Peccato che tali centrali ancora non esistano.
Io non sono contro il nucleare per partito preso.
Io sono a favore della ricerca il questo campo (come anche in tutti gli altri, del resto); farei un'offesa alla mia stessa storia, altrimenti (ormai tanto tempo fa, ho preso una laurea in fisica).
In Italia, invece, si ammazza la ricerca (e, quindi, il futuro. E i giovani, di conseguenza).
E si vorrebbe avviare un piano energetico nucleare partendo in forte ritardo (siamo ormai sulla coda discendennte delle centrali a U233) e puntando su tecnologie che ci farebbero dipendere, comunque, completamente dall'estero (know how e materie prime).
Per quanto riguarda il th, molti aspetti sono ancora da risolvere: le prime centrali potranno essere costruite, forse, a partire tra 20 anni.
Un altro settore da eplorare sicuramente è quello dell'utilizzo della fusione nocleare per produrre energia.
La quale funzione su un principio completamente diverso: non particelle energetiche che rilasciano calore convertendo la loro energia cinetica mediante urti ma una trasformazione nucleare (fusione) che produce un nuovo elemento.
Durente tale trasformazione si "perde" massa che si trasforma direttamente in energia .
Ma occorre investire (tanto) in ricerca. E puntare sui giovani.
Grazie, comunque, per il tuo intervento.