. Non gli altri.
E sono io che valuto il mio caso. Non gli altri.
E, se valuto che quella gravidanza non la voglio portare a termine, nessuno mi può dire che invece lo devo fare.
E' molto semplice.

Caso per caso che significa? Io valuto il mio caso. Se io adesso restassi incinta, non penso che sarei felice. E il bambino quasi sicuramente, non lo vorrei.
 
Ultima modifica:
Comunque, giusto per lanciare una piccola provocazione....

:D

Tutti questi uomini prolife che portano avanti il diritto alla vita, che parlano della tutela della vita... perché non scendono in piazza contro chi ammazza o riduce in fin di vita decine di donne in Italia?

Perché non scendono in piazza per chiedere parità di stipendi, occupazione femminile, educazione sessuale nelle scuole?

Non sanno che queste ultime sono condizioni essenziali perché una donna sia più serena nel vivere la sua maternità?

Loro sono bravi solo a giudicare male una donna che dice: "questo non è un buon momento per avere un figlio".

Tutti bravi con l'utero delle altre.
Complimenti.
 
siamo distanti, ragioni sulla tua pelle come se fosse un fatto personale e non in astratto ....mi andrebbe anche di litigare con te sull' argomento ma almeno vediamo di portare il discorso sullo stesso piano dialettico.
Poi, nel secondo intervento, dai per certo una cosa non certa.....che devo dire d'altro? Se ti fa stare bene, ok, pensa così ! :-o
 
siamo distanti, ragioni sulla tua pelle come se fosse un fatto personale e non in astratto ....mi andrebbe anche di litigare con te sull' argomento ma almeno vediamo di portare il discorso sullo stesso piano dialettico.
Poi, nel secondo intervento, dai per certo una cosa non certa.....che devo dire d'altro? Se ti fa stare bene, ok, pensa così ! :-o

Ragiono sulla mia pelle, perché è sulla MIA pelle, sul MIO corpo, come su quello di tutte le altre donne, che si conduce la campagna contro la L.194.

Che cosa do per certo?

Ci sono qui dei difensori dell'obiezione di coscienza, che non vedono niente di male nell'elevata percentuale degli stessi nel pubblico. Costoro, cosa fanno in concreto per prevenire il ricorso all'IVG, a parte instillare i sensi di colpa e giudicare?
 

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